6096 IMMIGRAZIONE: Le parole di Napolitano sugli immigrati aspettano risposte

20081117 10:48:00 redazione-IT

di Piero Soldini (*)

Le parole del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano non possono che essere applaudite: “gli immigrati sono i nuovi cittadini e rappresentano una forza per il nostro Paese, superiamo i vecchi pregiudizi”.
Altrettanto positive sono le dichiarazioni del Presidente della Camera Gianfranco Fini che, condividendo Napolitano richiama la necessità di riformare la legge sulla cittadinanza che è troppo restrittiva ed antistorica.
Anche se queste parole delle più alte cariche dello Stato, non le trovo sulle prime pagine dei giornali e questo è un cattivo segnale della situazione che stiamo vivendo.

Quale rapporto ci può essere fra queste giuste ed autorevoli affermazioni e ciò che sta avvenendo nel senato della Repubblica dove è in discussione il pacchetto sicurezza (d.d.l. sicurezza, A.S. 733)?
Mi pare che ci sia una totale contrapposizione, anche se c’è un tentativo da parte di alcuni esponenti del Governo (i Ministri Maroni e Sacconi) di esprimere una condivisione formale delle parole del Presidente Napolitano è relegarle nella sfera dei principi astratti senza nessuna attinenza con l’azione concreta del Governo e del Parlamento.
Le proposte in discussione al senato rappresentano un attacco frontale nei confronti dei lavoratori e cittadini immigrati.
In minima parte e comunque in modo grave e sbagliato ci si rivolge ai clandestini con il “reato di clandestinità”, ma in massima parte s’intende colpire gli immigrati regolari con tasse, balzelli ed imposizioni vessatorie.
Si rende più difficile il matrimonio misto (come se fosse facile…) senza che ci sia una ragione plausibile.
S’intuisce un permesso a punti rendendo ancor più precaria ed arbitraria la condizione di regolarità.
Si rende più difficile il ricongiungimento familiare e più facile l’espulsione dei minori.
Si alza ulteriormente il criterio della idoneità alloggiativi che diventa una barriera insormontabile.
Si rende più difficile il trasferimento delle rimesse di denaro e poi ancora in una escalation terrificante si porta a 18 mesi la detenzione nei CIE, s’intuisce il test d’italiano dopo aver tagliato tutti i fondi per i corsi d’italiano, si vogliono istituire le classi differenziate e si vuole mettere una tassa di 200 euro per rinnovare il permesso di soggiorno. I 72 euro che si pagano ora per un permesso di soggiorno che non arriva mai sono un furto, 200 euro sono una rapina a mano armata.
L’ultimo emendamento della Lega in discussione al Senato riguarda il blocco dei flussi per due anni ed è l’ultima aberrazione perché il problema che abbiamo di fronte è proprio il fatto che il meccanismo dei flussi è inceppato e quindi gli immigrati in grande maggioranza entrano irregolarmente ed alimentano il lavoro nero e sommerso.
Altro che blocco dei flussi, sarebbe necessario un provvedimento di regolarizzazione di tutti coloro che lavorano in nero e rivedere le norme sui flussi con l’intento di governare l’incontro fra domanda ed offerta di lavoro.
L’argomento che viene agitato a sostegno del blocco dei flussi è quello della crisi economica, ma la crisi economica che come si sa, è mondiale, aumenterà la pressione migratoria e quindi, semmai, abbiamo bisogno di estendere gli ammortizzatori sociali, proprio perché, come dice il Presidente Napolitano, la mano d’opera immigrata è necessaria per la tenuta della nostra economia.
Mi si potrebbe obiettare che per fare ciò ci vogliono risorse, certo! e gli immigrati fanno molto di più della loro parte perché ricevono dallo stato sociale 1 miliardo di euro in prestazioni e ne pagano 3 miliardi in contributi.
Le parole del Presidente Napolitano, hanno bisogno di risposte qui ed ora, non domani, qui ed ora va condotta la battaglia contro i provvedimenti del Governo e del Parlamento. Nei prossimi giorni promuoveremo una iniziativa davanti al Parlamento ed il 12 dicembre lo Sciopero Generale indetto dalla CGIL sarà anche per queste ragioni.

* responsabile immigrazione Cgil nazionale

 

 

6096-immigrazione-le-parole-di-napolitano-sugli-immigrati-aspettano-risposte

6832

EmiNews 2008

 

Views: 6

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.