8385 Profughi eritrei nel Sinai: sono in pericolo di vita. Intervengano ONU, Ue e governi democratici

20101130 12:50:00 redazione-IT

Urgent Appeal (Italian and English languages)

Milano, 28 novembre 2010. Dramma umanitario nel Sinai. L’Agenzia Habeshia, il Gruppo EveryOne e il Circolo Generazione Italia MI – Sez. Diritti Umani hanno appena ricevuto notizie tragiche dalla regione sul confine fra Egitto e Israele, dove 80 eritrei sono tenuti in schiavitù dai trafficanti di esseri umani, incatenati mani e piedi. Nonostante l’appello diramato dalle citate organizzazioni umanitarie ai governi di Egitto e Israele, oltre che al Parlemento Ue e all’ONU, non è partita alcuna missione di soccorso, non si è alzato alcun elicottero, non sono scattate le dovute indagini. I profughi vengono continuamente maltrattati e sono stati marchiati a fuoco come bestie, una brutalità finalizzata a chiedere soldi ai parenti che vivono in Occidente.

Chiedono un aiuto subito prima di essere uccisi, come è già avvenuto in passato in situazioni simili.
La nostra richiesta di aiuto ai governi Europei, al Parlamento e alla Commissione Ue, all’UNHCR, affinché intervengano con urgenza estrema per salvare le vite di queste persone che sono stremate, mentre i loro carcerieri sono sempre più violenti, è ora quasi disperata.
"Bisogna fare pressione sul governo Egiziano che intervenga a liberare i rifugiati dalle mani di questi trafficanti," chiede il sacerdote eritreo Don Mussie Zerai.
"l’Agenzia Habeshia insieme a EveryOne, Generazione Italia e alle ong che si impegnano in questa difficile missione, si appellano al governo Italiano. Salvate la vita a questi profughi Eritrei, Etiopi, Somali e Sudanesi. Non restate inerti. Stiamo gridando per dare voce a questi nostri fratelli costretti a stare in catene, sotto tortura. Chi ha a cuore la dignità umana, i diritti in violabili della persona umana, agisca secondo le proprie funzioni, con coraggio e umanità".

Agenzia Habeshia, Gruppo EveryOne, Generazione Italia MI – Diritti Umani, Coordinamento Antidiscriminazioni, Watching The Sky, Associazione Anne’s Door.

EveryOne Group
+39 393 4010237 :: +39 331 3585406
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Eritrean Refegees in Sinai: S.O.S. A desperate appeal to save their lives

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Italy/Sinai, Novembrer 28, 2010. Humanitarian tragedy in Sinai (Egypt). Agenzia Habeshia, EveryOne Group and Generazione Italia Mi – Diritti Umani have received yesterday tragic news from the region on the border between Egypt and Israel, where 80 Eritreans are held in bondage by traffickers in human beings, chained hands and feet. Despite the appeal issued by the humanitarian organizations to the governments of Egypt and Israel, to the Eu Parliament and the UN it is not started any rescue mission, any helicopter, any necessary investigations.The Refugees are constantly abused and branded like cattle, a brutality finalized to obtain money from their relatives in Occident. We ask for help before they are killed, as already happened in the past in similar situations.
"We need to pressure the Egyptian government to intervene to free the refugees from the hands of these traffickers," asked the Eritrean priest Don Mussie Zerai. "Agency Habeshia with EveryOne Group, Generazione Italia Mi – Diritti Umani and the NGOs engaged in this difficult mission, they appeal to the Italian government. Save the lives of these displaced Eritreans, Ethiopians, Somalis and Sudanese. Do not remain inert. We are crying to give voice to our brothers forced to live in chains and tortured. S.O.S. Save those Human Beings".

EveryOne Group
+39 393 4010237 :: +39 331 3585406
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