6225 RAPPORTO CENSIS:Il 71,7% degli italiani pensa che sarà coinvolto dalla crisi

20081206 15:43:00 redazione-IT

Roma – La crisi economica per gran parte degli italiani avra’ ripercussioni sulla propria vita. È quanto certifica il Censis nel Rapporto sulla situazione sociale del paese 2008. Ben il 71,7% degli italiani, infatti, secondo l’istituto "pensa che il terremoto dei mercati finanziari potra’ avere ripercussioni dirette sulla propria vita", mentre solo il 28,3% dichiara che ne "uscira’ indenne". Nonostante le preoccupazioni, pero’, il 37% degli italiani pensa che la crisi potrebbe migliorarci, costringendoci a rivedere i nostri difetti, e il 30,3% dichiara piu’ cinicamente che, come sempre, ci scivolera’ tutto addosso. Piu’ pessimisticamente, invece, il 32,8% crede che la crisi fara’ emergere egoismi e interessi personali esasperati. Cio’ che preoccupa di piu’ tra i possibili effetti del "credit crunch" e’ il rischio di dover rinunciare in futuro al tenore di vita raggiunto (il 71,1% degli italiani).

Se dalle aspettative, in gran parte condizionate dal quotidiano cannoneggiamento di notizie e prese di posizione ufficiali sulla recessione, si passa a valutare il numero di famiglie effettivamente interessate da fattori critici, lo scenario diventa piu’ realistico. L’11,8% delle famiglie italiane (circa 2,9 milioni) possiede azioni e/o quote di Fondi comuni, soggette quindi all’alta volatilita’ del mercato borsistico, l’8,2% (circa 2 milioni) ha un mutuo per l’abitazione, ma solo 56.000 hanno saltato qualche pagamento e 193.000 hanno molta difficolta’ a pagare le rate (250.000 famiglie nel complesso). Il 12,8% (circa 3,1 milioni), inoltre, usufruisce del credito al consumo.

Tra le strategie per affrontare il difficile momento, il 33,9% degli italiani dichiara che intende risparmiare di piu’, cautelandosi rispetto agli imprevisti, il 25,2% sembrerebbe non avere altra strada che un significativo taglio dei consumi, mentre in pochi si dichiarano confusi e incerti sul da farsi (9,6%), oppure orientati a lavorare di piu’ (7,4%) o a barcamenarsi cercando di spendere di meno (8,6%). Infine, solo il 3,8% dichiara che sara’ costretto a intaccare i risparmi messi da parte e lo 0,5% che si indebitera’.

I soldi? Meglio in contanti o in Bot. Sempre piu’ orientati alla liquidita’, e in fuga dal risparmio gestito, gli italiani ritengono che in questa fase i soldi vadano tenuti in contanti (29,3%), in depositi bancari e/o postali (23,4%) o, al limite, vadano usati per cogliere una buona occasione sul mercato immobiliare in rallentamento (22,2%).

Se proprio si deve investire, spiega l’istituto, allora gli italiani preferiscono ricorrere agli inossidabili titoli di Stato (16,4%). La propensione alla cautela, dunque, spesso tacciata di arretratezza o chiusura all’innovazione, sottolinea il Censis, "si sta dimostrando una polizza contro l’erosione delle risorse familiari".

(DIRE)

http://www.redattoresociale.it/

 

 

6225-rapporto-censisil-717-degli-italiani-pensa-che-sara-coinvolto-dalla-crisi

6961

EmiNews 2008

 

Views: 2

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.