20130114 18:29:00 redazione-IT
[b]E questi sarebbero i moderati ? Chiariscano subito (Intervento di Luciano Neri)[/b] – “ Il partito che sostiene Monti nella Circoscrizione Estero, il MAIE-UDC dell’On. Ricardo Merlo ( Il Maie, Movimento Associativo Italiani all’Estero, è federato con l’Udc e Merlo responsabile italiani nel mondo del Maie-Udc ) ha tenuto il suo “Primo Congresso Europa” avendo alle spalle della presidenza, a mò di Kim Il Sung, l’effige ingrandita di Mirko Tremaglia.
A scanso di qualsiasi equivoco, sotto il simbolo del partito, la scritta “ nel nome di Tremaglia”. ( Allegati video e foto ). E’ normale che dei cosiddetti “moderati” come Casini e Monti si facciano rappresentare elettoralmente all’estero da un partito che ha come icona di riferimento “uno degli ultimi fascisti non pentiti a sedere negli scranni del Parlamento Italiano”, come scrisse Marcello Veneziani, uno che da Ministro su carta intestata tuonava contro “i culattoni che hanno invaso l’Europa” ?
A chiederlo è Luciano Neri, dirigente della Circoscrizione Estero del PD e responsabile della Consulta Italiani nel Mondo nel corso di un incontro elettorale con una delegazione di connazionali residenti all’estero. Neri ha aggiunto inoltre che : “ è inquietante verificare che a presiedere il Congresso ed a osannare Tremaglia, oltre all’On. Merlo, c’era un personaggio come Gianluigi Ferretti, nominato dallo stesso Merlo responsabile Europa del filo montiano partito MAIE-UDC.
Ma Ferretti è anche molto di più, era quello che accompagnava a Bruxelles Di Girolamo, senatore PDL in quota n’drangheta, arrestato e condannato e per la cui elezione si era attivamente impegnato anche il famigerato Gennaro Mokbel. Ferretti, già responsabile del CTIM, l’organismo politico per l’estero promosso dall’allora MSI, è anche il direttore del giornale di estrema destra “L’ITALIANO”, organo fondato e gestito assieme a Stefano Andrini, esponente di estrema destra, una condanna a 4 anni e mezzo per tentato omicidio e l’arresto per l’assalto ad un concerto antirazzista a La Sapienza. Anche Andrini, secondo i giudici, ha attivamente sostenuto l’elezione di Di Girolamo.
Nell’ordinanza il giudice infatti scrive che l’operazione aveva come protagonisti “ Andrini, assieme a “ Mokbel Gennaro e Ferretti Gianluigi, quali istigatori, e il Di Girolamo quale esecutore materiale”. Andrini – ricorda Neri – fu nominato dal sindaco Alemanno amministratore delegato di AMA e fu poi costretto alle dimissioni in seguito all’apertura delle inchieste”. “ E di fronte a questo scenario da paura – ha concluso ironicamente Luciano Neri – il problema secondo Monti e Casini sarebbero due pacati, gentili e incensurati dirigenti politici come Fassina e Vendola solo perchè sulle questioni del lavoro e dei diritti la pensano diversamente da loro ? Casini e Monti chiariscano, subito e in maniera definitiva”.
Il video citato nell’articolo:
[url]http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=MS0WV54cHxM[/url]
http://www.filef.info/index.php?option=com_content&view=article&id=741%3Avoto-allestero-la-bad-company-di-monti-e-casini&catid=133%3Avoto-2013&Itemid=84&lang=en
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