20080205 10:37:00 redazione-IT
Nel quadro del piano di attività EURES 2007/2008, dopo il seminario organizzato a Chiavenna sabato 24 novembre 2007, la prossima iniziativa è rappresentata da quello in programma venerdì 22 febbraio prossimo a Varese, presso il Centro Congressi Ville Ponti. Sono invitati i rappresentanti delle istituzioni, delle nostre strutture sindacali, dei CSIR, degli organi di informazione, ai quali chiediamo cortesemente di dare comunque notizia del seminario. L’iniziativa, organizzata dal Consiglio sindacale interregionale Ticino Lombardia Piemonte (che comprende le organizzazioni sindacali svizzere del Cantone e italiane delle due Regioni), in collaborazione con i coordinamenti nazionali fronalieri CGIL, CISL e UIL, si colloca all’interno di una riflessione più generale sugli Accordi bilaterali tra UE e CH e proseguirà con un altro seminario a Como giovedì 13 marzo 2008, quando l’argomento in discussione sarà invece l’indagine sui flussi nel mercato del lavoro transfrontaliero tra Italia e Svizzera.
Si intende con ciò fornire uno strumento complessivo di valutazione per comprendere meglio la nuova situazione creatasi nei territori di confine in presenza degli Accordi bilaterali sulla libera circolazione delle persone tra Unione Europea e Svizzera.
Il Programma del Seminario del 22 febbraio
La zona di frontiera tra Regione Lombardia, Canton Ticino e Canton Grigioni, può essere considerata come una macroregione avente caratteristiche storiche, territoriali, lavorative, economiche comuni. La linea di frontiera, anche alla luce dell’entrata in vigore degli Accordi Bilaterali Svizzera – UE, rappresenta sempre di meno una separazione bensì uno sbocco naturale per ogni tipo di rapporto o contatto nel territorio interregionale lombardo grigionese ticinese .
Il continuo sviluppo delle relazioni sociali ed economiche sta portando ad un incremento del fenomeno della mobilità lavorativa interregionale peraltro già storicamente presente. Se negli anni passati la mobilità lavorativa era rappresentata per la quasi esclusività dai lavoratori frontalieri, oggi compaiono altre forme lavorative quali il distacco di manodopera, il lavoro autonomo e per finire il lavoro temporaneo in un contesto di rapida evoluzione.
IL RICONOSCIMENTO DEI TITOLI DI STUDIO E DELLE QUALIFICHE PROFESSIONALI TRA ITALIA E SVIZZERA.
LA FORMAZIONE E L’APPRENDISTATO
Negli Accordi Bilaterali (come da Direttive Europee) è previsto un reciproco riconoscimento dei titoli e delle qualifiche professionali tra UE e Svizzera. La situazione attuale vede questa proposizione non ancora attuata completamente. Il mancato o il non completo riconoscimento delle qualifiche professionali rappresenta un vero e proprio ostacolo alla reale e compiuta mobilità professionale.
PROGRAMMA
Ore 8:45
Registrazione dei partecipanti
Ore 9:00
Saluto di BRUNO AMOROSO – Presidente Camera di Commercio Varese
Presentazione progetto EURES
Ore 9:15
MARINELLA GALLO, EURES Regione Lombardia – Ministero del Lavoro
Introduzione e presentazione del convegno
Ore 9:30
ROBERTO CATTANEO – Presidente CSIR Ticino Lombardia Piemonte
Apprendistato e formazione professionale in Lombardia
Dirigente Assessorato Lavoro Regione Lombardia
Apprendistato e formazione professionale in Ticino
Ore 9:50
ROMANO ROSSI – Esperto del Dipartimento Educazione Cultura e Sport del Canton Ticino
Recepimento ed attuazione in Svizzera delle Direttive UE in materia di riconoscimento delle qualifiche professionali
Ore 10:15
FREDERIC BERTHOUD – Coordinatore Ufficio Riconoscimento Diplomi Confederazione Helvetica
La cooperazione transfrontaliera nell’ambito della formazione
Ore 10:40
ROBERTO FORTE – Segretario della Regio Insubrica
Coffe break
Tavola Rotonda
La valenza e il riconoscimento della formazione: lo sviluppo e l’integrazione del mercato del lavoro transfrontaliero
Ore 10:50
On. DANILO MARANTELLI – Camera dei Deputati
Ore 11:00
On. MONICA DUCA WIDMER – Presidente Gran Consiglio Ticinese
Ore 11:15
ANDREA PELLICINI Assessore all’Istruzione e alla Formazione Professionale Provincia di Varese
Ore 12:30
GIANCARLO BOSISIO Vice Presidente CSIR Ticino Lombardia Piemonte
GIANNI MAZZOLENI – Direttore CNA Varese
Coordina
ANTONIO FRANZI – giornalista
Conclusioni
Rappresentante Segreteria Confederale CISL Roma
SEGUE BUFFET
Claudio Pozzetti
Responsabile nazionale CGIL frontalieri
Consigliere CGIE
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