Con il 47,1% di voti, il candidato conservatore e attuale sindaco della capitale, Mauricio Macri ha vinto le municipali di Buenos Aires. Il candidato della presidente Cristina Kirchner. Daniel Filmus ha ottenuto solo il 27,8%. Non avendo raggiunto il 50% dei voti, i due candidati andranno al ballottaggio il 31 di luglio.
L’ elezione municipale della capitale è il primo test elettorale prima delle elezioni presidenziali che si terranno il prossimo 23 ottobre, in cui la Kirchner cercherà il secondo mandato.
Buenos Aires, con un elettorato di 2,9 milioni di abitanti ha sempre avuto un peso notevole nella politica argentina. Mauricio Macri, 52 anni, sindaco della ‘capital federal’ dal 2007, è un ingegnere di origine italiana erede di un impero industriale. In questi anni come sindaco ha avuto non pochi scontri con il governo centrale, che ha sempre limitato i fondi alla capitale.
Subito dopo l’annuncio dei risultati da parte del Consiglio Elettorale, Macri si è rivolto ai suoi elettori ringraziando per un risultato che gli ha dato quasi 20 punti di distacco da Filmus.
“Penso che tutti noi vogliamo continuare a lavorare, per questa nostra città. Vi ringrazio per avermi rinnovato la vostra fiducia”.
Ha anche fatto appello a coloro che non lo hanno votato: “Le differenze non sono inconciliabili”, ha detto. Ha poi chiesto “di abbassare il livello di aggressività che ha caratterizzato la campagna elettorale” e ha esortato tutti i leader politici a lavorare per porre fine “alla povertà e all’esclusione”.
Alta è stata l’affluenza alle urne. Ha votato quasi il 75% degli aventi diritti al voto. Al terzo posto, il centrista Fernando “Pino” Solanas, con il 12,8%.
http://www.misna.org/economia-e-politica/a-buenos-aires-vince-macri-ma-si-va-al-ballottaggio/
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