20080809 17:44:00 redazione-IT
Una delegazione dei Circoli di Rifondazione Comunista di Bruxelles e di Mons-Charleroi visita Marcinelle nel 52° anniversario della catastrofe
Bruxelles, 8 agosto 2008 – Oggi è il 52° anniversario della catastrofe nella miniera “Le Bois du Cazier” di Marcinelle, presso Charleroi (Belgio), dove l’8 agosto del 1956 morirono 262 lavoratori, dei quali 136 italiani. Domani sabato 9 agosto 2008, si recherà a visitare i luoghi e il museo una delegazione del Circolo di Rifondazione Comunista di Bruxelles e del costituendo Circolo di Mons-Charleroi, come momento di riflessione e di omaggio per delle persone e dei fatti che non appartengono solo al passato, ma che continuano ad essere vivi e validi per il presente e per il futuro.
Perché parlano della dignità del lavoro e dei lavoratori, della sicurezza del lavoro e dei diritti degli emigranti: questioni alle quali ancora oggi, dopo oltre cinquant’anni, si è lontani dal dare delle vere risposte, se è vero com’è purtroppo vero che di lavoro si continua a morire perché la sicurezza è subordinata al profitto e all’egoismo padronale; se è vero com’è purtroppo vero che il lavoro è considerato nient’altro che una merce e i lavoratori degli strumenti da sfruttare, da precariare, da flessibilizzare fino a spezzarli; se è vero com’è vero che gli emigranti non godono ancora di quell’attenzione e rispetto che ben si meriterebbero per tanti anni di duro lavoro e sofferenze, e anzi vedono oggi che le migrazioni continuano, perché ci sono ancora le condizioni che spingono a migrare.
Tengano presente tutto questo quei signori politici e signori deputati che magari fanno a gara per andare, una volta all’anno, alle solite cerimonie ufficiali e a farsi la foto davanti al monumento ai lavoratori italiani caduti a Marcinelle, ma che nel resto del loro tempo si dedicano a sostenere e a sviluppare le politiche e le azioni contro il lavoro, contro i lavoratori e contro gli emigranti, a destra come nell’ex-sinistra. Noi comunisti invece stiamo con i lavoratori e gli emigranti non per cercare delle facili foto, ma perché la nostra voce sia la voce della denuncia, della lotta, della dignità e del riscatto.
http://www.rifondazione.be/testi/com_marcinelle2008.pdf
http://www.rifondazione.be/testi/com_marcinelle2008.pdf
5370-delegazione-dei-circoli-di-rifondazione-comunista-di-bruxelles-e-di-mons-charleroi-visita-marcinelle
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EmiNews 2008
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