20160611 17:12:00 redazione-IT
"Per noi – che con lui abbiamo condiviso un pezzo di storia delle Colonie Libere Italiane in Svizzera, di cui è stato dirigente di primo rango – è la conclusione, per sua natura traumatica, di un rapporto che tanta ricchezza ci ha donato.
In termini di umanità, di onestà intellettuale, di costante anelito ai valori fondamentali di giustizia e uguaglianza, per i quali si è speso con impareggiabile generosità.
Perché Vitaliano era un uomo dalle solide convinzioni che ha sempre coniugato con un genuino altruismo, puntualmente espresso in battaglie di impegno civile tese ad affermare il riconoscimento dei diritti di cittadinanza agli stranieri: dentro, ma anche fuori i confini elvetici.
Con lui se ne va l’uomo: che ha sempre anteposto l’interesse collettivo a quello personale, che ha saputo far premio dell’ideale, lasciando che prevalesse sull’ideologia.
Di lui resta l’esempio, la rettitudine, la purezza del pensiero anche in momenti in cui sembrava che il compromesso fosse l’approdo più comodo. In tal senso, Vitaliano, che in vita ha incrociato tante delle nostre singole storie, entra nella nostra Storia, continuando a vivere nel e per il nostro movimento.
La cerimonia funebre si terrà presso la “Maison des syndicats” (sala al 2.o piano), Avenue de la Gare n° 3 a Neuchâtel e sarà seguita da un verrée fraternelle presso la Colonia Libera Italiana, rue du Tertre 32 a Neuchâtel."
Esecutivo FCLIS
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La Fiei e la Filef esprimono le sentite condoglianze alla Federazione delle Colonie Libere e ai familiari di Vitaliano, dirigente storico dell’emigrazione italiana in Svizzera.
Segr. Fiei / Filef
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