COVID-19: Roma Capitale pubblicherà un Avviso Pubblico attraverso il quale i cittadini potranno fare domanda per l’erogazione del sostegno alla spesa per famiglie in condizioni di difficoltà economica

COMUNICATO STAMPA

Campidoglio, domanda per contributo spesa si farà on line
Erogazione diretta su IBAN o consegna di Buoni Pasto

Roma, 30 marzo 2020 – Roma Capitale pubblicherà un Avviso Pubblico attraverso il quale i cittadini potranno fare domanda per l’erogazione del sostegno alla spesa per famiglie in condizioni di difficoltà economica causate dalle misure di prevenzione e contenimento della diffusione del nuovo Coronavirus Covid-19.

Il modulo si dovrà compilare e inviare direttamente on line sul sito di Roma Capitale.

I contributi saranno erogati secondo tre fasce:
fino a 300 euro per nuclei familiari composti da 1 o 2 persone;
fino a 400 euro per nuclei familiari composti da 3 o 4 persone;
fino a 500 euro per nuclei familiari composti da 5 o più persone.

Le richieste saranno smistate ai vari Municipi di riferimento, che dopo aver effettuato una prima verifica di eventuali altri contributi percepiti dai richiedenti, procederanno ad inviare all’Amministrazione Capitolina una banca dati dei beneficiari.

Il Dipartimento alle Politiche Sociali di Roma Capitale liquiderà il contributo direttamente tramite versamento su IBAN. Qualora il richiedente non l’avesse indicato nella domanda, il contributo sarà erogato attraverso Buoni Pasto.

Il contributo sarà incompatibile con altre forme di sostegno al reddito erogato da Enti Pubblici. Al momento della domanda, il nucleo richiedente dovirà compilare un’autocertificazione, su cui saranno condotte verifiche ex-post da parte dall’Amministrazione e in itinere a campione.

Per la consegna dei Buoni Pasto l’Amministrazione sta vagliando il coinvolgimento di volontari della Polizia Locale di Roma Capitale per attivare la consegna a domicilio.

Per sostenere i cittadini nell’invio della richiesta si sta valutando anche il coinvolgimento del Segretariato Sociale. È inoltre in corso un’interlocuzione con reti di parrocchie e organizzazioni del Terzo Settore cittadino al fine di intercettare una possibile platea di ‘invisibili’, che potrebbero non attivarsi secondo i canali stabiliti per la richiesta della misura.

 

(DIRE) Roma, 30 mar. – Il contributo- continua la nota- sara’
incompatibile con altre forme di sostegno al reddito erogato da
enti pubblici. Al momento della domanda, il nucleo richiedente
dovra’ compilare un’autocertificazione su cui saranno condotte
verifiche ex post da parte dall’amministrazione e in itinere a
campione. Per la consegna dei buoni pasto l’amministrazione sta
vagliando il coinvolgimento di volontari della Polizia Locale di
Roma Capitale per attivare la consegna a domicilio.
Per sostenere i cittadini nell’invio della richiesta si sta
valutando anche il coinvolgimento del Segretariato sociale. È
inoltre in corso un’interlocuzione con reti di parrocchie e
organizzazioni del Terzo settore cittadino al fine di
intercettare una possibile platea di ‘invisibili’ che potrebbero
non attivarsi secondo i canali stabiliti per la richiesta della
misura.

20:10 30-03-20

 

FONTE: Agenzia Dire

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