20090219 16:01:00 redazione-IT
ROMA aiseEminotizie – "Ancora una volta una "battuta"; ancora una volta il presidente del Consiglio che compromette gravemente l’immagine del nostro Paese all’estero. In questo caso mancando di rispetto alla storia e alla memoria ancora viva delle atroci ferite della violenta dittatura argentina". È molto critico il commento dell’on. Fabio Porta, eletto in Sud America con il Pd, alla battuta scherzosa del premier Berlusconi, che ha scatenato polemiche di quà e di là dell’Oceano.
"Scherzare sui desaparecidos può apparire divertente a Berlusconi e a qualche suo fedelissimo", aggiunge Porta. "Suona invece oltraggioso alle orecchie delle migliaia di famiglie che ancora oggi piangono i loro cari scomparsi".
"Poche settimane fa", racconta il deputato del Pd, "ho visitato a Rosario uno dei tanti centri dove i desaparecidos venivano tenuti prigionieri, torturati e spesso uccisi".
"Nessuno di noi", ammonisce dunque Fabio Porta, "meno ancora il capo del governo italiano, di un Paese fratello dell’Argentina, che tanti connazionali ha visto sparire in quelle stanze di tortura, può permettersi di fare simili battute". Per questo, il deputato conclude rivolgendosi a Berlusconi: "chieda scusa, presidente, chiarisca che si è trattato dell’ennesima, speriamo ultima, "gaffe" in materia di esternazioni internazionali. Gli italiani tutti, e noi che viviamo in Sud America in primo luogo, gliene saranno grati".
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EmiNews 2009
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