20060429 10:49:00 webmaster
Nella prima riunione della Camera il Presidente Mussi, nel suo intervento inaugurale, si è totalmente dimenticato un fatto di eccezionale importanza nella vita del nostro Parlamento e per la nostra Storia. Gli Italiani all’estero sono stati completamente ignorati.
Faccio notare che oggi, per la prima volta nella Storia, 2.707.988 Italiani all’estero hanno votato per il Parlamento italiano e sono stati eletti 6 Senatori e 12 Deputati.
Un fatto eccezionale avvenuto dopo aver cambiato 2 volte la Costituzione per far nascere la Circoscrizione Estero e per far eleggere 6 nostri connazionali al Senato e 12 alla Camera dei Deputati. Rivendico questo mio merito essendo stata approvata la legge di attuazione il 21 dicembre 2001. Credo di poter dire che questa è la mia battaglia di civiltà vinta dopo decenni di duro contrasto in sede parlamentare.
Questo è l’evento nuovo, questo è il fatto storico di piena democrazia che porta il mio nome.
Dico questo con grande fermezza perché in altra sede, quella elettorale, abbiamo perso per aver compiuto un errore di fondo: quello di presentarci con 4 liste di Centrodestra.
Questo però è il fatto contingente che non può oscurare la grande vittoria costituzionale e quella politica legislativa del 20 dicembre 2001.
Lo ribadisco con amarezza, ma con la volontà assoluta di vincere il 25-26 giugno partendo dalla costituzione di un Comitato Unitario con i Partiti della Casa della Libertà. Cosa che io farò nei prossimi giorni. Sarà la grande rivincita elettorale determinata dalla maggioranza dei voti degli Italiani all’estero. Sulle gravissime irregolarità delle elezioni all’estero, ho fatto il mio dovere istituzionale presentando ricorso prima alla Corte di Appello e poi alla Procura di Roma. Sono centinaia di migliaia gli Italiani all’estero che non hanno potuto esercitare il voto.
Per il resto sono perfettamente d’accordo con l’esposizione e le conclusioni del Capo Gruppo di Forza Italia, On. Elio Vito, nel suo lucido intervento fatto alla Camera dei Deputati.
Una volta per sempre distinguiamo: l’eccezionale successo legislativo come fatto storico mai capitato prima d’ora. Poi, a parte, valutiamo l’insuccesso causato dai nostri errori; ora deve essere grande lo sforzo che dobbiamo fare insieme con la Casa della Libertà per vincere all’estero sul Referendum per la nuova Costituzione.
Ministero per gli Italiani nel Mondo
28 aprile 2006
1289-tremaglia-dimenticato-alla-camera-il-grande-evento-storico-del-voto-agli-italiani-allestero
2078
2006-2
Views: 33
Lascia un commento