12230 MONACO DI BAVIERA: Migrationsbeirat, un voto per tutti gli stranieri

20170110 11:30:00 redazione-IT

[b]di Lara Galli – Monaco di Baviera[/b]

Il 22 gennaio 2017 si terranno le elezioni per il rinnovo del “Migrationsbeirat” di Monaco di Baviera (Consulta degli stranieri a Monaco). Conosciuto fino a poco tempo fa sotto il nome di Ausländerbeirat, il Migrationsbeirat è un organo di rappresentanza politica dei cittadini stranieri e svolge il suo ruolo attraverso la diffusione dell’informazione e la consulenza sui temi fondamentali legati alla migrazione. È importante sottolineare che lo scopo ultimo del Migrationsbeirat è quello di promuovere e sostenere i legami tra le politiche di migrazione e le politiche sociali locali, in aree particolarmente sensibili per gli stranieri. Le aree principali di intervento cambiano con il mutare della società e delle esigenze dei cittadini.

Alcuni esempi di problematiche che si sono presentate negli ultimi anni, forniscono un’indicazione sui generis del tipo di intervento: – educazione scolastica: inserimento nel sistema scolastico bavarese, senza che ciò comporti necessariamente perdite di tempo e di risultati; – mercato del lavoro: riconoscimento delle qualifiche e titoli di studi, evitando situazioni di discriminazioni; – diritti sociali e assistenziali: accesso agli appartamenti comunali, alle prestazioni sociali, accompagnamento e tutela degli anziani sia tramite tutore che all’interno di case di cura adeguate alle esigenze degli stranieri, etc.

Per affrontare questi ed altri temi, tre cittadini italiani, Lara Galli, Carlo Taglietti e Rolando Madonna, si sono impegnati nella costituzione e presentazione di una lista mista, denominata “Internationale Demokratie”. Alla lista sono stati chiamati a partecipare 16 candidati, appartenenti a cinque diverse nazionalità: italiana, francese, greca, turca, bosniaca.

La scelta di una lista internazionale scaturisce dalla necessità di inquadrare il tema “migrazione” nel contesto attuale, un contesto decisamente diverso da quello di qualche decennio fa. In questi anni, infatti, stiamo assistendo ad una rapida trasformazione delle dinamiche migratorie a livello mondiale, con effetti più o meno immediati sui centri metropolitani in cui viviamo.

Il fenomeno della globalizzazione non ha riguardato solo l’economia, ma ha coinvolto e condizionato modelli di vita, sistemi di credenze, valori e identità, e la nostra città, Monaco di Baviera, inevitabilmente e fortunatamente realtà multietnica e multiculturale (circa 400.000 residenti stranieri), non ne è rimasta esclusa.

Si rende dunque necessario capire e gestire questa multiculturalità, affinché non sia percepita quale costo sociale, bensì considerata un fattore critico di successo di un’economia in evoluzione. Inoltre, anche ad un livello più elevato, il percorso di integrazione degli italiani in Europa e dell’Europa in genere, non è da considerarsi a senso unico, quello dell’italiano e del Paese d’arrivo, ma un percorso circolare, che si progetta e si percorre insieme agli altri, cittadini di altri Paesi.

Per fare ciò è necessaria una visione del fenomeno, non più limitata al proprio recinto, ai problemi dei concittadini, bensì aperta all’esterno; è necessario spalancare le porte della mente, nel vero senso della parola, e i soggetti coinvolti in questo progetto devono rientrare in quel contesto sociale che si intende conoscere e gestire.

I candidati della lista “Internazionale Demokratie” sono dunque persone di diversa nazionalità, con esperienze differenti tra loro, che collaborano a questo progetto, ritenendo di poter fornire un quadro abbastanza completo della realtà in cui il nuovo Migrationsbeirat andrà ad operare. Le sfide che il Migrastionsbeirat è chiamato ad affrontare riguardano tutto il vivere quotidiano: dalle relazioni di quartiere fino alle decisioni prese a livello comunale.

Va da sé che, oltre a conoscere la realtà in cui si è presenti, è indispensabile anche saper dare risposte concrete, saper presentare le giuste istanze al Comune di Monaco; è necessario avere le giuste competenze. I candidati della lista “Internationale Demokratie” presentano capacità professionali e attitudini personali che verranno messe a disposizione della collettività dei migranti e che coprono vari settori, da quello prettamente economico a quello scientifico.

Ciò consente, non solo una visione a 360 gradi dei fenomeni, bensì anche la possibilità di coinvolgere una pluralità di soggetti a diversi livelli (istituzioni locali, imprese, istituti bancari, associazioni di categorie). Si consenta una nota personale, rivolta agli italiani. Il concetto di Monaco città multiculturale è ben chiaro ai cittadini stranieri, presenti in questa città. Tra gli stranieri ci sono anche gli italiani. Sembrerebbe un concetto ovvio, inutile da ripetere, di cui noi tutti siamo consapevoli. Allora perché questa precisazione?

Perché questo concetto agli occhi delle istituzioni tedesche, che spesso, con rammarico, non ci vedono partecipi alla vita politica e pubblica, tanto ovvio non è. Perché se noi italiani continuiamo a essere poco presenti nelle istituzioni locali – quelle stesse istituzioni preposte per promuovere (in tempi non sospetti) e difendere (in altri momenti) il rispetto dei nostri diritti e la nostra integrazione – non avremo mai nemmeno la consapevolezza di poter decidere o quantomeno influenzare decisioni, prese a livello comunale, che incidono sulla nostra vita quotidiana. Questa è una delle tante occasioni per poter interagire con i consiglieri comunali, per far valere determinate istanze, prima che diventino problemi irrisolvibili, e per far sentire forte la voce di chi ha contribuito negli anni e contribuisce tutt’ora allo sviluppo di questa città, in primo luogo, e di questo Paese, la Germania, indirettamente.

Andare a votare significa esprimere la chiara volontà di partecipazione e, da non dimenticare, oltre ad essere un diritto è un dovere. Due parole sulle modalità di voto. A partire dal 9 Gennaio 2017 i cittadini stranieri riceveranno le lettere del Comune, con le informazioni circa le modalità di votazione. In questo frangente sarà possibile richiedere di votare per corrispondenza, in modo tale da ricevere il plico per il voto direttamente a casa.

In caso contrario, sarà necessario attendere il 22 gennaio e recarsi personalmente nel seggio elettorale indicato nella lettera (solitamente la scuola più vicina). I cittadini con doppia cittadinanza, per poter votare devono presentare richiesta scritta compilando un apposito modulo, da inviare al Comune di Monaco Kreisverwaltungsreferat (KVR) Geschäftsleitung Wahlen und Abstimmungen, Ruppertstraße 19 – 80337 München. Il link da consultare è

il seguente: https://www.muenchen. de/rathaus/dam/jcr:50d92666- 3f18-4121-a2db-92234cc89434/ Antrag%20Aufnahme%20 Wählerverzeichnis.pdf Possono votare facendo domanda anche gli stranieri che abbiano perso la loro cittadinanza per prendere quella tedesca dopo il 2005.

(Lara Galli: da Rinascita Flash – Monaco di Baviera)

Scarica la rivista a questo link:
[url]http://rinascita.de/wp-content/uploads/2016/05/rf_1_2017-web.pdf[/url]

 

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