4341 IL CANADA HA DETTO SÌ: L’ON. BUCCHINO (PD) ANNUNCIA CHE GLI ITALIANI IN CANADA POTRANNO VOTARE

20080209 22:59:00 redazione-IT

IL CANADA HA DETTO SÌ: L’ON. BUCCHINO (PD) ANNUNCIA CHE GLI ITALIANI IN CANADA POTRANNO VOTARE E SI RICANDIDA/ DANIELI CONFERMA: UNA LETTERA DI D’ALEMA A BERNIER

ROMA – "Il Canada ha detto sì". È dunque "ufficiale": anche gli italiani in Canada potranno partecipare alle politiche del prossimo 13 e 14 aprile. La notizia giunge direttamente da oltreoceano e ad annunciarlo all’Aise è un evidentemente entusiasta Gino Bucchino. "Voteremo esattamente come la volta scorsa", spiega l’onorevole eletto proprio in Canada nel 2006, "poi, passate queste elezioni, si vedrà per il futuro cosa si deciderà".

In caso di consultazioni lo Stato italiano stipula con i Paesi esteri degli accordi bilaterali che regolino il voto dei connazionali nel rispetto delle leggi dei rispettivi luoghi di residenza. Due ore fa l’accordo è stato raggiunto, riferisce Bucchino, e, superati i dubbi e i timori del passato, Ottawa ha detto "sì", sia per l’elettorato attivo, ossia la semplice espressione di voto, sia per quello passivo, ovvero la possibilità di candidarsi ed essere votato.
Domanda d’obbligo: l’on. Bucchino che farà? "Mi ricandiderò!", ci risponde "felice", puntualizzando che però le liste saranno pronte solo fra qualche giorno e precisamente entro il 16 febbraio, giorno in cui si terrà l’Assemblea congressuale del Pd.
Il ringraziamento di Bucchino va soprattutto alla "grande sensibilità" dell’Ambasciatore d’Italia a Ottawa Gabriele Sardo, "che ha saputo trovare le parole e le argomentazioni giuste per superare le perplessità che aveva il governo canadese". Ora ci si può scherzare anche sù: "diciamo che forse il governo canadese non se l’è sentita di essere il solo a dire "no" a livello mondiale".
In realtà, afferma poi l’on. Bucchino, "il Canada è un Paese democratico, veramente multiculturale e quindi ha accettato di compiere questo segno di rispetto nei confronti della nostra comunità italiana e ha detto di sì".
Ora, conclude, "siamo veramente soddisfatti perché abbiamo lavorato tutti quanti assieme e ce l’abbiamo fatta".
La notizia anticipata dall’on. Gino Bucchino è stata peraltro indirettamente confermata dal vice ministro Franco Danieli, il quale si è detto "fiducioso che all’inizio della prossima settimana sarà possibile ottenere l’assenso di Ottawa al rinnovo dell’accordo che consente ai cittadini italiani residenti in quel Paese di votare per corrispondenza e di candidarsi per la ripartizione di appartenenza, riconoscendo le legittime aspettative dei nostri connazionali in Canada".
Danieli ha ricordato che, "sin dall’assunzione dell’incarico, ha ripetutamente richiesto al Governo canadese il rinnovo dell’intesa elettorale" e ha precisato che, "a seguito della fissazione della data delle consultazioni elettorali", "tali interventi sono stati ulteriormente intensificati, anche con l’invio di una lettera del Ministro D’Alema al collega canadese" Bernier. (r.aronicaaise/Eminotizie)

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