20130125 22:38:00 redazione-IT
Le donne all’estero per Laura Garavini: più di cinquanta italiane che vivono in Europa hanno lanciato un appello in sostegno della capolista del PD per la Camera dei Deputati nella circoscrizione Europa. Il messaggio dell’appello: dare la preferenza a Laura Garavini per una politica pulita, giusta e più “rosa”. “Ringrazio per questo importante sostegno. È la dimostrazione del fatto che le donne italiane in Europa apprezzano la scelta del PD di mettere per la prima volta una donna al primo posto in Europa”, dichiara Laura Garavini. “È un sostegno che mi rafforza. Fa bene sentire tante donne da tutta l’Europa accanto a sé, che assieme vogliono contribuire a fare dell’Italia un Paese più moderno e più giusto e sostenere una politica che tratta gli italiani all’estero come valore aggiunto, e non come un peso”.
L’appello delle 50 italiane in Europa invoca il diritto delle donne “a più voce in Italia e in Europa” e chiede di impedire le discriminazioni sul lavoro e di affrontare severamente l’argomento della violenza contro le donne . Secondo le oltre 50 donne che hanno firmato l’appello, in Italia ci vuole “una svolta culturale che superi il maschilismo”. Il testo si conclude con una dichiarazione di voto in favore di Laura Garavini, anche in ragione del “suo contributo a numerose battaglie portate avanti con coraggio e competenza”.
Fra le iniziative seguite da Laura Garavini, apprezzate dalle donne in Europa, ci sono l’abolizione della scandalosa pratica delle dimissioni in bianco, l’iniziativa parlamentare volta a riconoscere la gravità e la specificità del femminicidio, nonché la sua vicinanza alle donne che hanno preso le distanze dalla mafia. Laura Garavini commenta: “Questo appello mi sprona ancora di più a mettere le donne al centro della politica, in Italia e fra gli italiani all’estero”.
Hanno sottoscritto l’appello per Laura Garavini:
SILVIA PIERETTI, Londra; ELEONORA CUCINA, Amburgo; VALERIA GENEROSO, Neuchâtel; MADDALENA COLOMBI, Bruxelles; INES IANDOLO, Marsiglia; MARIA GRAZIA SORTINO, Atene; MARIA BERNASCONI, Lugano; ANTONELLA ROSSI, Francoforte sul Meno; CARMEN PUGLISI, Ginevra; SANTINA MURRU, Liegi; MANUELA COSTANZO, Manchester; GRAZIA TREDANARI, Losanna; ANNA MARIA CASTIELLO, Stoccarda; ELETTRA CAPPON, Barcellona; ROSA LIGUORI PACE, Francoforte sul Meno; BARBARA ROFFI, Bruxelles; FIORELLA CELIA, Ginevra; GIOVANNA PALERMO, Parigi; RAFFAELLA NANETTI, Londra; SAMANTHA D’ANGELO, Monaco di Baviera; BEATRICE FOTI, Berlino; NATALA CONCETTA PINIZZOTTO, Bienne; MARISA FENOGLIO, Marburgo; LIANA NOVELLI GLAAB, Francoforte sul Meno; LISA MAZZI, Magonza; ANTONELLA GIURANO, Colonia; MARIA SPEDICATO, Bruxelles; LARA BAIER, Unna; MARINA MANNARINI, Amburgo; ANNAMARIA FALCONE, Winterthur; MARIACHIARA VANNETTI, Neuchâtel; ALESSANDRA VOLPE, Mannheim; LORENZA MARZO TODESCHINI, Le Locle; KATIA SQUILLACI, Berlino; ANNA RÜDEBERG POMPEI, Berna; SIMONA VIACELLI, Monaco; DORIANE LICATA, Liegi; NICOLETTA FIORE, Ratisbona; PAOLA ADAMI, Berlino; SARA BEN GUIZA, Parigi; MARIA ANTONIETTA CARATTONI, Lugano; LEA FERRARO, Zurigo; ANNA FERRARI, Fulda; MARIA ROSARIA LA TORRE, Osnabrück; TERESINA MOSCATIELLO, Berlino; LAURA ALBANESE, Nizza; GINEVRA PANZETTI, Lipsia; SUE CHIRICO, Bedford; CARMELA SPINELLO, Radolfzell; GIORGINA DE ZULIAN, Rüti; PASQUALINA VELLA, Montegnée; FIORENZA COLONNELLA, Monaco; MARILENA ROSSI, Dortmund; ANGELA M. CARLUCCI, Zofingen; BIANCA NEGRI, Berlino; BEATRICE VIRENDI, Amburgo
Roma, 25 gennaio 2013
http://www.garavini.eu/
www.filef.info
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