20080131 22:07:00 redazione-IT
Il Comitato Promotore del PD in Repubblica Ceca valuta con molta preoccupazione per il Paese e, per le ripercussioni che essa ha a livello internazionale, anche per gli italiani nel Mondo, la crisi politica che ha determinato la caduta del Governo Prodi.
Un ritorno del centrodestra al governo rappresenta una minaccia per il risanamento e mettera´ in discussione la politica di equita´ e di liberalizzazioni che , pur con difficolta´ , il Governo Prodi aveva iniziato a realizzare.
Va anche detto che e´ finita l´epoca delle coalizioni eterogenee. La litigiosita´ e i miseri orizzonti dei partitini ad personam, la slealta´ di chi viene eletto con i voti de L´UNIONE e poi vota contro la fiducia al Governo, i radicalismi di chi dice sempre no. Tutto questo deve essere lasciato alle spalle.
Cosi´ come deve essere lasciata alle nostre spalle una legge elettorale che impedisce ai cittadini di scegliere i propri rappresentanti. Il centrodestra vuole nuovamente scippare ai cittadini questo diritto, vuole andare ad elezioni subito con una legge elettorale che le stesse forze del centrodestra hanno giudicato una porcata e si erano impegnate a cambiare.
Con il sistema delle liste bloccate vogliono nuovamente avere un Parlamento con i deputati nominati dai partiti e non eletti dai cittadini. Vogliono avere nuovamente un Parlamento instabile e alla merce´ dei trasformismi. Ancora una volta il centrodestra dimostra di anteporre agli interessi del Paese quelli di parte.
Auspichiamo che cio´ non avvenga. Che si vada a votare, ma avendo prima fatto la riforma elettorale. Ci riconosciamo nelle parole del presidente della Repubblica Napolitano espresse nella motivazione di nomina del presidente del Senato Marini. Una nuova legge elettorale, che non ‚scippi gli elettori del loro dirito di scelta oggi come ieri, rappresenta un pre-requisito necessario, già oggetto di dibattito da mesi.
E alle prossime elezioni le alleanze si costruiranno sui programmi e non su schieramenti precostituiti. Nessuna autosufficienza per il PD, ma la principale forza del centrosinistra dovra´ presentarsi agli elettori con un programma chiaro e definito di riforme, per la modernizzazione del paese e per un paese piu´ equo. Le eventuali alleanze dovranno quindi essere basate solo sulla certa condvisione del programma.
Il Comitato Promotore della Repubblica Ceca promuovera´ a partire gia´ dal mese di febbraio ulteriori momenti di discussione e iniziativa poitica, sia al fine di consolidare il radicamento del PD sul territorio ceco, sia per seguire gli sviluppi della crisi politica italiana. In questo senso facciamo sin da ora un appello a simpatizzanti ed elettori affinche´ vi sia la piu´ ampia diffusione delle proposte del PD tra i cittadini italiani residenti in Repubblica Ceca. Per tutti coloro che vogliano mettersi in contatto diamo il seguente riferimento mail:
info@partitodemocratico.cz e inoltre invitiamo a seguire e a partecipare al forum Repubblica Ceca presente nel sito www.idemocratici.net
Il Comitato Promotore continuera´ inoltre a seguire con attenzione la fase della costruzione delle regole per il PD all´estero. Ribadendo i punti gia´ espressi di un PD all´estero a struttura federale, con quattro coordinamenti, corrispondenti alle circoscrizioni elettorali estere, dotati di poteri e autonomia propri delle organizzazioni regionali del Pd e con il principio della elezione diretta degli organismi dirigenti del PD all´estero da parte dei cittadini-elettori.
Praga, 31 gennaio 2008
Il Comitato Promotore del PD in Repubblica Ceca
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