COVID-19: Emergenza Coronavirus a Lucerna. Operatori e volontari tendono una mano ai Connazionali

Emergenza Coronavirus a Lucerna. Operatori e volontari tendono una mano ai Connazionali

I momenti di difficoltà possono fare scoprire risorse che per un motivo o l’altro sono state trascurate. E così in questi giorni estremamente complicati, a causa del dilagare della pandemia da coronavirus, con il sistema sanitario nazionale sotto pressione per l’alto numero di contagiati, dovremmo tutti fare un immenso plauso agli operatori sanitari, a partire dal personale ausiliario fino agli infermieri e ai medici.

In questo contesto, vogliamo segnalare da parte del Circolo ACLI “Lucerna”, in collaborazione con le istituzioni locali, Pro Senectute, Vicino-Luzern e Zeitgut, un’importante iniziativa, che si spera possa essere solo il preludio di un modello da sviluppare anche nei mesi prossimi o a emergenza finita.

Ad occuparsi di questo progetto è il Signor Ippazio Calabrese, presidente del Circolo ACLI “Lucerna” e consigliere Com.It.Es, Circoscrizione consolare di Zurigo, insieme al suo team a sostegno delle istituzioni sopra riportate.

Da circa 20 giorni, facciamo del volontariato con follow-up a sostegno dei nostri connazionali (e non solo), appartenenti alle categorie a rischio, che a causa del corona virus sono costretti a restare a casa.

Il servizio è aperto a tutti coloro che hanno necessità di aiuto per delle esigenze quotidiane come, fare la spesa, acquisto di medicinali, visite dal dottore, pagamenti postali, contatti sociali, ecc.

Ad oggi, molte telefonate erano accompagnate anche dalla preoccupazione della presentazione della dichiarazione dei redditi con scadenza 30.03. ed altri casi burocratici, che con tanta pazienza si è dato supporto. Il mezzo di comunicazione finora utilizzato è il telefono e l’email, ma si sta valutando anche l’applicazione di Skype. Unica condizione necessaria è che l’assistito sia dotato di webcam o di un cellulare attuale.

La nostra iniziativa, usando lo slogan in voga in  questo periodo, “io resto a casa” permette di essere « distanti, ma vicini ».

Ovviamente, soddisfatti del progetto, oltre ai nostri connazionali, ci sono le Istituzioni locali, nella speranza che lo stesso possa essere, ulteriormente, implementato anche una volta terminata l’emergenza coronavirus, in quanto per le persone anziane della nostra collettività, a causa di una conoscenza non sufficiente della lingua tedesca, sarebbe un aiuto utilissimo.

Durante la nostra attività di supporto, diamo informazioni di comportamento, inerente il contagio, oppure cerchiamo di esaudire richieste di disinfettante, di guanti e mascherine, che abbiamo ricevuto in donazione.

In questo caso facciamo il possibile anche perché abbiamo pochissimo capitale a disposizione. Pertanto, ci teniamo a sottolineare che il nostro supporto è limitato alle nostre risorse.

Alla fine della pandemia, è prevista, comunque, un’informazione a tappeto dove il connazionale verrà informato e saprà dove rivolgersi in caso di necessità e di bisogno.

 

I contatti per il supporto:

Circolo ACLI Lucerna tel. 079 384 91 06 email:acli.lucerna@bluewin.ch

Pro Senectute Lucerna tel. 041 226 11 88 email:info@lu.prosenectute.ch

Vicino-Lucerna e Zeitgut tel. 079 152 32 32 email: info@vicino-luzern.ch

 

Le foto sono state assemblate per rispetto delle normative sul contagio corona virus.

In alto a sinistra : Ippazio Calabrese, Alessandro Calabrese, Sina Wobmann Ivan Perez, Jefferson Donnini.

In basso a sinistra: Angelo Farina, Edith Conte, Antonio Supino, Giuseppe Carrubba.

 

(Cav. Giulio Rossi, Lucerna)

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