20140908 11:33:00 redazione-IT
BOLOGNA aiseeminews – Riapre la stagione politica ed al Senato – sinchè ci sarà e sinchè siederanno al suo interno Micheloni & Co. – riprendo i lavori del Comitato per le questioni degli italiani all’estero. La carne al fuoco è tanta, ma la priorità è, dopo ben tre rinvii, l’elezione per il rinnovo dei Comites.
"Il Comitato per le questioni degli italiani all’estero non si è mai fermato", dice Claudio Micheloni all’Aise, che lo ha incontrato a margine della Festa dell’Unità di Bologna. E rivendica: "Credo che il risultato dell’Imu", dal quale sono stati esentati i pensionati italiani all’estero possessori di un immobile in Italia, "sia dovuto al lavoro portato avanti in questi mesi".
Il Comitato si riunirà domani, annuncia Micheloni, per discutere proprio del rinnovo dei Comites e "sicuramente daremo un parere contrario a ciò che prevede il governo" che per il senatore del Pd è "inaccettabile" e "corrisponde alla prima operazione di distruzione della rappresentanza degli italiani all’estero". Il punto è che, se si dovesse applicare quello che è previsto nel decreto così com’è, ci sarebbero due mesi appena per iscriversi al registro consolare degli elettori, privando di fatto la gran parte degli aventi diritto al voto della possibilità di esercitare tale diritto. L’intenzione, così come Micheloni ha spiegato nel corso della tavola rotonda del PD mondo a Bologna, sarebbe quella di far slittare tutto di un paio di mesi almeno, magari sino alla prossima estate. Il che vorrebbe dire: più tempo, più informazione, più iscritti alle liste degli elettori e più partecipazione. Al contrario si potrebvbe assistere a nuovi tentativi di delegittimazione del voto all’estero. E non più soltanto in relazione ai Comites.
Il Comitato, ha spiegato ancora Micheloni all’Aise, sta lavorando anche sulla riforma dei servizi consolari. "Abbiamo trovato in Pistelli un orecchio attento", ha ammesso il senatore, "ma questo non ha eliminato i problemi con l’Amministrazione degli Esteri. Abbiamo un momento di collaborazione con il vice ministro e speriamo di portare a casa qualche risultato".
In quanto al futuro del Senato, "a me risulta che il Senato ci sia ancora e credo che abbia ancora lunga vita".
(r.aaise/eminews)
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