Isole Salomone, firmato accordo con Cina

Cina: Isole Salomone, firmato accordo con ‘gli occhi aperti’. Premier dell’arcipelago difende intesa con Pechino su sicurezza

(ANSA) – PECHINO, 20 APR – Il premier delle Isole Salomone Manasseh Sogavare ha assicurato che il suo governo ha siglato il patto di sicurezza con la Cina “con gli occhi aperti”, rifiutandosi di dire quando potrebbe essere pubblicato nella sua interezza.
All’indomani dell’annuncio sulla firma fatto da Pechino, Sogavare ha detto oggi al parlamento che è stato “un onore e un privilegio” annunciare che l’accordo è stato completato da funzionari di Honiara e Pechino “pochi giorni fa”.

A differenza dell’accordo bilaterale di sicurezza con l’Australia del 2017 reso pubblico, il premier ha rifiutato di dire quando la versione firmata del patto con la Cina sarebbe stata desecretato. Una sua bozza, circolata a marzo, ha causato molta apprensione nella regione, soprattutto per le misure che consentirebbero dispiegamenti navali cinesi nella nazione del Pacifico, lontana meno di 2.000 chilometri dall’Australia.

Per questo, aspre critiche sono partite da Washington e Canberra, temendo che il patto possa portare Pechino nel Pacifico meridionale.
“Lasciatemi rassicurare il popolo delle Isole Salomone che abbiamo stipulato un accordo con la Cina con gli occhi aperti, guidati dai nostri interessi nazionali”, ha aggiunto Sogavare, chiedendo a tutti i “vicini, amici e partner della sua nazione di rispettare gli interessi sovrani delle Isole Salomone”.
In settimana il responsabile per l’Asia del Consiglio di sicurezza nazionale Usa, Kurt Campbell, sarà a Honiara per colloqui ad alto livello e per respingere le mire di Pechino su una sua prima base nel Pacifico meridionale. (ANSA).

 

Cina a Usa, accordo con Isole Salomone aperto e trasparente. Cooperazione su sicurezza con uguaglianza e reciproco vantaggio

(ANSA) – PECHINO, 20 APR – La Cina difende l’accordo sulla sicurezza che è stato raggiunto e appena firmato con le Isole Salomone, respingendo le critiche degli Stati Uniti sulla “mancanza di trasparenza” e sulla “natura non specificata” dell’intesa stessa.

Il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin ha osservato nel briefing quotidiano che le due parti “condurranno una  cooperazione in materia di sicurezza sulla base dell’uguaglianza, del reciproco vantaggio, dell’apertura e della trasparenza”.
E’ una collaborazione che avrà attuazione in tema di mantenimento dell’ordine sociale, della risposta ai disastri naturali e dell’aiuto umanitario, sostituendo i meccanismi di cooperazione di sicurezza esistenti, ha aggiunto Wang. “Non capisco come questo rappresenti un serio rischio per la parte americana”, ha notato il portavoce per il quale gli Stati Uniti devono chiedersi se vogliono “sviluppare relazioni paritarie con i Paesi insulari o cercare di controllarli”.
Stati Uniti e Australia temono che il patto possa portare Pechino nel Pacifico meridionale con la realizzazione della sua
prima base militare nell’area. (ANSA).

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