5605 Borse, il panico non finisce Crollano i listini asiatici

20080918 11:40:00 redazione-IT

180 miliardi immessi da banche centrali
I timori di nuovi sconquassi nel sistema finanziario statunitense e mondiale stanno dominando la scena in tutte le borse asiatiche, tutte in forte ribasso.

Hong kong cede il 7,4% e gira sui minimi degli ultimi due anni. Sulla scia delle pesanti perdite accusate mercoledì a Wall Street si muovono, tra gli altri mercati, anche Shanghai (-5,84%), Seul (-3,12%), Sydney (-3,83%), Manila (-3,4%) e Taipei (-3,65)%.
Il tutto nonostante la mega-azione coordinata tra le principali banche centrali per raffreddare le tensioni sul mercato del dollaro. All’opera, come reso noto da Francoforte, Bce, Fed, e gli istituti di canada, inghilterra, svizzera e giappone. La Bce ha offerto 40 miliardi di dollari, la Fed ha autorizzato un importo di 180 miliardi, la banca nazionale elvetica ha alzato l’importo a 27 miliardi.

È stato un vero e proprio colpo di scena che ha favorevolmente colpito gli indici europei, mentre invece si preparavano ad aprire di nuovo in netto ribasso.

La profonda crisi finanziaria in corso ha costretto George W. Bush a stravolgere la propria agenda: il presidente degli Stati Uniti ha infatti deciso di cancellare due previste visite che avrebbe dovuto compiere in Alabama e in Florida per presenziare ad altrettante raccolte di fondi per finalità politiche, optando invece per «restare a Washington» e concentrarsi sull’emergenza a Wall Street: Bush «continuerà a lavorare insieme ai suoi consiglieri economici sulle gravi sfide che i nostri mercati debbono affrontare», ha annunciato Tony Fratto, portavoce della Casa Bianca. In Alabama lo sostituirà il vice presidente Dick Cheney, mentre per l’appuntamento in Florida non sono ancora stati varati piani alternativi. «La salute dei nostri mercati finanziari è cruciale per l’economia nazionale, e il presidente rimane dunque concentrato sulle iniziative per stabilizzarli e rafforzarli, e per ripristinare la fiducia degli investitori», ha dichiarato ai giornalisti il portavoce presidenziale Usa. In giornata è in programma una nuova riunione alla Casa Bianca con gli esperti di settore, ha precisato Fratto.

Mercoledì, malgrado il tentativo di salvataggio del colosso assicurativo "Aig" intrapreso dalla Federal Reserve, la Borsa di New York aveva chiuso con un tonfo del 3,04%, e due ore dopo le perdite si erano ulteriormente ampliate.

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EmiNews 2008

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