20080416 16:26:00 redazione-IT
Rodolfo Ricci (Segr. della FIEI – Federazione Italiana Emigrazione e Immigrazione) ha inviato oggi ai parlamentari eletti del Centro-sinistra, una nota di augurio auspicando un rinnovato e forte impegno comune sui temi degli italiani all’estero e dell’immigrazione in Italia.
Di seguito la nota inviata a: Fabio Porta, Ricardo Merlo, Gino Bucchino, Marco Fedi, Laura Garavini, Franco Narducci, Gianni Farina, Antonio Razzi, Claudio Micheloni, Nino Randazzo, Mirella Giai.
Care amiche, cari amici parlamentari,
desidero esprimervi a nome della FIEI le mie più vive congratulazioni per la vostra elezione o rielezione nel Parlamento italiano.
Ciò accade come sapete, in un momento molto delicato per il nostro paese e in una congiuntura internazionale particolarmente difficile che avrà probabilmente gravi ricadute economiche e sociali; ci troveremo tutti insieme impegnati nella difesa e nell’ampliamento dei diritti conquistati per i nostri connazionali all’estero e fin d’ora vi manifestiamo la nostra disponibilità ed interesse a collaborare con voi per rendere più incisiva possibile l’azione politica per la quale siete state e siete stati eletti.
La vittoria delle destre in questa elezione renderà certamente più complicata l’affermazione di misure positive e di leggi che consentano di valorizzare la presenza italiana nel mondo e allo stesso tempo contrasterà, come già appare evidente da molte dichiarazioni dei vincitori, l’affermazione di positive misure di integrazione per i nostri concittadini immigrati che vivono e lavorano nel territorio italiano.
La rappresentanza parlamentare dell’estero e in particolare quella di centro-sinistra, si trova oggi, anche in considerazione degli eventi accaduti e della drastica riduzione del numero di parlamentari di area progressista, un fondamentale ruolo di rappresentanza di tutte le questioni attinenti alle migrazioni internazionali (siano esse degli italiani e degli altri cittadini stranieri in Italia), dalle politiche di gestione dei flussi alle politiche di integrazione e di lotta al razzismo, a quelle di valorizzazione della interculturalità, della cooperazione internazionale sul piano culturale, sociale ed economico. Gli anni che abbiamo di fronte saranno anni difficili e decisivi per tutto ciò.
Se il mondo dell’emigrazione italiana saprà fare tesoro dell’esperienza acquisita in tanti anni su tutte queste questioni e saprà proporre positive letture, approcci e misure che da tali esperienze derivano, potrà davvero svolgere una funzione di protagonista nello scenario politico del nostro paese, portando alla politica italiana il meglio di ciò che siamo e che abbiamo imparato nei lunghi anni di vita e di lavoro all’estero e quindi offrendo un contributo di reale modernizzazione culturale in uno scenario che, invece, mostra preoccupanti elementi di nuove pericolose chiusure e arroccamenti.
In questa chiave, nell’auspicare una comune capacità di riflessione e di operativa progettualità intorno a questi temi, una condivisa solidità di intenti con le rappresentanze sociali, vogliamo esprimervi la disponibilità del associazionismo da noi rappresentato ad un intenso lavoro comune in cui intendiamo mettere a disposizione il complesso delle relazioni e delle risorse di cui dispone la nostra rete in Italia e all’estero.
Nel rinnovarvi le mie congratulazioni e gli auguri di un proficuo lavoro in Italia e all’estero, gradite i mie più Cordiali Saluti.
Rodolfo Ricci
(Segretario FIEI)
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EmiNews 2008
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