20160422 22:44:00 redazione-IT
Fabbriche vuote per lo sciopero nazionale dei metalmeccanici del 20 aprile. Uno stop di quattro ore indetto da Fiom, Fim e Uilm con migliaia di persone in piazza e una grande adesione. Ennesima fumata nera nella vertenza Almaviva: la mediazione dell’esecutivo con la proprietà è fallita e la riunione al ministero non ha permesso di raggiungere un accordo. I 3.000 licenziamenti sono più vicini, prossimi incontri previsti per il 26 e il 29 aprile. Niente accordo anche per Italcementi. L’incontro con la direzione aziendale nella sede di Confindustria a Bergamo è stato insoddisfacente, i sindacati continuano il presidio permanente davanti alla sede del gruppo e confermano lo sciopero del 29 aprile. A Latina sono scesi in piazza i braccianti indiani e delle altre comunità, per chiedere diritti e contratto, e per fermare il caporalato imperante nell’Agro.
Conti pubblici. La Cgil ha presentato le valutazioni sul Def nel corso dell’audizione presso le Commissioni Bilancio di Senato e Camera, sottolinenando che "la politica economica del governo è sempre la stessa, troppo ottimistica e poco ambiziosa". Governo sotto accusa per la legge sugli appalti. Sono state cambiate le carte in tavola all’ultimo momento, afferma la Cgil, ricordando che tra le modifiche peggiorative c’è quella sulle clausole sociali "la cui applicazione è lasciata alla volontà delle stazioni appaltanti".
Continua la raccolta firme in tutta Italia per la legge di inziativa popolare sulla Carta dei diritti. Da segnalare, tra le altre, l’assemblea nazionale dei lavoratori con disabilità (la Carta se ne occupa all’articolo 15). Nel frattempo è partita un’altra raccolta di firme, quella per i quattro quesiti referendari che puntano a eliminare alcuni degli aspetti più controversi della "Buona scuola". Se ne parla nell’inchiesta di Rassegna e RadioArticolo1 a firma di Stefano Iucci.
Non si ferma la vertenza esodati. Questa settimana a Roma c’è stato il presidio di Cgil, Cisl e Uil per chiedere l’approvazione dell’ottava salvaguardia e una soluzione per i lavoratori che hanno iniziato giovanissimi. Presidio anche per i lavoratori dei Beni culturali: chiedono un piano di valorizzazione del personale, investimenti nelle professionalità e nuove assunzioni. Di innovazione e assistenza parla lo Spi, il sindacato dei pensionati, che ha presentato iCube, un progetto di robotica avanzata – sviluppato a Genova dall’Istituto italiano di tecnologia – che potrebbe diventare un supporto concreto per il sistema sanitario e la vita quotidiana degli anziani.
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