5137 Comunicato SD Svizzera in vista dell'Assemblea Nazionale di Chianciano

20080623 15:22:00 redazione-IT

L’Assemblea di Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo, convocata il 22 giugno per discutere delle prospettive del nostro movimento in vista dell’assise nazionale (Chianciano, 27, 28 e 29 giugno 2008), ha svolto alcune riflessioni sulla presenza di un soggetto rinnovato ed unitario della sinistra anche tra le nostre comunità all’estero. L’Assemblea riconosce la necessità di promuovere, anche nello specifico della nostra realtà, una “Costituente della Sinistra”, aperta a soggetti organizzati e singoli cittadini interessati a portare avanti valori e idee di una sinistra moderna, capace di esprimere cultura critica rispetto ai processi economici e sociali in atto, ma anche capace di avanzare concrete proposte di governo.

L’appartenenza al PSE costituisce per SD una chiara ed irrinunciabile scelta di campo europea, che ci consente per altro di interloquire efficacemente con le principali espressioni della sinistra locale.
Il tema delle migrazioni caratterizza fortemente l’identità di una nuova sinistra in Italia ed in Europa. In Italia, di fronte a quanti a destra (non sempre efficacemente contrastati dal Pd) enfatizzano e accarezzano diffuse paure rispetto al diverso, vanno promosse politiche attive di accoglienza e di integrazione sociale, va avviata la campagna dei diritti e della cittadinanza, va affermata una cultura del dialogo e dello scambio interculturale.
Gli italiani all’estero, per la loro storia, costituiscono un patrimonio straordinario al quale l’Italia deve richiamarsi per costruire politiche dell’integrazione e dei diritti all’altezza della complessità della sfida data dall’impetuoso avanzare dei fenomeni migratori.
Per questo l’Assemblea ha lanciato la proposta di un “Manifesto degli italiani all’estero”, una testimonianza della nostra memoria, come base per rivendicare il pieno riconoscimento dei diritti dei migranti in Italia e in Europa.
L’Assemblea ha inoltre esaminato alcune questioni all’attenzione delle nostre comunità all’estero. In particolare sono stati evidenziati i seguenti punti:

l L’abolizione dell’ICI sulla prima casa non riguarderebbe, secondo le informazioni sinora trapelate, le abitazioni degli italiani all’estero. Si consumerebbe così una grave ingiustizia, visto che, secondo l’interpretazione autentica dell’ultimo governo Prodi, per gli italiani residenti all’estero la casa posseduta in Italia va considerata “prima casa”.
l Il governo Berlusconi, dimostrando una sostanziale indifferenza verso gli italiani all’estero e mettendo in discussione impegni già avviati, ha deciso un taglio di 15 mio di Euro che colpisce in modo indiscriminato servizi consolari e scolastici, oltre che alcune importanti forme di assistenza.
l Le perdurante inefficienza di alcuni uffici consolari, dovuta a non risolte lacune organizzative e alla esternalizzazione di diversi servizi, che produce malcontento nei connazionali e richiede una riflessione a tutto campo su una più moderna organizzazione dei consolati, su un più efficace e razionale utilizzo delle risorse.
l La mancata informazione su alcuni servizi destinati agli italiani all’estero, come ad esempio la IT Card (questione sulla quale l’Assemblea ha espresso, in un ordine del giorno, una specifica protesta).

Su tali questioni chiediamo un intervento di denuncia e di proposta dei parlamentari eletti all’estero, che venga diffuso non solo ai COMITES e agli addetti ai lavori, ma a tutte le espressioni politiche ed associative delle nostre comunità. L’Assemblea chiede inoltre di conoscere le risposte dei parlamentari eletti a proposito delle diverse denunce di brogli avvenuti in Svizzera e le loro posizioni rispetto ai gravi capi di imputazione riguardanti il senatore del Pdl Di Girolamo, caso su cui i gruppi parlamentari si occuperanno in sede di Giunta per il voto al Senato.

Zurigo 22 giugno 2008

 

 

5137-comunicato-sd-svizzera-in-vista-dellassemblea-nazionale-di-chianciano

5879

EmiNews 2008

Views: 0

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.