12149 Mattinale Cgil

20161003 11:04:00 redazione-IT

SULLE PRIME PAGINE

LA BATTAGLIA DEL REFERENDUM. Secondo vari sondaggi in questo momento il No sarebbe avanti con il 52 per cento delle preferenze degli italiani. In pieno svolgimento la campagna del presidente del Consiglio, Matteo Renzi che intanto si dice disponibile alla modificazione sostanziale dell’Italicum. La via praticabile, fa sapere il Corriere della Sera, potrebbe essere la proposta Pisicchio: il premio verrebbe dato alla coalizione e non al partito, il secondo turno sarebbe valido solo se vanno a votare al ballottaggio il 50% più uno degli aventi diritto.

Sul referendum il Corriere della Sera propone due approfondimenti con interviste ad Alberto Asor Rosa (che si schiera per il No) e Beppe Vacca che invece si schiera per il Sì e critica il suo amico-fratello Massimo D’Alema. Repubblica intervista invece Gianni Cuperlo: “Matteo ci dimostri che fa sul serio sull’Italicum”. La proposta della minoranza del Pd è quella del turno unico

OGGI E’ LA GIORNATA DEI MIGRANTI in ricordo delle 386 persone morte il 3 ottobre 2013 nel naufragio di Lampedusa. Si celebra così la prima Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione nell’anniversario di quel 3 ottobre di tre anni fa in cui si consumò nel Canale di Sicilia, al largo di Lampedusa, una delle più gravi stragi di migranti. In Senato la giornata sarà ricordata nel corso di un incontro al quale parteciperà anche il presidente Piero Grasso. A Lampedusa invece sono arrivati più di 200 studenti da tutta Italia e dall’Europa, accompagnati dai loro insegnanti, per confrontarsi concretamente sui temi dell’immigrazione e dell’integrazione. È il progetto "L’Europa inizia a Lampedusa", promosso dal ministero dell’Istruzione, in collaborazione con il Comitato 3 Ottobre, in occasione proprio della Giornata nazionale dei migranti. L’Arci invece ha organizzato, sempre per oggi, un flash mob alle 11 davanti al Pantheon, a Roma

INTANTO IN UNGHERIA si registra un voto nullo sui migranti. Il referendum voluto da Orban non ha raggiunto il quorum attestandosi al 43.9%. La consultazione era stata indetta sulle quote europee di redistribuzione dei migranti. In ogni caso tra i votanti più di nove su dieci si sono schierati con la linea di chiusura totale delle frontiere. Per quanto riguarda l’Europa la leader inglese Theresa May fa sapere che la Brexit avverrà entro marzo 2017. A proposito del referendum fallito in Ungheria sono molti i commenti. Tra questi da segnalare Alessandro Campi sul Messaggero: “Ma l’Europa non pensi che sia finita”. Sulla Stampa Stefano Stefanini parla di “doppio attacco a Bruxelles”. Su Repubblica scrive Angelo Bolaffi: “L’Europa respinga gli antichi fantasmi”

DOMENICA LA MARCIA PERUGIA-ASSISI. Basta stragi, fermiamo le guerre! E’ questo lo slogan della marcia Perugia-Assisi 2016. Ogni giorno – dicono gli organizzatori – veniamo a sapere di una nuova strage di innocenti, di uomini trucidati, di bambini affogati, di ospedali e scuole bombardate, di stupri, lapidazioni, decapitazioni, torture, sofferenze disumane. Una serie infinita di immagini strazianti scorre davanti ai nostri occhi lascinadoci storditi, angosciati, impauriti. A tutti questi motivi è dedicata la marcia di domenica 9 ottobre. Radio Articolo 1 sarà presente e organizzerà una diretta streaming dell’evento. Per la Cgil nazionale saranno presenti il segretario confederale Nino Baseotto e la segretaria confederale Gianna Fracassi

ROMA SENZA PACE. Non si placano gli scontri politici intorno al Campidoglio. Circolano voci preoccupanti di un possibile default per i buchi nel bilancio, mentre il premier Renzi è tornato ad attaccare la sindaca Raggi e i suoi collaboratori. L’assessore all’ambiente, secondo il presidente del Consiglio, avrebbe avuto contatti diretti con mafia capitale. “Noi non siamo il Pd”, la risposta secca di Paola Muraro

GIUSTIZIA. FRACASSI (CGIL): SERVE UN INTERVENTO STRAORDINARIO

“Garantire legalità e giustizia nel nostro Paese significa anche prevedere risorse adeguate affinché possa funzionare l’intero sistema, oggi in stato di emergenza per una cronica carenza di organico. Ormai da tempo si moltiplicano le denunce dei responsabili degli uffici giudiziari su questa situazione di crisi: mancano almeno mille magistrati e novemila unità per il personale amministrativo”. Così il segretario confederale della Cgil Gianna Fracassi.
Secondo Fracassi “per garantire l’efficienza del sistema serve un piano straordinario, che includa il precariato, ed è prioritario – dichiara infine la dirigente sindacale – dare risposte ai territori più esposti sul versante della lotta alla criminalità economica e alle organizzazioni mafiose, come più volte denunciato dalla nostra organizzazione”.

CONTRATTO PMI UNIONCHIMICA-CONFAPI: I LAVORATORI APPROVANO

Completata la raccolta dei voti nelle assemblee dei lavoratori, chiamati a pronunciarsi per convalidare l’ipotesi di accordo sul rinnovo del contratto 2016-2018 delle piccole e medie imprese dei settori accorpati chimica, concia, plastica e gomma, abrasivi, ceramica e vetro (oltre 55.000 i lavoratori interessati dipendenti da circa 3800 piccole e medie imprese), firmato il 3 agosto scorso dai presidenti di Unionchimica e di Confapi e dalle sigle sindacali Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil. Il “si” all’intesa sfiora l’85% dei consensi.
L’accordo prevede un aumento salariale medio sui minimi di 75 euro per il gomma-plastica; 87 per il chimico-concia; 70 per ceramica, vetro e abrasivi, tutti settori questi definiti in piattaforma, distribuito in tre tranche: dal 1 gennaio 2017; dal 1 gennaio 2018; dal 1 ottobre 2018. Per le imprese che non fanno contrattazione di 2° livello, l’intesa prevede la rivalutazione dell’elemento perequativo del 4%. Inoltre, sempre sulla parte degli aumenti salariali, è previsto l’aumento di 1 euro per i turni notturni, mentre sul capitolo del “welfare” contrattuale, c’è l’aumento del contributo (+0,2%) destinato al fondo di previdenza integrativa “Fondapi” a favore di tutti i lavoratori iscritti. Di rilievo infine il tema dei contratti a termine e somministrazione del lavoro: la materia è stata regolata con una percentuale massima di utilizzo degli stessi pari al 25% su media annuale, e il diritto di precedenza esteso anche ai somministrati sulle assunzioni a tempo indeterminato

ILVA DI GENOVA. OGGI LE ASSEMBLEE SULLA CASSA INTEGRAZIONE

Dal primo ottobre è partita la cassa integrazione guadagni straordinaria ed i lavori di pubblica utilità che garantiranno la continuità di reddito di tutti i lavoratori Ilva di Genova. Il senso di responsabilità mantenuto dalle parti in questa fase delicata – si legge in un comunicato – ha dimostrato che le energie profuse dai lavoratori per difendere i diritti hanno pagato, riconfermando la validità dell’Accordo di Programma. Si è sottoscritto l’impegno di verificare bimestralmente l’andamento produttivo e gli organici, per tenere sotto controllo il numero dei lavoratori in regime di ammortizzatori sociali. Oggi, per i lavoratori non sottoposti alla cassa integrazione, si terranno assemblee sui 3 turni per spiegare l’accordo firmato lo scorso 29 settembre sulla cassa integrazione straordinaria e l’avvio dei lavori di pubblica utilità.

MORTI SUL LAVORO. NON SI FERMANO GLI INCIDENTI

L’ultimo drammatico incidente sul lavoro è avvenuto venerdì 30 settembre ad Avigliano Umbro, piccolo comune della provincia di Terni, dove è morto un operaio di 53 anni impegnato nell’installazione dei pali per la linea telefonica. L’uomo, dipendente di una ditta romana, sarebbe stato colpito da un palo o dai cavi d’acciaio che stava installando, finendo contro la ringhiera di un’abitazione. Sul posto era presente un collega, che non ha assistito direttamente all’incidente, ma che ha subito dato l’allarme. L’operaio è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Santa Maria di Terni, dove è morto poco dopo l’arrivo per la gravità delle ferite. Sull’incidente indagano i carabinieri. Dall’inizio dell’anno i morti sul lavoro sono quasi 500.

IVANA GALLI (FLAI): IL SINDACATO IN EUROPA CONTRO IL POPULISMO

"Il populismo trasforma quel sentimento di smarrimento di cittadinanza in un risentimento da cui trarre semplici e proficui dividendi elettorali. È la negazione della politica, una sorta di moderno nichilismo. Ma il moderno spazio per una vera politica di governo europeo dell’emergenza esiste, per garantire l’accoglienza ai profughi e la sicurezza ai cittadini: ricostruire il sistema coniugando i diritti degli immigrati che fuggono dall’orrore delle guerre con quelli dei cittadini dei paesi che li accolgono". Lo ha dichiarato Ivana Galli, segretaria generale della Flai Cgil, intervenendo al Congresso del sindacato danese NNF. "Non vedo altra strada che una nuova fase di cooperazione tra le organizzazioni sindacali del nostro settore. È importante il ruolo del sindacato poiché esso ha nel suo Dna i valori non solo del lavoro ma anche dell’accoglienza e dei diritti, uniche risposte a populismo e xenofobia, che stanno permeando l’Europa. I rapporti delle tre Federazioni Italiane e la NFF sono eccellenti ma abbiamo bisogno di collaborare maggiormente perché oggi i problemi sono comuni a tutti sindacati d’Europa. Non possiamo più dire che un problema è del Sud o del Nord oppure dell’Est del continente: dobbiamo progettare le risposte insieme, muoverci insieme e agire sempre uniti

“INVECCHIAMENTO ATTIVO”. UN CONVEGNO A ROMA

“Invecchiamento attivo, una pratica da riconoscere e da realizzare” è il titolo del convegno che si svolgerà mercoledì a Roma, presso la Sala della Regina del Palazzo di Montecitorio (ore 11-13). Promuovere l’invecchiamento attivo per far tornare a crescere il Paese non solo in termini economici, ma anche a riconoscersi come comunità. Questo è il punto caratterizzante la legge sull’invecchiamento attivo promossa dall’onorevole Edoardo Patriarca, primo firmatario della proposta. L’iniziativa è sostenuta da tre grandi associazioni nazionali: Auser, Anteas, Ada.
La proposta – fanno sapere gli organizzatori in un comunicato – è partita dall’ascolto del movimento che vi è nel vivere civile e nel mondo associativo. La legge si pone di fronte una visione culturale che si sostanzia nel fare in modo che il tema dell’anzianità e della vita buona sia letto come una grande opportunità. Fare in modo che l’Italia diventi un paese nel quale l’invecchiamento attivo sia sostenuto per migliorare il contesto sociale. Non si tratta solo di una questione sanitaria, ma piuttosto di un percorso per ottenere una società più solidale, più dinamica e in crescita.
I lavori saranno coordinati da Adriano Musi, presidente Ada. Il convegno sarà aperto dalla relazione di Sofia Rosso, presidente Anteas. Il dibattito sarà animato poi dagli interventi del professor Giuseppe De Rita, Censis, del professor Roberto Bernabei, Italia Longeva, dell’onorevole Edoardo Patriarca, primo firmatario proposta di legge sull’invecchiamento attivo. Le conclusioni saranno a cura di Enzo Costa, presidente Auser.

GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

Oggi

Siena. Università di Siena, dipartimento di Giurisprudenza, via Mattioli 10. Ore 15-18. Ideexidiritti. In occasione della presentazione del libro “L’officina delle idee” a cura di Andrea Allamprese, Ivano Corraini e Lorenzo Fassina, oggi si parlerà di Carta dei diritti universali del lavoro. Le conclusioni saranno affidate a Fulvio Fammoni, presidente della Fondazione Giuseppe Di Vittorio

Domani

Roma – Teatro della Casa Circondariale di Rebibbia Femminile, via Bartolo Longo 92, ore 14.30. Iniziativa Fp Cgil ‘Dentro a metà. Un focus sul lavoro femminile. Le pari opportunità nel mondo carcerario’. Partecipa il segretario confederale della Cgil, Gianna Fracassi

Mercoledì

Roma – Palazzo Chigi, sala Arazzi, ore 17. Incontro con il Sottosegretario Claudio De Vincenti su Masterplan Mezzogiorno. Partecipa il segretario confederle della Cgil, Gianna Fracassi

Giovedì

Roma – Centro Congressi Frentani, via dei Frentani 4, ore 9. Corso di formazione ‘Lab Scuola Lavoro. I saperi del sindacato per la qualità dell’alternanza scuola lavoro’
Partecipa il segretario confederale della Cgil, Gianna Fracassi

Sabato

Bologna – Palazzo Re Enzo, ore 9.30. Biennale dell’Economia Cooperativa: ‘Guardiamo a un futuro sostenibile’. Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso

Perugia – Teatro del Pavone, piazza della Repubblica, ore 14:30. Marcia per la Pace 2016 – Conferenza internazionale: ‘Europa e Mediterraneo. Luoghi di pace e di diritti: per tutti o per pochi?’. Partecipa il segretario confederale della Cgil, Danilo Barbi

Pisa – Sede Superiore scuola Sant’Anna, 15.30. Internet Festival 2016: ‘Forme di futuro’. Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso

Domenica

Perugia – Assisi. MARCIA PER LA PACE 2016. Partecipano i segretari confederali della Cgil, Nino Baseotto e Gianna Fracassi

Venezia – Teatro Goldoni, S. Marco, 4650/ B, ore 10. 66^ Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro – Iniziativa Anmil: ‘Sicurezza sul lavoro, non perdiamo altro tempo!’ Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso

 

Views: 7

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.