20120620 17:31:00 red-roma
Il Ministro degli esteri GIULIO TERZI: l’Italia e questo governo non effettueranno più respingimenti in mare, lo afferma alle commissioni esteri di Camera e Senato.
Il Ministro della cooperazione internazionale e dell’integrazione ANDREA RICCARDI in occasione della giornata Onu del rifugiato: non faremo respingimenti, ripristinare il centro d’accoglienza di Lampedusa. Il Governo si impegna formalmente di correggere la politica dei respingimenti in mare, praticata dall’Italia
L’accordo con la Libia non esiste mancanza di trasparenza.
"No ai respingimenti in mare, non ne faremo, non sono nell’agenda di questo governo". Così si è espresso molto nettamente il ministro degli Esteri Giulio Terzi, alla riunione delle Commissioni Esteri congiunte di Camera e Senato.
Inoltre il Ministro Terzi sostiene, sempre a proposito di questi argomenti, che nei rapporti con la Libia e negli accardi in atto non esiste mancanza di trasparenza.
Alle parole del Ministro Terzi si aggiunge quanto detto dal Ministro Andrea Riccardi:il governo italiano non ha dilemmi. Abbiamo deciso che non ci saranno mai più respingimenti indiscriminati. E’ questo il nostro impegno in onore dei tanti che hanno perso la vita e dei tanti ai quali abbiamo sottratto la speranza, un’accoglienza rispettosa della storia e dei diritti di ciascuno". E’ quanto affermato dal ministro per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione in occasione delle celebrazioni per la Giornata Mondiale del Rifugiato.
Il ministro Riccardi aggiunge che, recandosi a Lampedusa ,ha potuto constatare la necessità di ripristinare le strutture di accoglienza, perché non possiamo affidarci solo alla fortuna.
Rendere operative ed efficienti le strutture di accoglienza è un dovere nei confronti degli immigrati e dei richiedenti asilo, perchè non si ripetano le storie luttuose di questi ultimi anni,dice il Ministro, ringraziando i cittadini di Lampedusa e del sud dell’Italia, che da anni accolgono i profughi che giungono sulle nostre coste.
Non poteva mancare il razzista di turno, in questo caso l’On Maurizio Gasparri capogruppo Pdl al Senato, che ha perso una occasione per tacere. IL noto lottizzatore della Rai e difensore del Console neofascista Vattani, ingiunge al Ministro Riccardi di evitare dichiarazioni inopportune e, ricordando evidentemente i comportamenti del Governo Berlusconi, sostiene che un paese ha pieno diritto a bloccare e scoraggiare il fenomeno degli sbarchi clandestini, che specie nel periodo estivo subiscono un deciso aumento (sic). Tra gli obblighi del governo c’é proprio quello di garantire la difesa delle proprie coste. Perciò non si vede il motivo di mettere da parte lo strumento dei respingimenti, quando serve a colpire quegli stranieri che illegalmente tentano di introdursi nel nostro Paese. Lo sostiene sempre Gasparri, che invita il governo a non aver alcun dilemma su questo punto.
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