20081201 16:01:00 redazione-IT
Finanziaria, a Micheloni e Giai si aggiunge la voce del senatore Randazzo: "Questi tagli rendono vana anche la Conferenza dei giovani italiani nel mondo"
La Finanziaria, già approvata alla Camera, è passata al vaglio del Senato dove si è levata la preoccupazione per i forti tagli previsti sul capitolo italiani all’estero. Il senatore Claudio Micheloni (PD), intervenuto in aula venerdì scorso, ha sottolineato come queste scelte del Governo scontentino i connazionali all’estero, visto che "la finanziaria approvata alla Camera prevede un taglio di oltre il 50 per cento dei capitoli per le comunità di italiani all’estero. In modo particolare, ciò porterà alla chiusura dei corsi di lingua e cultura italiane, oggi seguiti da più di 600.000 ragazzi".
Proprio ai ragazzi si è rivolto Micheloni: "A questi giovani bisognerà che il Paese dia risposte se vuole costruire con loro un futuro nell’interesse dell’Italia".
Anche la senatrice Mirella Giai (MAIE), non è favorevole alla nuova legge finanziaria, e si è fatta promotrice insiema al MAIE in Commissione Bilancio del Senato di circa venti emendamenti: "Il Movimento Associativo Italiani all’Estero non lascerà nulla di intentato per difendere i diritti degli italiani all’estero. Ecco perché – ha continuato la senatrice – abbiamo voluto presentare questi emendamenti sperando che il Governo voglia riconsiderare le sue decisioni. Questa legge finanziaria, impostata sostanzialmente sulla riduzione delle risorse, penalizza l’Italia nel suo complesso, compromettendo la reale possibilità di uscire dalla crisi, e allo stesso tempo colpisce seriamente gli italiani all’estero, con tagli che si aggirano attorno al 60% dei fondi totali destinati alla promozione della lingua, della cultura, all’informazione, all’assistenza, alle sedi consolari".
Oggi ai due senatori si aggiunge la voce del senatore Nino Randazzo, il quale, cofirmatario di alcuni emendamenti contro questa Finanziaria ammette che "ci sono poche speranze. Ora la palla passa al Senato per discutere di una legge Finanziaria che non riguarda solamente il 2009, ma anche il 2010 e il 2011 e questo è un colpo senza precedenti. Se non verrà almeno parzialmente modificata tutto ciò che riguarda la lingua italiana, l’assistenza e i Comites per gli italiani all’estero verrà gettato via. Ci sarà uno smantellamento del capitolo italiani nel mondo". Il Senatore Randazzo, riprendendo in mano dati ormai noti ai più, fa il resoconto dei tagli che questo Governo vuole attuare e che prevede un meno 60% rispetto ai fondi della precedente Finanziaria per i nostri connazionali che vivono fuori dall’Italia. "Stiamo parlando di una cifra – ricorda Randazzo – che per gli italiani all’estero è vitale, ma che è una briciola per il bilancio dello Stato. Inoltre il ministero dell’economia in queste scelte non ha nemmeno preso in considerazione il CGIE, non l’ha consultato sulle voci di bilancio concernente i tagli. E’ stata una vera mancanza per un’istituzione. Queste scelte – conclude il Senatore – rendono vana anche l’imminente conferenza dei giovani italiani nel mondo, per i quali c’è un vuoto assoluto per il futuro".
http://www.newsitaliapress.it/pages/dettaglio.php?id_lnk=7_148704
6192-randazzo-questi-tagli-rendono-vana-anche-la-conferenza-dei-giovani-italiani-nel-mondo
6928
EmiNews 2008
Views: 17
Lascia un commento