20090418 12:29:00 redazione-IT
Obama ha autorizzato la publicazione dei documenti segreti riguardanti la tortura contro presunti "terroristi" di varie parti el mondo. Obama prende le distanze dalla pratica medioevale della tortura ma non aprirà nessun procedimento penale contro gli aguzzini in uniforme o quelli in borghese. "E’ ora di riflettere non di castigare" c’è scitto in una lettera presidenziale alla CIA, in cui garantisce che rimarrà segreta l’identità dei violatori di basilari diritti umani. C’è di più: "Sarebbe ingiusto processare gli abnegati che lavorarono per proteggere gli Stati Uniti" ha aggiunto il Procuratore generale Eric Holder.
I documenti furono redattati negli uffici del Consiglio legale del Dipartimento di Giustizia tra il 2002 e il 2005, e saranno pubblicati a seguito di una battaglia legale vinta dall’Union Americana delle Libertà Civili. Si tratta circolari interne in cui sono descritte, autorizzate e regolemantate le differenti tipologie di torture programmate.
Obama ritiene che nei difficili momenti che attraversa il suo Paese "non si ottiene nulla ad investire tempo ed energia per assegnare colpe per quel che è successo (sic)". Gli Stati Uniti potranno ancora salire sulla cattedra universale dei diritti umani e dare lezioni? Che succederà se altri Presidenti non processeranno eventuali torturatori di cittadini statunitensi?
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EmiNews 2009
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