20081217 16:37:00 redazione-IT
[b]Lei è stato l’autore dello slogan “ Per i delinquenti ci vogliono pallottole”, che ha aiutato Ruckauf a vincere le elezioni del 1999 (Ruckauf fu eletto Governatore della Provincia di Buenos Aires, Ndr.)?
No. Però durante la nostra gestione non c’è stato alcun sequestro di persona ed è diminuito il consumo di droga.
Con Aldo Rico (Militare golpista, fu graziato da Menem. Nominato Ministro della sicurezza dal governatore Ruckauf, si dimise 4 mesi dopo a causa di uno scandalo, Ndr.) come Ministro della Sicurezza.
Sí. Con Rico. Però l’ importante era il governatore.[/b]
L’intervista del quotidiano di Buenos Aires “Crítica de la Argentina”. L’ambasciatore argentino in Vaticano durante il governo di Carlos Menem, Esteban Caselli, presenterà il partito El Pueblo de la Libertad, versione locale de Il Popolo della Libertà, il partito del premier italiano Silvio Berlusconi. Caselli, senatore della comunità italiana del Sud America nel Parlamento italiano, ha dichiarato a Crítica de la Argentina che con questo strumento – che presenterà nei primi giorni del 2009 – aspira a presentarsi come candidato a Presidente. Caselli dice anche che parla “permenentemente” con Carlos Menem e con Eduardo Duhalde e che Carlos Ruckauf potrebbe essere candidato del suo partito.
Quale sarà la linea principale di azione del suo partito?
E’ un partito che darà sicurezza. La gente potrà camminare per strada e non rintanarsi nelle proprie abitazioni dietro le inferriate per difendersi dai delinquenti.
Ha qualcosa a che vedere col partito di Berlusconi?
Ci è piaciuto il nome. Per un popolo che ha carenza di libertà perché non può andare con tranquillità nelle strade ci è parso corretto dare questo nome al partito.
Chi sono i dirigenti? C’è gente conosciuta?
Sono, in maggioranza, facce nuove, gente decente.
Ci sarà qualche sorpresa? Ruckauf sarà candidate?
Ci saranno moltissime sorprese. Se Ruckauf valuta bene può essere nostro candidato.
Ruckauf sarà suo candidato a Presidente?
No. Sarò io a presentarmi candidato a Presidente della Nazione l’anno prossimo.
Dunque rinuncerà al seggio di Senatore italiano?
No, per il momento.
Ha parlato ultimamente con Menem?
Parlo continuamente, tanto con lui come con Eduardo Duhalde.
Menem farà parte del partito?
Perché no? Cosa ha lei contro Menem?
Lo dico solo perché il suo governo è stato accusato di gravi episodi di corruzione.
Qui tutti sono accusati. Bisogna vedere cosa è vero e cosa no.
Lei è stato l’autore dello slogan “ Per i delinquenti ci vogliono pallottole”, che ha aiutato Ruckauf a vincere le elezioni del 1999 (Ruckauf fu eletto Governatore della Provincia di Buenos Aires, Ndr.)?
No. Però durante la nostra gestione non c’è stato alcun sequestro di persona ed è diminuito il consumo di droga.
Con Aldo Rico (Militare golpista, fu graziato da Menem. Nominato Ministro della sicurezza dal governatore Ruckauf, si dimise 4 mesi dopo a causa di uno scandalo, Ndr.) come Ministro della Sicurezza.
Sí. Con Rico. Però l’ importante era il governatore.
Al su partito metterà lo stesso nome del partito di Berlusconi. Gli ha chiesto il permesso?
Preferisco non rispondere.
Che pensa di lui?
Berlusconi è il leader più grande del mondo.
Lei lo ammira?
Sí. Mentre tutti i presidenti guardavano il soffitto quando è scoppiata la crisi, Berlusconi prendeva tutte le settimane 300 imprenditori e li portava in India, Cina, Giappone.
Bene. Cristina è stata in Russia con imprenditori la settimana scorsa.
Mi prende in giro?
www.emigrazione-notizie.org/news.asp?id=4592
6271-il-sen-esteban-caselli-fonda-un-partito-in-argentina-per-candidarsi-a-presidente
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EmiNews 2008
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