6325 Londra, i parlamentari dicono basta alla strage di Gaza

20090105 14:59:00 redazione-IT

di Richard Burden – www.richardburden.com

Oltre 60 parlamentari di diversi partiti hanno sinora firmato una dichiarazione che richiede una fine per la strage a Gaza. La dichiarazione fa appello per un immediato cessate il fuoco, un embargo della fornitura di equipaggiamento militare a entrambe le parti nonché per un intervento urgente della comunità internazionale mirante a fermare la catastrofe umanitaria in corso.

Il parlamentare Richard Burden, che presiede il Gruppo interpartitico Gran Bretagna-Palestina nel parlamento britannico ha dichiarato il 2 gennaio 2009:
«La continua strage a Gaza è scandalosa. La comunità internazionale deve rendere chiaro che il rispetto dei suoi appelli a un cessate il fuoco non sono un optional per coloro che si lanciano in attacchi da ambo le parti. Il diritto internazionale umanitario deve essere difeso. Il che significa proteggere i civili dagli attacchi militari. Un senso comune di umanità esige inoltre che si debba consentire al cibo, alle medicine e ad altri beni essenziali di raggiungere il milione e mezzo di persone che si trova sotto assedio».
La dichiarazione è riportata più sotto assieme all’elenco dei firmatari registrati alle ore 14 del primo di gennaio 2009. Un elenco di primi firmatari è stato pubblicato sul quotidiano The Guardian ieri (31 dicembre 2008). Ulteriori firme di parlamentari britannici sono da spedire a: burdenr@parliament.uk.

Basta con la strage a Gaza

I continui e massicci attacchi militari di Israele a Gaza sono uno scandalo che la comunità internazionale non deve permettere di far proseguire. Gli attacchi palestinesi con razzi che traumatizzano la vita delle comunità israeliane meridionali sono anch’essi del tutto inaccettabili. Entrambe le parti devono cessare il fuoco.
Le azioni di Israele sono sproporzionate e controproducenti al fine di conseguire sia la sicurezza per il popolo israeliano sia la pace in Medio Oriente. I Medici per i Diritti Umani (Israele) hanno messo in guardia sul fatto che “prendere a bersaglio i civili e le strutture sanitarie è una violazione del diritto umanitario internazionale. Gli obiettivi scelti dai militari israeliani includono anche installazioni inequivocabilmente civili”.
Gaza è uno dei luoghi più poveri e densamente popolati della Terra. Nel corso degli ultimi due anni il blocco e i precedenti attacchi israeliani avevano già interrotto la fornitura di elettricità e la disponibilità di acqua pulita. Anche prima dell’attuale aggressione, il sistema sanitario di Gaza era prossimo al collasso. Gli ospedali mancano di medicine, sangue e attrezzature essenziali. Solo metà delle 58 ambulanze di Gaza sono funzionanti.
Facciamo appello alla comunità internazionale, e specialmente alle Alte Parti Contraenti delle Quattro Convenzioni di Ginevra, affinché intervengano per fermare la catastrofe umanitaria in corso a Gaza. Facciamo appello a un immediato cessate il fuoco di entrambe le parti e a un embargo nella fornitura di equipaggiamento militare ad ambo le parti. La comunità internazionale deve anche affermare senza ambiguità che non c’è alcuna via militare alla pace in Medio Oriente e raddoppiare i suoi sforzi per creare un sicuro e indipendente stato della Palestina a fianco di un Israele sicuro e indipendente.

Firmatari alle ore 14 del I gennaio 2009:

Camera dei Comuni:
Danny Alexander MP (LD), John Austin MP (Lab), Roberta Blackman-Woods MP (Lab), Roger Berry MP (Lab), Peter Bottomley MP(Con), Lyn Brown MP (Lab), Karen Buck MP (Lab), Richard Burden MP (Lab), Chris McCafferty MP (Lab), Katy Clark MP (Lab), Harry Cohen MP (Lab), Michael Connarty MP (Lab), Frank Cook MP (Lab), Jeremy Corbyn MP (Lab), Jim Devine MP (Lab), David Drew MP (Lab), Clive Efford MP (Lab), Natascha Engel MP (Lab), Paul Flynn MP (Lab), Hywel Francis MP (Lab), Neil Gerrard MP (Lab), Ian Gibson MP (Lab), Roger Godsiff (Lab) MP, Nia Griffith MP (Lab), Nick Harvey MP (LD), John Hemming MP (LD), Simon Hughes MP (LD), Brian Iddon MP (Lab), Eric Illsley MP (Lab), Sir Gerard Kaufman MP (Lab), Mark Lazarowitz MP (Lab), Sally Keeble MP (Lab), Peter Kilfoyle MP (Lab), Tom Levitt MP (Lab), Martin Linton MP (Lab), Andy Love MP (Lab), Judy Mallaber MP (Lab), Rob Marris MP (Lab), John McDonnell MP (Lab), Madeleine Moon MP(Lab), Nick Palmer MP (Lab), Alan Reid MP (LD), Linda Riordan MP (Lab), Martin Salter MP (Lab), Mohammad Sarwar MP (Lab), Alison Seabeck MP(Lab) , Virendra Sharma MP (Lab), Jim Sheridan MP (Lab), Andy Slaughter MP (Lab), Sir Peter Soulsby MP (Lab), Phyllis Starkey MP (Lab), Jo Swinson MP (LD), David Taylor MP (Lab), Ian Taylor MP (Con), Sarah Teather MP (Lab), Hywel Williams MP (PC), Tim Yeo MP Con), (57).

Camera dei Lord:
Lord Hylton, Baroness Lindsay Northover, Lord Sheikh of Cornhill, Baroness Jenny Tongue, Lord Wright of Richmond (5)

Richard Burden, parlamentare britannico, presidente del Gruppo parlamentare interpartitico Gran Bretagna-Palestina
Birmingham Northfield House of Commons, London, SW1A 0AA
tel: 020 7219 2318 / 0121 475 9295
fax: 020 7219 2170 / 0121 476 2400
e-mail: burdenr@parliament.uk
sito web: www.richardburden.com
L’appello in inglese: http://www.palestinemonitor.org/spip/spip.php?article755.
Versione italiana di Pino Cabras – Megachip

http://www.megachip.info

 
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EmiNews 2009

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