20061114 22:36:00 webmaster
ROMA – “Non c’ero e se c’ero dormivo”. Questa sembra essere la dimensione anestetica che sta vivendo l’onorevole Picchi che, come evidente, non legge né i giornali né le agenzie, dato che nessuno più del vice ministro Danieli in questi giorni si è pronunciato contro il gossip di provincia e gli insulti destituiti di fondamento, a difesa dell’impegno e del ruolo dei parlamentari eletti all’estero “. Lo afferma Luciano Neri, consigliere del CGIE e componente del Coordinamento Nazionale dell’Unione per gli italiani nel mondo in risposta al deputato di Forza Italia che se l’era presa con il vice ministro degli Esteri (vedi Inform di oggi, ndr) per l’articolo di Libero che attaccava pesantemente i Parlamentari eletti nella Circoscrizione Estero.
“Sono d’accordo – afferma Luciano Neri -, gli insulti di Libero sono irresponsabili e fondati sul niente, un articolo che contraddice qualsiasi deontologia professionale. Ma Picchi sa che Libero, giornale dove scriveva il collaboratore dei servizi “Betulla”, è un quotidiano totalmente orientato a destra, un giornale “militante” della stessa area politica di Picchi. Pertanto lo stesso abbia la bontà e la correttezza di rivolgere le critiche agli organi e agli esponenti della sua area politica, e non ad esponenti di governo, parlamentari e rappresentanze dell’emigrazione che quelle offese non fanno ma le subiscono”. (INFORM/Eminotizie)
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2006-1
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