20110923 17:59:00 redazione-IT
[b]La richiesta di riconoscimento all’Onu di uno Stato di Palestina sarà presentata al Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon dal presidente palestinese Abu Mazen prima del suo intervento all’emiciclo dell’Assemblea Generale previsto per le 12 e 30 (le 18 e 30 in Italia).
Lo ha reso noto l’ambasciatore palestinese Riyad Mansour, precisando che, in sede del Consiglio di Sicurezza, i palestinesi contano di ottenere “più di nove voti” su 15 necessari a validare la domanda di adesione. Uno scenario, questo, che costringerebbe gli Stati Uniti a ricorrere al veto.[/b]
Il voto al Consiglio non dovrebbe avvenire prima di alcune settimane, ma i palestinesi si sono detti “pronti ad aspettare” prima di prendere in considerazione eventuali alternative.
In concomitanza con la presentazione della domanda a New York, in Israele e Cisgiordania è stato elevato il livello di allerta da parte delle forze armate israeliane. Oggi, l’accesso alla Spianata delle moschee a Gerusalemme è stato limitato ai palestinesi di età superiore ai 50 anni, con carta di identità israeliana, mentre una rafforzata presenza di agenti di polizia e guardie di frontiere è prevista ai valichi militari di Qalandia (sud di Ramallah), e sulle alture occupate del Golan.
Intanto al Palazzo di Vetro, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha respinto la proposta avanzata ieri dalla Francia di garantire alla Palestina lo status di ‘osservatore’ alle Nazioni Unite per poi riprendere i n mano il negoziato bilaterale. Dal canto loro, i ministri degli Esteri dei paesi arabi hanno annunciato che sosterranno all’unanimità la richiestadi uno stato palestinese entro i confini del 1967.
http://www.misna.org/economia-e-politica/stato-di-palestina-allonu-trepidazione-e-timori/
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