7313 Napolitano, appello alla coesione: «Prevenire le tensioni sociali»

20090530 16:56:00 redazione-IT

da l’Unità

"È da auspicare che la difficile fase economica che il nostro Paese sta vivendo, e che genera persistenti gravi difficoltà e molteplici inquietudini, venga affrontata con lo stesso spirito di forte coesione e di generosità». «È affidato ai Prefetti, anche attraverso le Conferenze permanenti il compito di seguire con sistematicità gli sviluppi di situazioni e fenomeni emergenti per individuare soluzioni condivise e per sviluppare tutte le necessarie sinergie istituzionali. A tale attività di raccordo è da affiancare una assidua azione di mediazione al fine di prevenire situazioni di tensione sociale che possono generare pericolose turbative».

——————

Prevenire le tensioni e appello all’unità nazionale. Così il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione della Festa della Repubblica, che ha inviato un messaggio ai Prefetti d’Italia, perché se ne facciano interpreti nelle manifestazioni, a livello locale, celebrative del 2 giugno. «È da auspicare che la difficile fase economica che il nostro Paese sta vivendo, e che genera persistenti gravi difficoltà e molteplici inquietudini, venga affrontata con lo stesso spirito di forte coesione e di generosità».

«Il tragico terremoto che ha colpito l’Abruzzo – afferma Napolitano – non ha consentito lo svolgimento della Vostra Prima Conferenza. Quel drammatico evento ha peraltro visto la comunità nazionale unita in uno straordinario slancio di solidarietà nei confronti di popolazioni che hanno dato prova di grande dignità e coraggio.

È da auspicare – ha aggiunto – che la difficile fase economica che il nostro Paese sta vivendo, e che genera persistenti gravi difficoltà e molteplici inquietudini, venga affrontata con lo stesso spirito di forte coesione e di generosità». «È affidato ai Prefetti, anche attraverso le Conferenze permanenti – prosegue Napolitano – il compito di seguire con sistematicità gli sviluppi di situazioni e fenomeni emergenti per individuare soluzioni condivise e per sviluppare tutte le necessarie sinergie istituzionali. A tale attività di raccordo è da affiancare una assidua azione di mediazione al fine di prevenire situazioni di tensione sociale che possono generare pericolose turbative».

«I Prefetti – scrive ancora il Capo dello Stato – impegnati nell’assicurare adeguati livelli di sicurezza, quali condizioni per lo sviluppo economico e la crescita civile e sociale del territorio, debbono rappresentare un punto di riferimento per garantire i diritti fondamentali di tutte le persone presenti in Italia, soprattutto promuovendo iniziative a tutela delle fasce più deboli e favorendo la tempestività degli interventi, in un sistema caratterizzato da pluralismo istituzionale e sociale.

 
7313-napolitano-appello-alla-coesione-prevenire-le-tensioni-sociali

8043
EmiNews 2009

Views: 1

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.