20120619 16:43:00 red-roma
Il Comites di Hannover ha organizzato un dibattito sulla nuova tassa sugli immobili. L’intervento dell’On.Franco Narducci e le tante domande del pubblico, in particolare sull’ingiustizia di tassare la casa in Italia degli emigrati come seconda casa, senza poter usufruire di agevolazioni ed esenzioni. L’intervento del Console Gen. Ceprini e le conclusioni del Presidente del Comites Scigliano
Grande presenza di pubblico all’incontro dibattito organizzato dal Comites di Hannover sul tema IMU. Dopo i saluti iniziali del Presidente del Comites e del Console Generale, l’onorevole Franco Narducci ha illustrato ai presenti l’evoluzione della crisi finanziaria del nostro Paese e quanto sta facendo il Governo Monti per riportare la stabilitá. Un’analisi del debito, a partire dai precedenti Governi, documentata da una serie di schemi chiari e comprensibili che avevano l’intento di far capire alla numerosa platea la reale dimensione del problema dell’indebitamento italiano, ed illustrando nel contempo, con una serie di grafici, non solo la crescita lenta ed inesorabile del debito, ma anche l’importanza delle misure prese confrontandole con quanto realizzato dalle principali economie europee. A seguire l’On.Narducci ha illustrato le misure prese dal Decreto" Salva Italia", soffermandosi sulla nuva tassa IMU.
Tantissime le domande pervenute durante il dibattito e quasi tutte hanno messo in evidenza l’ingiustizia di vedersi riconosciuta la casa costruita in Italia con tantissimi sacrifici (per molti si tratta dell’unica casa di proprieta perchè in Germania pagano l ‘affitto) come seconda casa senza ,alcuna possibilità di poter usufruire delle agevolazioni previste per chi vive in Italia. I presenti hanno anche esortato il Parlamentare a voler approfondire nelle sedi competenti i motivi in base ai quali lentamente si sottraggono servizi ai connazionali all’estero, vedi il notarile e l’assistenza sociale. Perché si è chiesto dobbiamo essere trattati da cittadini di “serie B”.
L’onorevole Narducci ha dato in chiusura diversi consigli utili su come potere al meglio fare i calcoli e quali modalià di pagamento usare dalla Germania. Il Console Ceprini ha ascoltato le proteste mosse dai connazionali spiegando quanto sia difficile, anche per il Consolato, assicurare i servizi ad un’utenza accresciuta con un’organico molto limitato rispetto alle reali esigenze. Ha quindi ringraziato il Comites per aver organizzato un evento così importante. Inoltre il Console Ceprini ha ringraziato l’onorevole F.Narducci per aver dato l’opportunitá ai concittadini presenti,attraverso una illustrazione semplice ed esaustiva, di meglio comprendere l’importanza delle misure prese dal Governo, sia per chi deve adempiere ai pagamenti, ma anche per permettere allo Stato di incrementare le entrate per fare fronte alla crisi. Il presidente del Comites Scigliano, nel suo discorso di chiusura, ha ringraziato i relatori ed il pubblico,venuto non solo da Hannover ma anche da: Wolfsburg, Hildesheim, Lubecca, Wunstorfr, Osnabrück, Braunschweig, Obernchirchen, Melle e Burgdorf. Scigliano ha fatto notare come questi provvedimenti allontanano le nuove generazioni dall’Italia. Infatti i fgli degli italiani residenti all’estero da un lato non capiscono la burocrazia italiana e dall’altro trovano eccessivi i costi per mantenere immobili, perlopiù in posti senza servizi. Il rischio è che provvedimenti di questo genere li stimoleranno a vendere quanto ereditato dai genitori. Hanno collaborato per la riuscita dell’incontro: Il Consolato Generale d’Italia e la Missione Cattolica Italiana Il Presidente Scigliano è stato affiancato, per l’organizzazione, dai consiglieri Comites avv. Elena Sanfilippo, Claudio Provenzano ed Assunta Verrone.
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