20080122 16:40:00 redazione-IT
Per Laura Garavini ”il compromesso raggiunto e’ stato proficuo Se verrà accettato avremo una sostanziale autonomia e questa è una conquista. Purtroppo l’accordo raggiunto non contiene espressamente la piena equiparazione della circoscrizione estero alle unioni regionali. Questo è stato motivato dal fatto che un’equiparazione avrebbe compromesso la possibilità di ottenere risorse specifiche per l’organizzazione del partito all’estero. Sono convinta del contrario e cioè che una chiara equiparazione e quindi una forte posizione nostra nello statuto sarebbe stata la base migliore per trattare con il Pd nazionale le risorse di cui abbiamo bisogno.”
Ecco le opinioni di Laura Garavini, componente del Coordinamento Nazionale del PD e del gruppo di lavoro ristretto sulle regole del PD Estero.
”Sabato scorso 19 gennaio si è tenuto a Moena un seminario relativo ai contenuti da proporre al comitato ristretto di redazione dello statuto. Lì abbiamo discusso quanto elaborato nel gruppo di lavoro ristretto riunitosi già due volte. All’incontro di Moena hanno partecipato una ventina di delegati eletti all’Assemblea costituente dall’estero espressione di tutte le aree provenienti da Germania, Svizzera, Francia, Belgio, Repubblica Ceca, Spagna.
Il dipartimento del Pd degli italiani nel mondo farà pervenire a Vassallo la proposta emersa dall’incontro che verrà vagliata prima dal comitato ristretto, successivamente dalla Commissione statuto e infine verrà approvata dall’assemblea costituente. Quanto deciso a Moena si può così sintetizzare.
Aggiunta all’articolo 7, terzo paragrafo: (sono inoltre membri di diritto del Coordinamento nazionale…..le Segretarie Regionali) e della circoscrizione estero.
Modifica dell’articolo 10, terzo paragrafo (Le forme, le modalità di organizzazione, le regole per le intese con le forze politiche e sociali dei Paesi di residenza, sono stabilite
Si toglie la parte seguente:
in un apposito regolamento approvato dal Coordinamento nazionale con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei suoi componenti)
e si sostituisce con:
nello statuto del Pd della circoscrizione estero che sarà, in conformità alle regole del successivo capo terzo, approvato dall’organismo assembleare del PD eletto all’estero)
Aggiunta in tutti gli articoli in cui si parla di Unioni regionali e Province autonome di Trento e Bolzano della dicitura: e nella circoscrizione estero
Il compromesso raggiunto e condiviso presenta secondo me aspetti positivi. Se verrà accettato avremo una sostanziale autonomia e questa è una conquista.
Purtroppo l’accordo raggiunto non contiene espressamente la piena equiparazione della circoscrizione estero alle unioni regionali. Questo è stato motivato dal fatto che un’equiparazione avrebbe compromesso la possibilità di ottenere risorse specifiche per l’organizzazione del partito all’estero. Sono convinta del contrario e cioè che una chiara equiparazione e quindi una forte posizione nostra nello statuto sarebbe stata la base migliore per trattare con il Pd nazionale le risorse di cui abbiamo bisogno.
Nonostante queste differenze di vedute l’incontro di Moena è stato proficuo. Il compromesso raggiunto è una buona base per gli italiani nel mondo nel Pd. Ci dà autonomia, contiamo politicamente nel partito nazionale, ci consente di essere artefici del nostro statuto e quindi di definire in prima persona le modalità organizzative del Pd all’estero.
Ma il risultato a Moena ci attribuisce anche un compito: focalizzare il nostro impegno sullo statuto “regionale” della circoscrizione estero al fine di ottenere il massimo livello possibile di autonomia, trasparenza e partecipazione.”
http://www.idemocratici.net/index.php?option=com_content&task=view&id=98&Itemid=1://
4262-regole-pd-mondo-le-opinioni-di-laura-garavini-sulle-decisioni-prese-a-moena
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2008-3
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