20070730 16:33:00 redazione-IT
(di Gian Luigi Ferretti da l’Italiano)
ROMA – Non sopporto il caldo, che mi irrita, m’infiacchisce e mi demoralizza. Sarà per questo che sto pensando all’inutilità battermi, di espormi. Tanto tutto viene assorbito, attenuato, silenziato. Mi sembra di essere in uno di qui film horror con il protagonista che urla, urla e nessuno lo sente. Uno dimostra che quasi un decimo delle risorse destinate agli italiani nel mondo finiscono a foraggiare la vorace burocrazia del sistema Onu. Silenzio. Non si apre un dibattito, non si registrano forti proteste, non fioccano interrogazioni parlamentari da parte degli eletti all’estero, il Cgie non reagisce, i Comites pensano ai loro bilanci e alle loro beghette interne, la stampa d’emigrazione ai contributi.
Gli amici di Forza Italia (Azzurri e Circoli) sono troppo impegnati a concentrarsi sul proprio ombelico, a preoccuparsi di chi è nominato a quale carica, dove e perché, chi è meglio di chi. Quelli di An stanno cercando di capire i rapporti Tremaglia-Zacchera. Gli altri? Dispersi, ibernati; usciranno dal letargo un mese prima delle elezioni, assieme a tutti i domserafini. Magari non hanno neanche tutti i torti, visto che probabilmente gli italiani all’estero sono pronti a scegliere nuovamente come loro paladini alcuni ricchi scemi, ai quali di loro non può fregare di meno. O scemi tout court. O soldatini di partito. A chi di loro può importare delle vicende che, in solitaria solitudine, andiamo denunciando?
D’altronde ognuno si preoccupa esclusivamente per il suo particulare. Il sentimento prevalente è di non disturbare i manovratoti, chè potrebbero aversela a male e vendicarsi. Ma chi m’o’ ffa fa? Visto che fine ha fatto il Ctim? Riga sopra, non esiste, niente contributi dalla Dgiepm.
C’è chi al massimo dà una calcolata botta alla botte, subito seguita da una bilanciata botta al cerchio. Tutti alla ricerca di sovvenzioni, corsi, finanziamenti. Tutti sotto la finestra di chi può gettare una manciata di monete.
Ma chi volete che osi mettersi contro la mucca farnesina, col rischio di non poter più mungere? Solo un folle come me. Evviva la follia.
Il da noi criticatissimo Viceministro Danieli avrà mille difetti, ma non è un fesso e ha capito. Ogni tanto sbotta e si lascia scappare qualche frase rivelatrice, come l’altro giorno, alla presentazione alla stampa del II rapporto semestrale relativo alle attività svolte nel corso del primo semestre 2007, quando gli è uscito dal cuore quel “burocrazia ridicola”. Ridicola? Mmmm, tuttavia riduttivo: siamo sicuri che sia solo ridicola? O è qualcosa di peggio?
Noi facciamo domande pesanti, per cercare di capire, ma i farnesini, con la scusa di non abbassarsi al nostro livello, non ci degnano di risposta. In realtà non degnano di risposta i connazionali all’estero. Muro di gomma.
E che dire della vicenda delle decine di milioni della Provincia Autonoma di Trento usati, e spesso sprecati, in Sud America? Noi denunciamo da tempo, ma anche a Trento hanno innalzato un bel muro di gomma.
Figuriamoci se non ce l’aspettavamo. Come potete leggere a pagina 3, vi si erano già nascosti dietro per non ottemperare alle sentenze del Tar e del Consiglio di Stato. Ma Trento è ancora Italia? Se sì, perché non ubbidiscono alla giustizia italiana?
E così anche questa volta mi sono fatto un sacco di amici? Ma che volete, un folle può dire ciò che vuole. Il folle è intoccabile, il folle è sacro.
"Il folle sacro indica la strada non perché ragiona, ma perché vede ciò che gli altri non riescono a vedere".
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EmiNews 2007
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