1752 La cgil sul provvedimento che abolisce i visti di transito in area Schengen per cittadini non UE

20060713 17:00:00 webmaster

COMUNICATO CGIL

Da lunedì scorso, 10 luglio, è entrato in vigore il provvedimento che sancisce l’abolizione dei visti di transito, ai sensi dell’Accordo di Schengen, per i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea, residenti regolarmente in Svizzera.

La CGIL esprime grande soddisfazione per il positivo risultato ottenuto, che è stato reso possibile grazie soprattutto all’iniziativa del sindacato svizzero UNIA e del Forum per l’integrazione dei migranti (FIMM) in Svizzera, di cui è segretario generale il sen. Claudio Micheloni.

Il provvedimento, pubblicato sulla G.U. dell’U.E. del 20.06.06, interessa oltre 700.000 persone che vivono in Svizzera e sono in possesso di un regolare permesso di soggiorno, che dovranno esibire alle frontiere che attraversano insieme soltanto al passaporto: ad esempio per un croato o un serbo che ritorneranno nel loro Paese per le vacanze estive non sarà più necessario il visto di transito per attraversare l’Italia, l’Austria o la Slovenia.

Cgil – Ufficio Italiani all’Estero
Andrea Amaro – Claudio Pozzetti
Consiglieri CGIE

13 luglio 2006

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