20081015 18:49:00 redazione-IT
Davvero impressionante il ribaltamento della realtà e del buon senso operato in questi giorni in Italia e nel mondo.
Cominciamo dal mondo: 3.000 miliardi di dollari corrono a rimpinguare le casse di banche e finanzieri venditori di aria fritta in difficoltà che hanno speculato sulla vita di miliardi di persone.
Da dove provengono i soldi? Dagli Stati, cioè dalle persone che pagano le tasse le quali sono già state abbondantemente espropriate di risparmi, valori, salari, servizi, pane.
Ma si dice che questa è un’opera pia per salvare il sistema. Di chi è quel sistema?
E’ evidente che l’Italia non sarà da meno: i fondi del 5 per mille tra gli altri, ritenuti insignificanti e ridondanti come anche quelli per l’Università e la ricerca, finanzieranno le nostre -per forza di cose modeste- operazioni di sostegno alla finanza ladrona del nord bancario e speculativo.
Una mozione approvata oggi in Parlamento, impegna il Governo a organizzare l’aparteid scolastica a danno dei bambini figli di immigrati che saranno segregati in spazi separati dai bambini ariani (ma sono tutti pronipoti di Annibale, turchi, fenici, slavi, ecc.).
Come ci dicono amici informati, si tratta di 574.133 bambini e ragazzi, di cui circa 200.000 nati in Italia.
Leggi razziali all’orizzonte ?
Lo Stato deve continuare a dimagrire e ad assentarsi (che strano, dall’altra parte interviene a rimpinguare le casse degli impostori); così si prevedono 140.000 insegnanti ed ausiliari da licenziare nei prossimi anni dalla scuola pubblica, maestro unico, ecc.
Per una stabile e solida scuola degli ignoranti?
(tanti ignoranti in circolazione sono sempre utili, si governa meglio, gli fai credere quello che vuoi, possono diventare carne da macello, ce ne sono già molti, ma non bastano, vogliamo eccellere, sarà il made in Italy del futuro).
Inoltre, siccome si risparmiano e rubacchiano risorse a destra e a manca, nessuno sputa sui 300 milioni di euro per le politiche per l’integrazione degli immigrati o sui 50 milioni di Euro (una vera sciocchezza in verità) che possono venire dallo smantellamento delle già penose politiche per gli italiani all’estero.
Questa "risorsa" dell’immigrazione e dell’emigrazione ci aveva effettivamente stancato. (Tra poco aboliremo anche quei 18 parlamentari usurpatori, magari con bipartisan condivisione, serve spazio ai nostri…)
Roberto Saviano va in esilio, fugge dall’Italia perchè i Casalesi, la frangia attualmente più potente della Camorra, ne ha decretato la condanna a morte tramite esplosione di treno in corsa tra Napoli e Roma. Strage annessa che intende riconfermare chi è il padrone della carrozza.
(Fatturiamo -si fa per dire- cento miliardi l’anno, riforniamo di cocaina ed altre amenità l’intero paese e ben oltre le frontiere; da qualche tempo anche noi giochiamo in Borsa e l’avete detto voi che pecunia non olet; pensate che potete risarcire solo i giocatori della prima classe? Ragazzi, non scherziamo, altrimenti vi riempiamo di nuovo di monnezza e non solo a Napoli).
Nel frattempo, il film tratto dal suo libro, "Gomorra", è candidato all’Oscar.
Vedi come è strano? Stato tutela banche et speculatori. Travaglio condannato a sette mesi avendo offeso Previti.
Carnevale rischia l’incoronazione (come nei riti dionisiaci delle legioni egiziane di stanza sul Reno) e Pecorella diventa costituzionale.
Non ce la fa con Saviane (e con tanti altri che ricominciano a emigrare).
Fuggono i cervelli…
Resta solo merda?
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EmiNews 2008
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