11265 (3)SERVIZIO PER GLI ITALIANI ALL ESTERO 8 agosto 2014

20140807 19:38:00 red-emi

– LIBANO
Mogherini, minacciata la stabilità della regione. Sostegno a Libano per preservare unità nazionale
2. ITALIANI ALL’ESTERO
Elezioni dei Comites entro dicembre: atto dovuto del Governo, grande soddisfazione da parte del sottosegretario Giro – “Ora la parola agli elettori, nella speranza che si iscrivano in tanti a votare”
– SENATO DELLA REPUBBLICA
Riunito il Comitato per le questioni degli italiani all’estero – Le comunicazioni del presidente Claudio Micheloni – Rinviata l’audizione del vice ministro Lapo Pistelli che verrà programmata quanto prima. Si è parlato del piano di riorganizzazione della rete consolare
– RIFORME COSTITUZIONALI
Appello del Pd nel mondo: Riformare non è solo una necessità, è un dovere. con questo Parlamento o con un altro.
– ITALIA-ARGENTINA
Estela Carlotto, presidente delle “Abuelas” di Plaza de Mayo, ritrova dopo 35 anni il nipote Guido
Fabio Porta (Pd – ripartizione America meridionale) esprime emozione e soddisfazione per la notizia. Laura, figlia desaparecida di Estela, partorì nel corso della sua detenzione avvenuta negli anni della dittatura militare
– EVENTI
Dall’8 al 17 agosto la Settimana italiana di Montreal – Giunta alla XXI edizione, è organizzata dal Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi
– MOSTRE
Brasile – Dellerba presenta le sue “Migrazioni”
– ITALIANI ALL’ESTERO
Da “La Voce d’Italia”, Caracas, del 6.8.2014 – Mario Giro a Maracay: “Evitare la politica dell’odio sociale” – Il sottosegretario agli Esteri con delega per gli Italiani nel Mondo ha voluto incontrare in questo suo terzo viaggio in Venezuela, anche la nostra comunità dello Stato Aragua
– DESAPARECIDOS
Il Circolo Pd di Buenos Aires sul ritrovamento del nipote del presidente delle “Abuelas” di Plaza de Mayo Estela Carlotto / “Una vittoria per la lotta popolare, il trionfo della memoria storica, la vittoria della giustizia sul delitto, dell’allegria e dell’amore sulla sofferenza e l’odio”
– NO PROFIT
Presentato a Roma il disegno di legge delega per la riforma del Terzo settore – Il provvedimento introduce nuove norme a sostegno e per lo sviluppo dell’impresa sociale e istituisce il Servizio civile universale
– MADE IN ITALY
In occasione del voto di fiducia sul “decreto competitività” – Accolto O.d.g., a prima firma Fucsia Nissoli (PI), sul rafforzamento degli strumenti finalizzati alla tutela del prodotto italiano di qualità all’estero
– TEATRO
A Buenos Aires Moni Ovadia con lo spettacolo “Il mondo è stupido” – Segnalato dall’IIC, il 30 e 31 agosto al Teatro San Martin
– EXPO MILANO 2015
La Nigeria firma il contratto di partecipazione
– PREMI
“Dean Martin 2014” premia l’impegno abruzzese nel mondo – I riconoscimenti internazionali andranno a Maria Fosco, Frank Salvatore, Luciano Borsari e Maria D’Alessandro
– ITALIANI ALL’ESTERO
I pomeriggi del MiM Belluno: si ricorda la tragedia di Marcinelle
– ITALIA-PERÙ
La cooperazione passa dalla Laguna Puruhuay
– Da LA NEWSTETTER DI LAURA GARAVINI
Finalmente si vota per l’elezione dei Comites, ma per votare bisogna iscriversi
– STAMPA ITALIANA ALL’ESTERO
Da “Tribuna Italiana”, Buenos Aires, del 6.8.2014 – Pausa di riflessione fino al 3 settembre
TRIBUNA ITALIANA non sarà pubblicata nelle prossime tre settimane. La pesante situazione economica ci impone una riorganizzazione e una riflessione su come continuare a offrire alla collettività questo servizio che in molti dichiarano che è valido e utile, ma che poi alla prova dei fatti non viene sostenuto con serietà e generosità.
– ASSOCIAZIONI
Carlo Costalli (Mcl) : “L’Italia è in recessione: dare priorità a lavoro e fisco”
– ASSOCIAZIONI
“Bellunesi nel Mondo” – La Biblioteca dell’Emigrazione “Dino Buzzati” non va in vacanza, ma amplia i suoi orari di apertura.
– APPUNTAMENTI
Organizzata dall’IIC di Lima, il 26 agosto, la presentazione del libro “Archeologia di una Pacarina andina” – Lo studio di Carolina Orsini è frutto di ricerche svolte nell’ambito della missione italo-peruviana “Antonio Raimondi” patrocinata dal Mae
– RASSEGNA STAMPA
Su “Avvenire” di oggi intervista al vice ministro agli Esteri – Lapo Pistelli: “L’Ue ci segua sugli aiuti”.

– LIBANO
MOGHERINI, MINACCIATA LA STABILITÀ DELLA REGIONE. SOSTEGNO A LIBANO PER PRESERVARE UNITÀ NAZIONALE
ROMA – Il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, ha condannato gli attacchi contro l’esercito libanese nella regione dell’Arsal e ha espresso il suo cordoglio alle famiglie delle numerose vittime.
"Questi attacchi possono avere serie ripercussioni sulla tenuta non solo del Libano, ma dell’intera regione", ha detto Mogherini, "dunque rinnoviamo il nostro sostegno e il nostro incoraggiamento a tutte le forze politiche libanesi affinché preservino l’unità nazionale, l’integrità territoriale e la sovranità del paese, di fronte al rischio di derive settarie che in passato hanno già portato gravissimi danni e sofferenze al Libano".
L’Italia, ha insistito, "continuerà ad appoggiare gli sforzi di stabilizzazione del paese, centrati sul ruolo delle Forze Armate libanesi e sul loro rafforzamento. Da tempo siamo impegnati in una stretta collaborazione con le Forze Armate libanesi, come confermato dalla Conferenza di Roma del 17 giugno scorso. E siamo in prima linea anche con la missione Unifil che, sotto il comando italiano, continua a svolgere un ruolo essenziale di stabilizzazione nel sud del Libano". (Inform)

– ITALIANI ALL’ESTERO
ELEZIONI DEI COMITES ENTRO DICEMBRE: ATTO DOVUTO DEL GOVERNO, GRANDE SODDISFAZIONE DA PARTE DEL SOTTOSEGRETARIO GIRO “ORA LA PAROLA AGLI ELETTORI, NELLA SPERANZA CHE SI ISCRIVANO IN TANTI A VOTARE”
ROMA – Il sottosegretario Mario Giro esprime grande soddisfazione per la decisione del Governo di indire e realizzare le elezioni dei Comites entro dicembre, come preannunciato.
“Si tratta di un atto dovuto”, dice Giro, “un impegno personale del Ministro Mogherini a mettere la parola fine a una situazione incresciosa che questo Governo ha ereditato e ha risolto”. Le elezioni si terranno per posta ma i Consolati invieranno i plichi elettorali solo a chi ne farà richiesta.
“Su impulso del ministro Mogherini il mio staff, quello della direzione generale per gli Italiani all’Estero ed io personalmente siamo stati costantemente in contatto con i parlamentari eletti all’estero e con il CGIE per cercare una soluzione, che finalmente è stata trovata”, ha sottolineato il Sottosegretario Mario Giro, il quale ha aggiunto: “ora la parola agli elettori, nella speranza che si iscrivano in tanti a votare”. (Inform)

– SENATO DELLA REPUBBLICA
RIUNITO IL COMITATO PER LE QUESTIONI DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO . LE COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE CLAUDIO MICHELONI
Rinviata l’audizione del vice ministro Lapo Pistelli che verrà programmata quanto prima. Si è parlato del piano di riorganizzazione della rete consolare
ROMA – Rinviata l’audizione del vice ministro degli Esteri Lapo Pistelli in programma ieri al Comitato per le questioni degli italiani all’estero del Senato per discutere degli interventi sulla rete diplomatico-consolare. Un incontro atteso soprattutto per conoscere quali misure vengono proposte nell’ambito del piano di riorganizzazione della rete di cui ormai si discute da tempo. E proprio su alcune delle misure che il Mae ha formulato per rispondere ai risparmi di spesa che il Governo intende conseguire il presidente afferma di essere alquanto deluso nel merito, in particolare segnalando l’inefficacia di soluzioni già adottate, come quella del cosiddetto “funzionario itinerante” individuato al posto degli sportelli consolari e che non potrebbe svolgere le proprie funzioni perché – fa notare Micheloni – “i fondi stanziati per i loro trasferimenti sono evidentemente insufficienti”. Micheloni comunque apprezza la volontà mostrata dal Governo, “pur con molte difficoltà e resistenze”, di cambiare rispetto alla precedente impostazione formulata sul tema.
Scetticismo sull’efficacia delle misure proposte viene espresso anche da Maria Mussini (Misto), che ritiene in particolare scarsa la considerazione data all’IIC di Salonicco e discutibile la scelta di riaprire una sede consolare a Durban, scelta che a suo avviso non sarebbe giustificata dal numero di connazionali residenti in loco. Mussini evidenzia poi la contraddizione tra gli ambiziosi obiettivi della politica estera italiana e i risparmi proposti, sottolineando come la complessità del ruolo italiano nello scenario globale non si possa risolvere limitandosi ad interventi sulla rete diplomatico-consolare e sugli IIC. Intervengono di seguito anche i senatori eletti all’estero Claudio Zin (Maie – ripartizione America meridionale) e Aldo Di Biagio (Pi – ripartizione Europa), anch’essi contrari all’impostazione delle misure proposte. Di Biagio in particolare annuncia l’elaborazione di una relazione in materia, sottolineando la sua delusione per il “prevalere della politica sulla burocrazia” (vedi anche http://comunicazioneinform.it/aldo-di-biagio-pi-su-rete-mae-niente-cambi-di-rotta-ma-continuiamo-a-lottare/). Condivide la perplessità espresse anche Francesco Giacobbe (Pd – ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide) che chiede di passare “dalle parole ai fatti” e al presidente Micheloni di farsi tramite di una specifica richiesta al Governo sulle modalità con cui si intendono sostituire i servizi già svolti dagli uffici consolari. Giacobbe esprime in particolare un giudizio non positivo sui consolati onorari, che – sostiene – “svolgono un ruolo politico e non si occupano di fornire servizi”. Richiamata poi la situazione dell’Australia, Paese in cui i consolati italiani impiegano fino a 18 mesi per dare un appuntamento per il riconoscimento della cittadinanza italiana, mentre l’Irlanda, pur non avendo sedi consolari in loco – rileva il senatore, – chiude tali pratiche in soli due mesi attraverso un’efficiente sistema informatizzato.
Mario Dalla Tor (Ncd) suggerisce di attendere comunque l’audizione di Pistelli, prima di esprimere critiche puntuali sulla misure sostitutive soprarichiamate, considerazione condivisa da Renato Turano (Pd – ripartizione America settentrionale e centrale) che pur non nasconde la propria delusione per l’informativa pervenuta, ritenendo “immutato l’atteggiamento della realtà diplomatica italiana nei riguardi dei servizi per i cittadini italiani residenti all’estero dal 2006 ad oggi”. Turano cita in proposito “il caso dei servizi telematici, più volte annunciati e non ancora attuati”.
In considerazione delle opinioni espresse nel corso del dibattito Micheloni assicura di voler programmare al più presto, possibilmente alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva, l’audizione con il vice ministro Pistelli, audizione necessaria ad una complessiva valutazione delle misure proposte. (Inform)

– RIFORME COSTITUZIONALI
APPELLO DEL PD NEL MONDO: RIFORMARE NON È SOLO UNA NECESSITÀ, È UN DOVERE. CON QUESTO PARLAMENTO O CON UN ALTRO.
ROMA – Qui di seguito l’appello del Pd nel mondo, primo firmatario Luciano Neri, Comitato Nazionale Circoscrizione Estero Pd, “a sostegno del processo riformatore attivato ddl presidente del Consiglio Matteo Renzi e dal Governo”.
Il superamento del bicameralismo paritario, la riforma delle istituzioni e del Sistema Paese, in Italia e nel mondo, non sono una richiesta interessata di istituzioni extranazionali, ma l’esigenza profonda per ricostruire il rapporto fiduciario tra politica e società civile, per rilanciare crescita e occupazione, per restituire all’Italia credibilità a livello interno e internazionale.
Il cambiamento delle istituzioni e del Paese è la domanda forte che emerge dagli italiani. In Italia e nel mondo. E’ un mandato esplicito e forte affidato al Partito Democratico con il 40,8% dei consensi.
Una fiducia che il primo partito italiano ed europeo non può e non vuole tradire.
Dopo anni di consociativismo, stagnazione e privilegi, la forte spinta di rinnovamento impressa da Matteo Renzi e dal suo governo alle istituzioni e al Paese hanno avuto un impatto forte e positivo, anche all’estero, sia in termini operativi che di credibilità sullo scenario internazionale. Hanno ridato speranza. Hanno restituito agli italiani all’estero l’orgoglio di essere italiani. Per la prima volta nella storia nazionale è stato toccato chi ha avuto troppo a favore di chi ha avuto di meno. Sono stati toccati “santuari” fino ad oggi intoccabili, dalle banche alle grandi società pubbliche. Sono stati messi in discussione insostenibili privilegi parlamentari e partitocratici, sono state abolite le Province, sono state tagliate incrostazioni e sprechi per destinare risorse agli investimenti, per mantenere i servizi e renderli più efficienti. In una logica totalmente diversa da quella dei tagli lineari. Sono state fatte evidenti scelte a favore dei ceti più bassi, delle imprese, delle famiglie, del lavoro. Non sono solo scelte giuste nel merito, sottintendono una logica diversa e una cultura politica dietro il merito dei singoli provvedimenti. E’ stata riaffermata sullo scenario europeo ed internazionale una presenza autorevole e protagonista.
Oggi il Presidente del Consiglio, il Governo e il Parlamento sono impegnati in una importante riforma che non intacca i pilastri della nostra Costituzione ma ne aggiorna le parti da cambiare. Un processo necessario, attivato senza successo dal centrosinistra già ai tempi dell’Ulivo, teso a superare un bicameralismo che blocca le decisioni e che non trova riscontro in nessun altro Paese europeo. Un percorso di riforma che è stato caratterizzato da un ampio processo partecipativo, nelle istituzioni e nel Pd, che ha assunto le decisioni sempre dopo un approfondito dibattito e con deliberazioni votate a larga maggioranza.
Il confronto e la dialettica sono importanti, così come legittima l’opposizione nelle forme proprie di chi non è d’accordo. Ma altrettanto doveroso è da parte della maggioranza fare quelle riforme indispensabili al Paese e richieste dai cittadini. L’ostruzionismo attivato in Parlamento da alcuni gruppi è lecito se finalizzato all’utilizzo di uno strumento, nei termini previsti, per affermare una diversità. Non è accettabile se diventa lo strumento per paralizzare tutto, per impedire alle Camere di votare e alla maggioranza di fare le riforme.
La contraddizione oggi evidente è quella tra un Presidente del Consiglio ed un Governo che interpretano la domanda di cambiamento del Paese, e un quadro parlamentare frutto della precedente stagione politica che, in settori non secondari, di quel periodo tende a rifletterne liturgie ed a difenderne privilegi. Ma nonostante questa contraddizione crediamo che la maggioranza di questo Parlamento comunque comprenda l’urgenza del cambiamento e sia disponibile a sostenere il processo di riforma. Se così non dovesse essere, l’unico scenario che né il Governo, né il Parlamento, né il Paese potrebbero reggere è quello della palude, di una paralisi permanente in un mondo segnato da pericolosi ed estesi conflitti e da cambiamenti rapidi e profondi degli assetti economici, finanziari e istituzionali.
Per questo noi riaffermiamo il sostegno del processo riformatore e di modifica costituzionale attivato dal Presidente del Consiglio Renzi e dal governo. porteremo in discussione nelle nostre comunità all’estero il presente appello chiedendo a tutti, rappresentanti istituzionali e cittadini, di firmarlo e di sostenerne le finalità.
Seguono le firme: Luciano NERI – Comitato Nazionale Circoscrizione Estero Pd; Lanfranco FANTI – Segretario Nazionale Pd Belgio; Francisco ROTUNDO – Segretario Nazionale Pd Argentina – Componente Assemblea Nazionale Pd; Giovanni RAPANA’ – Segretario Pd Quebec Canada – Consigliere Comunale Montreal – Componente Assemblea Nazionale; Anna RUEDEBERG POMPEI – Pd Svizzera – Componente Assemblea Nazionale; Pietro MARIANI – Segretario Pd Spagna; Josè MENDEZ ZILLI – Segretario Circolo Pd Uruguay – Componente Assemblea Nazionale; Rossella SALVIA – Pd Francia – Componente Assemblea Nazionale; Claudia ANTONINI – Pd Brasile – Componente Assemblea Nazionale; Gianvito MARTUCCI – Pd Australia – Componente Assemblea Nazionale; Roberto PARRILLO – Pd Belgio – Componente Assemblea Nazionale; Francesco MATINA – Segretario Pd Moron Buenos Aires – Componente Assemblea Nazionale; Giovanna ESPOSITO – Pd Lussemburgo – Componente Assemblea Nazionale; Riccardo VIAGGI – Pd Belgio – Componente Assemblea Nazionale; Nelida CLAPPS – Pd Argentina – Componente Assemblea Nazionale; Fabio LIBERTI – Pd Belgio – Componente Assemblea Nazionale; Domingo CALAFATI – Pd Argentina – Componente Assemblea Nazionale; Nella SEMPIO – Pd Svizzera – Componente Assemblea Nazionale. (Inform)

– ITALIA-ARGENTINA
ESTELA CARLOTTO, PRESIDENTE DELLE “ABUELAS” DI PLAZA DE MAYO, RITROVA DOPO 35 ANNI IL NIPOTE GUIDO / FABIO PORTA (PD – RIPARTIZIONE AMERICA MERIDIONALE) ESPRIME EMOZIONE E SODDISFAZIONE PER LA NOTIZIA. LAURA, FIGLIA DESAPARECIDA DI ESTELA, PARTORÌ NEL CORSO DELLA SUA DETENZIONE AVVENUTA NEGLI ANNI DELLA DITTATURA MILITARE
ROMA – “Estela Carlotto ha vinto un’altra delle sue ostinate battaglie per la giustizia e la verità: dopo trentacinque anni ha ritrovato Guido, quel nipote che le era stato scippato insieme alla vita della figlia Laura, sequestrata e poi uccisa come migliaia di desaparecidos nel corso della dittatura argentina”: così Fabio Porta, presidente del Comitato per gli italiani nel mondo e la promozione del sistema Paese della Camera dei Deputati, commenta la buona notizia annunciata ieri proprio da Estela Carlotto.
Porta richiama il sostegno suo personale, insieme a quello del Partito democratico, di associazioni impegnate sul fronte dei diritti civili e di tanti cittadini e militanti in Italia e Argentina alla battaglia che da tempo la presidente delle “Abuelas” di Plaza de Mayo conduce per la ricerca dei nipoti di desaparecidos sottratti ai genitori nel periodo della dittatura militare. Un impegno che da parte italiana si è concretizzato con “la recente decisione del governo italiano – ricorda l’esponente democratico – di consegnare alle autorità argentine gli archivi di quegli anni conservati presso i nostri consolati in Argentina e con la campagna organizzata in Italia insieme all’Ambasciata argentina per la ricerca dei figli dei desaparecidos attraverso il Dna”.
“A Estela Carlotto e a tutte le madres e abuelas di Plaza de Mayo va quindi il mio abbraccio fraterno – afferma Porta – e la commossa partecipazione a questa grande gioia da parte di tutto il Pd, come anche l’emozionata solidarietà di tutti quegli italiani che in tutto il mondo non hanno mai smesso di lottare per gli ideali di giustizia e verità che hanno sempre contraddistinto il suo impegno civile e democratico”. (Inform)

– EVENTI
DALL’8 AL 17 AGOSTO LA SETTIMANA ITALIANA DI MONTREAL / GIUNTA ALLA XXI EDIZIONE, È ORGANIZZATA DAL CONGRESSO NAZIONALE DEGLI ITALO-CANADESI
MONTREAL – Si svolgerà dall’8 al 17 agosto la Settimana italiana di Montreal, evento dedicato alla cultura italiana e organizzato dal Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi.
Numerose le iniziative promosse per questi 10 giorni di festa che coinvolgono oltre 5 quartieri della città canadese – tra i siti che ospitano la manifestazione si aggiunge quest’anno il centro commerciale Le Boulevard – e che si concluderanno con un gran finale in programma dal 15 al 17 agosto nella Piccola Italia, sulla strada St-Laurent tra Jean Talon e Saint-Zotique.
Segnalati in particolare i concerti di talenti della comunità italo-canadese, tra cui la Ima e Anna Liani, la sfilata “Moda sotto le stelle” di creazioni dei designer italo-canadesi, film classici italiani ispirati quest’anno alla Regione Veneto e a Venezia in particolare, un concorso di cucina e la messa in scena di “Madama Butterfly”, una delle più note opere pucciniane.
Contribuiscono all’iniziativa lo sponsor Loto Québec, la Fondation Communautaire Italienne-Canadienne, la città di Montréal, Tourisme Québec e Patrimoine Canadien, Ministère de la Métropole.
L’evento, giunto alla sua XXI edizione, offre ogni anno ad oltre 500 mila persone una grande varietà di spettacoli ed attività che mettono in luce la bellezza e la diversità dell’Italia attraverso l’arte, la musica, la gastronomia, la moda e il folklore italiano. Per informazioni: www.semaineitalienne.ca. (Inform)

– MOSTRE
BRASILE – DELLERBA PRESENTA LE SUE “MIGRAZIONI”
SAN PAOLO – Le “Migrazioni” di Franco Dellerba sono in mostra dal 7 agosto presso il salone dell’Istituto Italiano di Cultura di San Paolo. Si tratta di undici opere, che si ispirano al mondo animale.
METAFORA DELLA CONDIZIONE UMANA.
L’artista, scultore e pittore, mescola fra loro creature esotiche, le manipola, ne seleziona delle parti fino a creare delle nuove specie, che sono metafora della condizione umana. È compito dell’osservatore cercare negli animali di Dellerba la chiave di lettura dell’umanità che ci circonda, individuarne gli aspetti più salienti e capirne le contraddizioni e la tragicità. La natura, comunque, non è mai vista come nemica o ostile: è mutevole come l’uomo, affascinante. Questa illuminata visione accende di luce nuova ogni prospettiva sia simbolica sia materiale: anche l’antica magia dei numeri si traduce in luminosa fonte per tutti. La mostra aveva fatto già tappa in America Latina e, in particolare, in Venezuela dove era stata inaugurata il 4 ottobre del 2013 ed era rimasta aperta per circa due mesi. Lo stesso Dellerba aveva presentato negli anni precedenti anche altre personali nella regione, tra cui “Il desiderio dei colori” esposto a Buenos Aires. (Inform)

– ITALIANI ALL’ESTERO
DA “LA VOCE D’ITALIA”, CARACAS, DEL 6.8.2014 / MARIO GIRO A MARACAY: “EVITARE LA POLITICA DELL’ODIO SOCIALE” / Il sottosegretario agli Esteri con delega per gli Italiani nel Mondo ha voluto incontrare in questo suo terzo viaggio in Venezuela, anche la nostra comunità dello Stato Aragua. Dopo Caracas, Maracay. Il sottosegretario agli Esteri con delega per gli Italiani nel mondo, Mario Giro, ha voluto incontrare in questo suo terzo viaggio in Venezuela, anche la nostra comunitá residente a Maracay. E lo ha fatto nella splendidaCasa d’Italia. Nonostante fosse una giornata lavorativa e l’incontro fosse stato fissato in tarda mattinata, sono stati tanti, tantissimi i connazionali che hanno voluto essere presenti.
Dopo le parole di benvenuto del presidente della Casa d’Italia, Michele Tortola, che ha illustrato l’importanza della nostra Collettività e sottolineato che i giovani non desiderano ripercorrere la strada dei genitori a ritroso, nonostante le difficoltà del Paese, ha preso brevemente la parola la Console Reggente, Jessica Cupellini. Quindi il consigliere del Cgie, Nello Collevecchio, ripeteva grosso modo quanto già esposto a Caracas. Altrettanto faceva Michele Buscemi, presidente del Comites. Dal canto suo, il presidente di Faiv, Mariano Palazzo, dopo aver ricordato l’impegno sociale del sottosegretario, illustrava la realtà del Paese e della nostra Collettività.
É stato poi il turno del sottosegretario Mario Giro, che dopo aver sottolineato “l’importanza della nostra Collettività, ben radicata nel paese” ha spiegato che l’attenzione delle istituzioni, nei nostri confronti, è molto alta, in particolare in un momento tanto delicato. Il sottosegretario, che ha affrontato tutti i temi emersi dall’incontro, partendo dalla constatazione che “le nostre collettività all’estero non sono un peso, bensì una risorsa da valorizzare”, si è soffermato sulla necessità di evitare l’insorgenza di una “politica dell’odio sociale”, e ha invitato i nostri connazionali a farsi promotori del dialogo.
Nel corso del dibattito, apertosi dopo le parole del sottosegretario Giro, che anche in questa occasione é stato molto franco e sincero, merita particolare menzione l’intervento di Rosa Scarano, che ha parlato non in qualità di Sindaco di San Diego ma nelle vesti di moglie di Enzo, l’ex sindaco di San Diego oggi in carcere. Nell’illustrare le condizioni di “prigioniero politico” del marito, Rosa Scarano ha sottolineato che è “tutta la famiglia, in questo momento in carcere” e tornerà ad essere libera quando Enzo tornerà ad essere libero. Il sottosegretario Giro, dal canto suo, ha assicurato l’interesse e l’impegno del Governo a favore sia di Enzo Scarano che di Salvatore Lucchese. (La Voce d’Italia, Caracas, di mercoledì 6 agosto 2014 /Inform)

– DESAPARECIDOS
IL CIRCOLO PD DI BUENOS AIRES SUL RITROVAMENTO DEL NIPOTE DEL PRESIDENTE DELLE “ABUELAS” DI PLAZA DE MAYO ESTELA CARLOTTO / “UNA VITTORIA PER LA LOTTA POPOLARE, IL TRIONFO DELLA MEMORIA STORICA, LA VITTORIA DELLA GIUSTIZIA SUL DELITTO, DELL’ALLEGRIA E DELL’AMORE SULLA SOFFERENZA E L’ODIO”
BUENOS AIRES “Il giorno di oggi resterà fissato nella memoria del popolo argentino. Il ritrovamento di Guido, il nipote tanto cercato ed amato di Estela Carlotto, presidente dell’Associazione delle Nonne di Plaza de Mayo, è una vittoria per la lotta popolare, il trionfo della memoria storica, la vittoria della giustizia sul delitto, della allegria e l’amore sulla sofferenza e l’odio”. Lo scrive in una nota il Circolo del Partito Democratico di Buenos Aires.
“Come la stessa Estela dice, – prosegue il comunicato – Guido è soltanto uno dei 114 nipoti ‘recuperados’. Ha sofferto come tanti altri, i suoi genitori hanno corso la stessa sorte di tanti che in quei anni sognavano costruire un mondo migliore. La sua famiglia lo ha cercato senza sosta come tante altre. Ma Guido, Laura (la sua mamma rapita incinta e poi uccisa), Estela, sono un simbolo di lotta per la dignità, per la memoria e per la giustizia. Estela è stata una delle più importanti protagoniste della storia argentina di questi ultimi 40 anni. Essere stati vicino a Lei è un onore per tutti noi. Le numerose iniziative, campagne, eventi politici, tanto in Italia come nel nostro paese, assieme a Estela sono state delle migliori pagine che la fraternità dei due popoli, italiano e argentino, ha mai scritto. Una attiva ed entusiasta solidarietà che persiste anche oggi”.
“Le Abuelas – continua la nota – sono le nonne dei nostri figli. Le Madres sono anche le nostre madri. Siamo parte di questa lotta e siamo parte di questa allegria. Desideriamo abbracciare da queste semplici righe a Estela, alle Abuelas, alle Madres, ai Familiares di Italiani Vittime del Terrorismo di Stato, a tutti quelli che hanno dato senso, hanno permanentemente ridato significato, in tutti questi anni, a questa doppia appartenenza che noi italoargentini sentiamo e rivendichiamo, facendoci sentire orgogliosi di essere nello stesso tempo italiani ed argentini”. (Inform)

– NO PROFIT
PRESENTATO A ROMA IL DISEGNO DI LEGGE DELEGA PER LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE / IL PROVVEDIMENTO INTRODUCE NUOVE NORME A SOSTEGNO E PER LO SVILUPPO DELL’IMPRESA SOCIALE E ISTITUISCE IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE.
ROMA – E’ stata presentato oggi a Roma, presso la Sala “Donat Cattin” del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il disegno di legge delega per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del Servizio civile universale. Sono intervenuti il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti e il sottosegretario al Lavoro Luigi Bobba .
Il disegno di legge delega il Governo ad introdurre misure per la costruzione di un rinnovato sistema che favorisca la partecipazione attiva e responsabile delle persone, singolarmente o in forma associata, valorizzando il potenziale di crescita e occupazione insito nell’economia sociale e nelle attività svolte dagli enti del Terzo settore, anche attraverso il riordino e l’armonizzazione di incentivi e strumenti di sostegno di carattere fiscale. Inoltre, il ddl contiene norme per la riforma strutturale dell’istituto del 5 per mille che si prefiggono di semplificare e accelerare le procedure di erogazione e di introdurre stringenti regole in materia di trasparenza e rendicontazione. Il disegno di legge prevede anche l’istituzione del servizio civile universale. Introdotte infine nuove norme per il sostegno dello sviluppo delle imprese sociali. (Inform)

– MADE IN ITALY
IN OCCASIONE DEL VOTO DI FIDUCIA SUL “DECRETO COMPETITIVITÀ” / ACCOLTO ODG, A PRIMA FIRMA FUCSIA NISSOLI (PI), SUL RAFFORZAMENTO DEGLI STRUMENTI FINALIZZATI ALLA TUTELA DEL PRODOTTO ITALIANO DI QUALITÀ ALL’ESTERO
ROMA – Continua l’impegno parlamentare della deputata eletta nella ripartizione nel Nord e Centro America Fucsia FitzGerald Nissoli (PI) per la tutela del made in Italy e del prodotto enogastronomico italiano di qualità all’estero.
Infatti, in occasione del voto di fiducia sul cosiddetto “decreto competitività”, l’on. Nissoli, assieme ai colleghi Caruso (PI) e Preziosi (Pd), ha presentato un ordine del giorno nel quale si chiede di prevedere, nei prossimi provvedimenti, la costituzione di una struttura di supporto a chi ne fa richiesta, dietro pagamento, per il monitoraggio dei marchi di qualità delle produzioni agroalimentari italiane e la loro prima tutela attraverso l’assistenza tecnico-legale sui mercati esteri.
L’ordine del giorno, che è stato accolto dal Governo, impegna il Governo stesso a valutare “altresì l’opportunità di rafforzare gli strumenti finalizzati alla lotta alla contraffazione presso le Ambasciate italiane all’estero”.
L’on. Nissoli, consapevole dell’importanza del prodotto italiano di qualità per l’export, è convinta che “bisogna rafforzare la lotta alla contraffazione” ed, allo stesso tempo, “sviluppare adeguate certificazioni di filiera del prodotto agroalimentare italiano di qualità, identificando in maniera chiara ed evidente, il percorso che va dalla produzione all’utenza finale siano essi singoli siano essi ristoranti italiani all’estero”. (Inform)

– TEATRO
A BUENOS AIRES MONI OVADIA CON LO SPETTACOLO “IL MONDO È STUPIDO” / SEGNALATO DALL’IIC, IL 30 E 31 AGOSTO AL TEATRO SAN MARTIN
BUENOS AIRES – L’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires segnala lo spettacolo teatral-musicale di Moni Ovadia “Il mondo è stupido” (in yiddish Oylem Goylem) in programma il 30 e 31 agosto presso il Teatro San Martin (Av. Corrientes 1530).
L’esibizione fonde in modo ideale la musica klezmer, che Ovadia canta con voce profonda e passionale, con riflessioni sorte dalla cultura del “Witz”, il tradizionale senso dell’humor ebreo, mettendo insieme battute e racconti comici. Per informazioni: http://complejoteatral.gob.ar. (Inform)

– EXPO MILANO 2015
LA NIGERIA FIRMA IL CONTRATTO DI PARTECIPAZIONE / Ci sarà anche la Nigeria all’Esposizione universale di Milano del 2015. E lo farà in grande stile. Il paese africano, che nei giorni scorsi ha firmato il contratto di partecipazione all’evento, ha optato per il lotto più grande disponibile (il dodicesimo per estensione dell’area espositiva). La firma, ottenuta anche grazie alla costante attività di sensibilizzazione svolta dall’ambasciata italiana ad Abuja in raccordo con la Farnesina e con Expo, assicura in maniera irreversibile la presenza a Expo Milano 2015 della prima potenza economica africana, primo produttore di petrolio e prima potenza demografica del Continente africano.
Un punto di svolta e di rilancio dei già ottimi rapporti bilaterali con l’Italia
Dopo la firma del contratto, dalla Nigeria si sono detti fiduciosi che la partecipazione a Expo possa rappresentare un punto di svolta e di rilancio dei già ottimi rapporti bilaterali con l’Italia. In particolare, Abuja si propone di attrarre investimenti esteri nel settore agricolo ed intende favorire l’avvio di una stretta collaborazione con il mondo imprenditoriale italiano e degli altri paesi partecipanti all’evento. Per il paese africano l’agricoltura riveste grande importanza, in quanto vi lavora circa il 70 per cento della popolazione e il settore rappresenta una delle priorità del programma di governo del presidente Goodluck Jonathan, che con la “Transformation Agenda” ha posto l’obiettivo di raggiungere l’autosufficienza alimentare entro il 2018. Peraltro “Feed the Planet” è anche il tema centrale dell’Esposizione Universale di Milano (Inform)

– PREMI
“DEAN MARTIN 2014” PREMIA L’IMPEGNO ABRUZZESE NEL MONDO / I RICONOSCIMENTI INTERNAZIONALI ANDRANNO A MARIA FOSCO, FRANK SALVATORE, LUCIANO BORSARI E MARIA D’ALESSANDRO
PESCARA – Sarà un agosto importante per quattro italiani residenti nel mondo. Domani 7 agosto, presso la sala comunale Di Giacomo di Palazzo Baldoni a Montesilvano, saranno infatti consegnati i premi “Dean Martin” 2014, in una cerimonia che anticiperà la manifestazione spettacolo da anni legata all’evento celebrativo.
Per la settima edizione del Premio, che a Montesilvano celebra uno dei suoi figli più apprezzati e amati ( il padre di Dean Martin, Gaetano Crocetti partì proprio dalla città adriatica alla volta degli Stati Uniti per poi fermarsi a Steubenville in Ohio, città di nascita di Dino Paul), i riconoscimenti internazionali andranno a Maria Fosco, Frank Salvatore, Luciano Borsari e Maria D’Alessandro. I quattro rappresentanti della comunità abruzzese nel mondo (Fosco, Salvatore, Borsari residenti negli USA, D’Alessandro proveniente dall’Argentina) riceveranno la prestigiosa targa dalle mani del sindaco Francesco Maragno, dell’assessore alla cultura e agli spettacoli Ottavio De Martinis e dal presidente della Fondazione Dean Martin, Francesca Portinari, per aver realizzato il “sogno americano”, del quale il grande crooner italo-americano fu grande protagonista.
Maria Fosco, nata ad Astoria e originaria di Orsogna (Chieti), opera da decenni come professoressa e dirigente nell’Istituto Italo-americano John D. Calandra, ospitato nel Queens College, una divisione dell’Università della città di New York (C.U.N.Y). Insignita del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana e quella di Donna dell’Anno conferitale dall’Italian American Legal Defense and Higher Education Fund, è laureata in Storia dell’Arte all’Hunter College di New York .
Frank Salvatore è arrivato negli Stati Uniti nel 1947. Laureato in Lingua e Letteratura spagnola presso la Youngstown State University, per oltre trent’anni ha insegnato lingue straniere alla Haverford High School. Attualmente è ancora libero docente alla Villanova University. Autore del romanzo «Buick Toro CB», premiato da Dacia Maraini (presidente della giuria) con il Premio Parco Maiella 2004, Frank Salvatore ha dato alle stampe anche il volume «L’Ardua Strada – Dalla schiavitù a Barak Obama» che rappresenta uno straordinario lavoro di ricerca sull’emancipazione della comunità afro-americana nel corso dei secoli. Il libro ha ricevuto il plauso e il riconoscimento di merito da parte dello stesso presidente Obama.
Luciano Borsari rappresenta l’anima "tri-etnica" dell’emigrazione italiana. Nato a Guardiagrele, emigrò da piccolo a Caracas (Venezuela) per poi trasferirsi , per ragioni professionali, a San Diego, in California. Dopo un’esperienza professionale all’O.N.U. ha abbracciato la passione del fotoreporter e i suoi scatti hanno documentato momenti di particolare tensione e regalato ritratti patinati degli eroi dello sport e del mondo cinematografico, regalando sempre immagini di grande suggestione.
Maria D’Alessandro, originaria di San Vito Chietino vive a Berazategui (Buenos Aires) ed è autrice del libro ‘Memorie di racconti abruzzesi’. Laureata in Geografia e appassionata di tematiche ambientali, ha creato numerosi seminari e workshop nelle scuole, partecipando anche al Global forum sull’ambiente tenutosi a Rio de Janeiro nel 1992. Nel 2012 ha partecipato come scrittrice all’evento ‘Buenos Aires celebra Italia 2012’ e ha creato il “Foro Inmigracion Abruzzesa” per mantenere vivi i legami tra le comunità abruzzesi residenti in Argentina e la loro regione d’origine. (Generoso D’Agnese – Inform)

– ITALIANI ALL’ESTERO
I POMERIGGI DEL MIM BELLUNO: SI RICORDA LA TRAGEDIA DI MARCINELLE
BELLUNO – Secondo appuntamento con “I pomeriggi del MiM Belluno”. Questa volta per commemorare i 262 minatori che persero la vita a Marcinelle, in Belgio. Era l’8 agosto del 1956, quando un incendio scoppiato in uno dei pozzi della miniera di carbon fossile del Bois du Cazier provocò un disastro che segnò per sempre la storia dell’emigrazione italiana. 262 vittime, provenienti da 12 diversi paesi, 136 italiani.
La tragedia, con il suo dolore, permise tuttavia di far luce sulle deplorevoli condizioni di lavoro nelle miniere, contribuendo finalmente all’introduzione delle maschere antigas. In ricordo della tremenda sciagura, il Museo interattivo delle Migrazioni presso la sede dell’Associazione Bellunesi nel Mondo (via Cavour 3 Belluno), sarà aperto venerdì 8 agosto dalle 15 alle 18, con la proiezione di una serie di filmati dedicati a Marcinelle e al mondo delle miniere, e l’opportunità di ascoltare le testimonianze di alcuni ex minatori. Per informazioni www.mimbelluno.it, info@mimbelluno.it, tel. 0437 941160. (Inform)

– ITALIA-PERÙ
LA COOPERAZIONE PASSA DALLA LAGUNA PURUHUAY
LIMA – “Archeologia di una Pacarina andina. Modelli di insediamenti e ritualità lungo il lago Puruhuay in Perù”. È questo il titolo di un volume della dottoressa Carolina Orsini, che sarà presentato il 26 agosto presso l’Auditorio Pier Paolo Pasolini nella capitale peruviana. L’evento è stato organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Lima.
L’UOMO, LA TERRA E LE RISORSE IDRICHE
Il volume tratta del rapporto tra l’uomo, la terra e le risorse idriche nella zona della Laguna Puruhuay (Dipartimento di Huari, Ancash, Perù) ed è il frutto di sei anni di ricerche archeologiche, geologiche e geofisiche promosse dalla missione italo-peruviana “Antonio Raimondi”, patrocinato dalla Farnesina. Con i suoi cento e più specchi d’acqua, la zona di Huari è un luogo ricco di lagune, ognuna delle quali ha un ruolo speciale nella storia locale antica e moderna del paese latino americano.
LA MISSIONE “ANTONIO RAIMONDI”
La Missione “Antonio Raimondi” promuove ricerche scientifiche dal 1996 nella zona della Sierra di Ancash (Perù), nelle province di Chacas e di Huari. L’iniziativa, avviata da ricercatori dell’Università di Bologna col nome Progetto "Valle di Chacas", è attualmente parte del programma di ricerche delle collezioni extraeuropee del Castello Sforzesco di Milano e ha visto la collaborazione e il patrocinio di differenti istituzioni italiane e straniere (ministero degli Esteri, ambasciata italiana a Lima, Istituto italiano di cultura, Istituto nazionale di cultura del Perù ed il Centro di ricerche Runa). Oltre a studiosi e studenti dell’Università di Bologna e al personale del Castello Sforzesco, collaborano attivamente ricercatori dell’Università nazionale maggiore San Marcos di Lima e del Centro di ricerche "Runa", oltre alle comunità ed istituzioni locali delle province di Chacas e di Huari. La missione, che si delinea come una delle più continuative tra quelle effettuate per studiosi italiani nel continente latinoamericano e la prima nella zona di alte montagne delle Ande peruviane, coinvolge ogni anno circa 20 studenti italiani e peruviani che partecipano ai lavori attraverso un Taller di Archeologia e Antropologia. (Inform)

– Da LA NEWSTETTER DI LAURA GARAVINI
FINALMENTE SI VOTA PER L’ELEZIONE DEI COMITES, MA PER VOTARE BISOGNA ISCRIVERSI.
ROMA – Care democratiche e cari democratici in Europa, finalmente! Entro l’anno verranno indette le elezioni per gli organi di rappresentanza più vicini alle nostre comunità nel mondo: i Comitati degli Italiani residenti all’Estero (Comites), una sorta di ‘Consigli comunali’ di noi italiani nel mondo. È incredibile, ma non sono stati rinnovati da ormai dieci anni. Con la conseguenza che tutte le nostre comunità all’estero a livello locale vengono rappresentate da persone elette un decennio fa. In questo periodo i Comites hanno subito tre rinvii e numerosi tagli. Adesso il Governo Renzi stanzia le risorse affinché si possano rinnovare i Comites. Le elezioni si svolgeranno probabilmente in dicembre. Sarà un’occasione per far entrare una nuova generazione e per dare nuovo slancio alle nostre rappresentanze all’estero.
IMPORTANTE CAMBIAMENTO: PER VOTARE BISOGNA ISCRIVERSI
Il rinnovo dei Comites anche questa volta avverrà per corrispondenza, ma con un’importante differenza: per votare ci si deve iscrivere. Solo nel caso in cui ci si sia iscritti all’anagrafe degli elettori in via preventiva, si riceverà a casa il plico con le schede. L’iscrizione sarà semplice: si deve comunicare al proprio Consolato l’intenzione di volere votare per corrispondenza – via mail, per lettera, via fax o di persona, al Consolato di residenza. La pre-iscrizione è stata introdotta non solo per evitare che vengano sprecate risorse, ma soprattutto per rendere più sicuro il voto per corrispondenza. L’iscrizione garantisce che i plichi vengano mandati solo alle persone che intendono esercitare il diritto di voto, evitando che le schede possano finire in mani maleintenzionate. È da tempo che noi, parlamentari del Pd eletti all’estero, chiedevamo che si istituisse questo registro. Uno strumento che in futuro verrà usato anche per le altre elezioni all’estero. Per il rinnovo del Comites sarà importante che tutti gli aventi diritto si iscrivano entro il termine previsto, che verrà deciso e comunicato nelle prossime settimane. Mi auguro che tanti nostri connazionali partecipino al rinnovo. Non lasciamoci sfuggire questa occasione. (Laura Garavini* /Inform)
* Deputata eletta all’estero per il Pd nella ripartizione Europa

– STAMPA ITALIANA ALL’ESTERO
Da “TRIBUNA ITALIANA”, BUENOS AIRES, DEL 6.8.2014 PAUSA DI RIFLESSIONE FINO AL 3 SETTEMBRE
TRIBUNA ITALIANA non sarà pubblicata nelle prossime tre settimane. La pesante situazione economica ci impone una riorganizzazione e una riflessione su come continuare a offrire alla collettività questo servizio che in molti dichiarano che è valido e utile, ma che poi alla prova dei fatti non viene sostenuto con serietà e generosità, anche se da anni è rimasto l’unico settimanale in lingua italiana edito regolarmente in Argentina, fatto con serietà, professionalità e passione. Siamo aperti a nuove idee, iniziative e proposte che ci aiutino a rilanciarlo, ma speriamo anche prove concrete di solidarietà.
BUENOS AIRES – L’edizione odierna di TRIBUNA ITALIANA è la prima e l’ultima di questo mese di agosto. La crisi economica che si è abbattuta sull’Argentina, si manifesta con una stasi delle attività e una crescente inflazione che crea non poco allarme in chi ha vissuto gli anni drammatici dell’inflazione galoppante e dell’iperinflazione vissute dal paese poco più di una ventina d’anni fa. Infatti, l’indice d’inflazione di circa il 40% che viene dato per scontato da tutti gli economisti per quest’anno, è un numero assai difficile da domare, specialmente quando è già in atto se non una vera e propria recessione, almeno un forte rallentamento delle attività economiche, con le sue conseguenze di chiusure, sospensioni, licenziamenti, ecc. per cui non c’è molto spazio per mettere in atto politiche di controllo responsabile della spesa. In altre parole un panorama tutt’altro che roseo che, l’attuale crisi esterna a causa della questione degli holdouts, non fa altro che rendere ancora più cupo.
In questo quadro si inserisce la situazione della TRIBUNA ITALIANA, del nostro giornale che è anche vostro – come scriveva spesso il fondatore di questa testata, il compianto dott. Mario Basti. Come abbiamo spiegato in varie occasioni, già dal mese di gennaio di quest’anno, i problemi economici dell’Argentina si sono manifestati con particolare gravità nelle nostre attività. Oltre agli aumenti della tipografia e della carta e delle altre spese, abbiamo registrato aumenti del prezzo della spedizione postale davvero insopportabili.
Pagavamo $3,50 fino a dicembre dell’anno scorso e da allora in rapida successione siamo passati a $6.- a gennaio, $8 a marzo e a $9 nel mese di luglio. Inoltre da tempo è stata cancellata la tariffa ridotta per giornali. Senza dire che il servizio è assolutamente carente, come sanno tanti nostri abbonati che ci telefonano, spesso ogni settimana, per reclamare il giornale che non arriva, o che arriva con estremo ritardo.
Vi ricordiamo che molti tra i nostri abbonati hanno rinnovato prima della fine dell’anno col prezzo dell’abbonamento allora vigente, che era di $500 per i dodici mesi. A 3.50 pesos per ogni invio, il costo della spedizione postale per tutto l’anno era di meno di $180. Aumentato a $8 per ogni invio, il costo per tutto l’anno è passato a $400 per cui, con l’abbonamento a $800 come è attualmente, la sola spesa postale significava ben il 50 per cento del totale dell’importo della sottoscrizione. Passata l’affrancatura settimanale per ogni giornale a $9 ai primi di luglio, significa che sugli $800 che paga l’abbonato per tutto l’anno, spendiamo $450 per il solo invio postale, restando soltanto $350 per fare il giornale durante dodici mesi, pagare le spese di tipografia e carta, e le altre spese (stipendi, tasse, servizi, ecc).
Fino ad oggi abbiamo trovato il modo di andare avanti cercando di ridurre le spese, chiedendo il sostegno di alcuni amici volenterosi e lanciando l’abbonamento via e-mail, che ci consente di evitare la spesa postale e una parte della spesa di carta, oltre ad essere un sistema più moderno, più tempestivo e più verde. E facendo ricorso ai risparmi del gruppo familiare. In altre parole mettendo le mani in tasca per sostenere questo servizio che da anni offriamo alla comunità italiana, mantenendo la fedeltà ad un impegno che ci siamo imposti tanto tempo fa, sperando di ricuperare almeno in parte investimenti e sacrifici.
A causa delle mutate condizioni dell’economia argentina, la situazione è diventata insostenibile, anche perché con la crisi si rende più difficile trovare aziende disposte a fare pubblicità e i pochi amici che ci danno una mano con le inserzioni pubblicitarie, non possono certo sostenere il peso degli aumenti. E non possiamo aumentare ancora molto il prezzo dell’abbonamento perché sarebbe una spesa insostenibile per molti amici lettori che ci seguono da anni, così come non possiamo (e non vogliamo) reclamare a chi ci ha già pagato l’abbonamento nei mesi precedenti, di pagare la differenza.
Visto questo panorama, abbiamo deciso di sospendere le pubblicazioni durante questo mese di agosto, per avere la possibilità di riorganizzarci, di fare alcuni cambiamenti e di studiare altri, ascoltando gli amici che vorranno venirci incontro con le loro proposte, con i loro suggerimenti, con le loro idee. In tanti, tra dirigenti, funzionari e lettori ci hanno assicurato che il nostro è un servizio utile e valido, ma poi alla prova dei fatti non viene sostenuto con impegno e generosità. Quindi ci auguriamo di ricevere anche tangibili prove di solidarietà, impegno concreto a sostenere questo giornale che già da anni è rimasto l’unico settimanale italiano che esce regolarmente in Argentina, fatto con serietà, professionalità e passione.
Mercoledì 3 settembre ritorneremo con una TRIBUNA ITALIANA rinnovata, nelle edicole e nelle case dei nostri abbonati ai quali annunciamo fin da ora che sposteremo di un mese le scadenze dei loro abbonamenti, in modo che non siano danneggiati da questa pausa di riflessione che ci prendiamo.
Stiamo facendo un grande sforzo per continuare con le pubblicazioni, cercando di mantenere i prezzi e i servizi. Restiamo in attesa delle risposte della nostra collettività.
IL DIRETTORE
direttore@tribunaitaliana.com.ar
Inform

– ASSOCIAZIONI
CARLO COSTALLI (MCL) : “L’ITALIA È IN RECESSIONE: DARE PRIORITÀ A LAVORO E FISCO”
ROMA – “Siamo in recessione e questo richiede provvedimenti straordinari e riforme strutturali rivolte a cambiare il mercato del lavoro, il sistema fiscale, la pubblica amministrazione con particolare riferimento alla giustizia”: è quanto ha dichiarato oggi Carlo Costalli, presidente del Movimento Cristiano Lavoratori (Mcl). “Di fronte a questa crisi – prosegue Costalli – ciò che serve è un patto sulle regole, sostanziale più che formale, che individui sedi di confronto sulle grandi scelte strategiche per l’economia e la società, e strumenti per governare gli effetti delle trasformazioni”.
Secondo il presidente di Mcl “Chiudere la porta al dialogo e al confronto in questa fase non conviene a nessuno perché si tratterebbe di una competizione senza vincitori né vinti: invece spesso si ha la sensazione che i corpi intermedi siano ritenuti un intralcio ‘ad un rinnovamento forsennato’ che, a parole, si cerca di portare avanti”.
“Dobbiamo assolutamente dare priorità – conclude Costalli – ai temi economici: siamo sicuri che gli italiani siano tanto interessati a come si eleggono cento senatori? L’impressione è che si sia proceduto verso un compromesso tra oligarchie, trascurando i problemi veri che ai cittadini interessano, in primis il lavoro”. (Inform)

– ASSOCIAZIONI
“BELLUNESI NEL MONDO” / LA BIBLIOTECA DELL’EMIGRAZIONE “DINO BUZZATI” NON VA IN VACANZA, MA AMPLIA I SUOI ORARI DI APERTURA
BELLUNO – La Biblioteca dell’Emigrazione “Dino Buzzati” cambia orario. E amplia le ore di apertura. Sarà infatti possibile recarsi a consultare, e chiedere in prestito, i suoi volumi dal lunedì al venerdì (escluso il mercoledì pomeriggio), sia la mattina, dalle 9.00 alle 12.00, sia il pomeriggio, dalle 15:00 alle 18:00. Ricordiamo che la Biblioteca dell’Associazione Bellunesi nel Mondo aderisce al sistema di interprestito bibliotecario. Per qualsiasi informazione si può scrivere una mail a biblioteca.emigrazione@bellunesinelmondo.it, oppure telefonare all’ABM al numero +39 0437 941160.

– APPUNTAMENTI
ORGANIZZATA DALL’IIC DI LIMA, IL 26 AGOSTO, LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “ARCHEOLOGIA DI UNA PACARINA ANDINA”LO STUDIO DI CAROLINA ORSINI È FRUTTO DI RICERCHE SVOLTE NELL’AMBITO DELLA MISSIONE ITALO-PERUVIANA “ANTONIO RAIMONDI” PATROCINATA DAL MAE
LIMA – Verrà presentato martedì 26 agosto alle ore 19 presso l’Auditorio Pier Paolo Pasolini di Lima (Av. Arequipa 1055, Santa Beatriz) il volume “Archeologia di una Pacarina andina. Modelli di insediamenti e ritualità lungo il lago Puruhuay in Perù” di Carolina Orsini.
Il libro tratta del rapporto tra l’uomo, la terra e le risorse idriche nella zona della Laguna Puruhuay (Dipartimento di Huari, Ancash, Perù) ed è il frutto di sei anni di ricerche archeologiche, geologiche e geofisiche promosse dalla missione italo-peruviana “Antonio Raimondi” patrocinata dal Mae.Con i suoi 100 e più specchi d’acqua, la zona di Huari è un luogo ricco di lagune, ognuna delle quali ha un ruolo speciale nella storia locale antica e moderna. L’iniziativa, a ingresso libero, è organizzata dall’IIC di Lima. (Inform)

– RASSEGNA STAMPA
SU “AVVENIRE” DI OGGI INTERVISTA AL VICE MINISTRO AGLI ESTERI LAPO PISTELLI: “L’UE CI SEGUA SUGLI AIUTI”
ROMA – Non è solo un gesto simbolico quello compiuto ieri dall’Italia per Gaza. «Le necessità della Striscia in questo momento sono enormi. I soccorsi che abbiamo portato hanno, dunque, un valore pratico importante», afferma il vice-ministro Lapo Pistelli, a Gerusalemme per consegnare 30 tonnellate di beni di prima necessità, per un valore di 350mila euro. Il primo contributo europeo dal conflitto.
Che situazione ha trovato lì?
L’Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa) ha necessità di circa 360 milioni per far fronte all’emergenza. In quest’ottica si inserisce il contributo italiano. Speriamo di fare da apripista, che altri Paesi europei seguano l’esempio e contribuiscano già ora. Il momento è molto difficile per la popolazione, come ho potuto vedere nella visita all’ospedale di St. Joseph dove sono ricoverati vari civili gazawi. Non parlo da viceministro ma da padre: vedere ragazzini con entrambe le gambe amputati o ustioni devastanti è molto duro. Dietro ogni storia di conflitto ci sono esseri umani. E i civili pagano sempre il prezzo più alto.
Il ministro Mogherini ha esortato Israele e Hamas a non perdere l’opportunità di questa tregua per arrivare al- la fine delle ostilità. Che ruolo potrebbe avere l’Italia, alla guida dell’Ue, in quest’ambito?
La nostra opinione pubblica è più sensibile di altre sulla questione di Gaza. Questo ci dà una spinta in più. Svolgiamo un ruolo di ascolto importante con israeliani e palestinesi. Su tale dossier, però, giochiamo all’interno della squadra europea. Stavolta unita.
L’Ue è unanime nel mantenere una posizione ferma ma dialogante con Gerusalemme e nel sostenere il principio "dei due popoli, due Stati". Affinché tale ideale si raggiunga di deve riprendere quel negoziato interrotto a maggio. E qui torniamo al – Lapo Pistelli l’attore determinante.
Qual è?
L’Egitto. Non è un caso che la tregua sia arrivata dal Cairo. L’Egitto è cruciale nel rassicurare al contempo Hamas, Jihad e Gerusalemme. Anche gli Stati Uniti lo sanno e sono rimasti un passo indietro. (Lucia Capuzzi – Avvenire del 6 agosto 2014)

"notizie tratte da: INFORM, AISE, 9COLONNE".

PER LE ASSOCIAZIONI, CIRCOLI FILEF, ENTI ed AZIENDE . Sui siti internet www.emigrazione-notizie.org e www.cambiailmondo.org è possibile utilizzare uno spazio web personalizzato, dedicato alla Vostra attività e ai Vostri comunicati stampa. Per maggiori informazioni, contattateci a emigrazione.notizie@email.it , oppure visitate la sezione PUBBLICITÀ su www.cambiailmodo.org

 

Views: 2

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.