20090220 09:02:00 redazione-IT
La crisi finanziaria sta colpendo pesantemente l’economia reale e molte aziende hanno iniziato a licenziare…e i frontalieri, come ci insegna l’esperienza delle precedenti crisi, saranno i primi ad essere colpiti.
Dal 1°giugno 2009 è a rischio addirittura la stessa indennità di disoccupazione per i frontalieri.
Unia e CGIL sono intervenuti presso i parlamentari italiani sollecitando una veloce soluzione nell’interesse delle lavoratrici e dei lavoratori frontalieri.
IL CALENDARIO DELLE ASSEMBLEE DEI LAVORATORI FRONTALIERI
Imposte alla fonte: e il frontaliere paga!
I frontalieri sono pure chiamati a contribuire al risanamento delle finanze del Canton Ticino attraverso un aumento delle imposte alla fonte.
Secondo pilastro: quale garanzia per il futuro?
I frontalieri, come tutti i lavoratori svizzeri, sono chiamati a risanare le perdite fatte dalle casse pensioni attraverso una riduzione del tasso d’interesse e delle rendite.
UNIA ha lanciato un referendum in Svizzera per impedire questo saccheggio delle rendite.
Per comprendere le conseguenze che questa crisi economica avrà sui frontalieri e per individuare insieme le risposte adeguate, CGIL e UNIA li chiamano a partecipare alle assemblee che sono state convocate nei comuni di confine delle province di Como, Varese e Verbano-Cusio-Ossola.
IL CALENDARIO DELLE ASSEMBLEE DEI LAVORATORI FRONTALIERI
Questo è il calendario delle assemblee:
venerdì 20 febbraio ore 20.15 a Verbania
venerdì 27 febbraio ore 20.15 a Dongo e a Bizzarone
mercoledì 4 marzo ore 20.15 a Ponte Tresa
giovedì 5 marzo ore 20.15 ad Arcisate
mercoledì 11 marzo ore 20.15 a Malesco
giovedì 12 marzo ore 20.15 a Cannobio
venerdì 13 marzo ore 20.15 a Luino
domenica 15 marzo ore 10.00 a S.Bartolomeo Val Cavargna
domenica 22 marzo ore 10.00 a San Fedele Intelvi
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EmiNews 2009
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