4742 PACIFISMO NEL PD, Il Generale Del Vecchio, candidato PD nel Lazio: "a 16 anni nell'esercito"

20080404 15:00:00 redazione-IT

A 16 anni nell’esercito? Lotti: "Proposta choc, grave e molto pericolosa"
Il coordinatore della Tavola della pace: "Questo si intende per riaprire ai giovani le porte del futuro?". L’invito al generale: "Venga a confrontarsi con i costruttori di pace sull’articolo 11 della Costituzione"

PERUGIA ˆ "Una proposta choc" E´ una di quelle che Veltroni ha annunciato come terapia per rimettere in moto l´Italia?". Resta basito, anche se non sorpreso più di tanto, Flavio Lotti, coordinatore della Tavola della pace, di fronte alle affermazioni programmatiche del generale Mauro Del Vecchio,
già comandante della missione Isaf in Afghanistan e candidato al Senato, terzo nella lista del Lazio, per il Partito democratico. "Se saremo al governo proporremo una legge che consenta ai giovani di 16 anni di entrare volontari nell’esercito" ha detto Del Vecchio ieri intervistato da Klaus Davi su YouTube.

PACE 16.1402/04/2008
A 16 anni nell’esercito? Lotti: "Proposta choc, grave e molto pericolosa"

Il coordinatore della Tavola della pace: ”Questo si intende per riaprire ai giovani le porte del futuro?”. L’invito al generale: ”Venga a confrontarsi con i costruttori di pace sull’articolo 11 della Costituzione”

PERUGIA ˆ "Una proposta choc" E´ una di quelle che Veltroni ha annunciato come terapia per rimettere in moto l´Italia?". Resta basito, anche se non sorpreso più di tanto, Flavio Lotti, coordinatore della Tavola della pace, di fronte alle affermazioni programmatiche del generale Mauro Del Vecchio,
già comandante della missione Isaf in Afghanistan e candidato al Senato, terzo nella lista del Lazio, per il Partito democratico. "Se saremo al governo proporremo una legge che consenta ai giovani di 16 anni di entrare volontari nell’esercito" ha detto Del Vecchio oggi intervistato da Klaus Davi su YouTube. "Potremmo impiegare i più giovani nelle missioni di pace- ha detto il generale – certamente non in azioni di prima linea, potrebbero collaborare attivamente offrendo un contributo importante".

Commenta a caldo Flavio Lotti: "Una proposta capace di scioccare coloro che si rendono conto della grave crisi di disattenzione che oggi stanno subendo i nostri giovani e che si chiedono come fare a riaprire loro le porte del futuro, per se stessi e per il nostro Paese".
E una proposta "non originale, perché le Forze armate hanno da tempo problemi di reclutamento".
"Una proposta ˆ continua Lotti – molto pericolosa, che non ci sorprende perché coerente con una certa idea dell´impiego delle nostre forze armate che si sta facendo largo nel cosiddetto mondo del centrosinistra, idea secondo la quale l´esercito avrebbe un grande futuro, e c´è chi vuole farci credere, e il generale Del Vecchio sembra essere uno di quelli, che le forze armate sono il posto di lavoro più sicuro che lo Stato può offrire ai propri giovani. Un proposta grave, brutta, pericolosa…
Mi auguro che ci siano strumenti e tempo per una discussione ampia e vera, che magari potrebbe aiutare a capire cosa intendono, gli aderenti del Pd, per pace".

Incalzato da Klaus Davi, Del Vecchio aveva anche parlato di nonnismo, usando parole destinate a far discutere: parlando di "nonnismo soft" che è "tutto sommato educativo".

"Se questa è la cultura di pace che esprime il generale Del Vecchio, mi domando cosa ne pensano gli iscritti al Partito democratico e i leader del Pd, il gruppo dirigente di quel partito e in particolare i giovani. Se questa è la cultura di pace che interpreta e rappresenta il generale ripete Flavio Lotti -, beh∑ il discorso sui diritti umani che stiamo portando avanti con forza in occasione del 60mo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani (il 10 dicembre 2008, ndr) è sempre più serio e urgente e necessario. Penso che di tutto questo dovrebbero parlare, e presto, gli aderenti al Pd.

Lotti invita poi il generale Del Vecchio a un confronto sulla pace a partire dall´articolo 11 della Costituzione. Coglie l´occasione per trasmettere un invito che ancora non ha fatto ufficialmente: "Dopo le elezioni, mi auguro che il generale sia disponibile a un confronto sul tema, a partire
dall´articolo 11 e dalla sua interpretazione e declinazione attuale.

Accetti, generale, di confrontarsi con i costruttori di pace". (ep)
_________________

PACE 02/04/2008 (l’Erticolo di Repubblica)
Del Vecchio (Pd): ”Volontari nell’esercito a 16 anni”. La proposta del candidato Pd

Roma – "Se saremo al governo proporremo una legge che consenta ai giovani di 16 anni di entrare volontari nell’esercito". Lo annuncia il generale Mauro Del Vecchio intervistato da Klaus Davi per ‘KlausCondicio’, in onda su
YouTube. "Potremmo impiegare i piu’ giovani nelle missioni di pace- ipotizza Del Vecchio- certamente non in azioni di prima linea, potrebbero collaborare attivamente offrendo un contributo importante".

"Episodi di nonnismo soft fanno parte della vita dell’esercito e sono tutto sommato educativi, non lasciano l’amaro in bocca", ha aggiunto Del Vecchio.
"Anche io- racconta – quando studiavo all’Accademia, sono stato vittima di episodi di nonnismo da parte degli anziani, piccoli scherzi come bustinate ai cappelloni. Nulla di male- afferma- sicuramente nulla di diseducativo".

"Personalmente non sarei contrario alla creazione di case di piacere per i soldati impiegati nelle missioni all’estero". Risponde cosi’ il generale alla provocazione di Klaus Davi, che ipotizzava la creazione di strutture controllate dedicate al sesso per i giovani militari in lunghe missioni
estere. Secondo il generale "non va criminalizzato il soldato che frequenta case di piacere controllate, con ragazze maggiorenni". Frequentarle, spiega, "rientra nelle libere decisioni della persona. Capisco perfettamente le
esigenze dei ragazzi proprio perche’ sono un uomo che ha vissuto per 43 anni la vita militare".

Eppoi: I gay nell’esercito? "Sono inadatti". "Io rispetto ogni scelta legittima e lecita della persona – e’ il ragionamento del generale – ma credo che nell’ambito di una struttura come l’esercito, dove le attività si svolgono sempre insieme, e’ opportuno non dichiarare ed evidenziare la propria omosessualita’". Anche nella mia carriera, aggiunge Del Vecchio, "mi sono imbattuto in episodi di omossessualita’ ed ho fatto in modo che quelle situazioni non si verificassero di nuovo, che chi ne era coinvolto venisse ricollocato ed impiegato in altre aree". In ogni caso, precisa, "non ho mai mandato via nessuno dall’esercito perche’ gay".

Riguardo invece alle quote rosa nell’esercito, il canditato del partito Democratico spiega che "sicuramente servono, proprio come in politica hanno rappresentato un provvedimento importantissimo".

 

 

4742-pacifismo-nel-pd-il-generale-del-vecchio-candidato-pd-nel-lazio-a-16-anni-nellesercito

5488

EmiNews 2008

Views: 2

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.