8273 Nichi Vendola: Berlusconi ha paura delle elezioni

20101013 22:07:00 redazione-IT

[b]di Francesca Toscano[/b]

Roma – “Nel centrodestra, oggi, il primum vivere è assolutamente determinante e penso che Berlusconi, per la prima volta, abbia paura del riscontro elettorale e del suo rapporto con il Paese”. A dirlo è Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia. A colloquio con ItaliachiamaItalia, quotidiano online diretto da Ricky Filosa, il Portavoce nazionale di Sinistra Ecologia e Libertà fa il punto di quella che definisce “una crisi con fratture multiple”, ossia la situazione all’interno della maggioranza e dei rapporti fra Berlusconi e Fini. Una crisi da cui, secondo Vendola, “non c’è possibilità di composizione”, anche se gli scenari potranno essere diversi: dalle elezioni anticipate, al governo per cambiare la legge elettorale. Difficile dirlo ora. Nel mentre il “centrosinistra – precisa – sta lavorando intanto per offrire una ciambella di salvataggio a questo Paese e poi per costruire una prospettiva di governo alternativa”.

Presidente Vendola, secondo lei andremo ad elezioni anticipate?

"Ci vorrebbe la palla di vetro per rispondere a questa domanda! Io credo che gli elementi che rendono irreparabile la crisi del centrodestra sono davanti agli occhi di tutti noi: è una crisi con fratture multiple e non c’è possibilità di composizione. Tuttavia – spiega Vendola a Italiachiamaitalia.com – questo non significa automaticamente scioglimento delle Camere, perché ci sono tante cose che possono accadere, c’è da parte di tante forze politiche la necessità, che viene enfatizzata e posta, di cambiare la legge elettorale; ci potrebbe essere anche la fase di un governo che nasce con lo scopo esclusivo di cambiare la legge elettorale…".

Sta parlando dell’ipotesi di un governo tecnico?

"Escluderei la parola ‘governo tecnico’, perché è una formula ambigua. Io parlerei di un governo per la legge elettorale, un governo con questo scopo potrebbe essere la risposta che ci porterebbe poi nella primavera prossima ad elezioni anticipate. Tuttavia c’è un fattore che è imponderabile ed è la paura. Io penso che nel centrodestra, oggi, il primum vivere sia assolutamente determinante e penso che Berlusconi per la prima volta abbia paura del riscontro elettorale e del suo rapporto con il Paese. Questo potrebbe essere un ingrediente che spinge a congelare la situazione politica attuale".

Lei vede un premier preoccupato per la propria leadership?

"C’è un premier populista che ha paura di ritrovarsi senza popolo. C’è una condizione quasi di stallo fra le forze della maggioranza e speriamo che il prezzo di questa crisi non lo paghi il Paese".

E perché il centrosinistra non cavalca l’onda di questa particolare situazione politica?

"Non si tratta di cavalcare l’onda. Si tratta di raccontare quello che sta accadendo: l’Italia sta affogando sotto le onde della crisi economica, della crisi sociale, e il centrosinistra sta lavorando intanto per offrire una ciambella di salvataggio a questo paese e poi per costruire una prospettiva di governo alternativa. Io penso che abbiamo cominciato a mettere in fila i primi passi per la prospettiva giusta". (www.italiachiamaitalia.com)

www.italiachiamaitalia.com

 

Visits: 20

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.