20130328 22:30:00 guglielmoz
IL MUSEO REGIONALE DELL’EMIGRAZIONE DI FROSSASCO CON ORGOGLIO SALUTA IL NUOVO
PONTEFICE DI ORIGINE PIEMONTESE GRANDE ONORE PER I PIEMONTESI D’ARGENTINA
UN MUSICAL BILINGUE REALIZZATO A NEW YORK DA SIMONA RODANO PREMIO “PIEMONTESI PROTAGONISTI” DEL 2012
DECEDUTO IL PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE PIEMONTESI NEL MONDO DI SANTIAGO DEL CILE –
TESI DI LAUREA “LA LINGUA PIEMONTESE NELL’USO DEGLI IMMIGRATI IN ARGENTINA”
40ª FESTA DEL PIEMONTE A SAN JUAN IN ARGENTINA
CONCORSO DI CULTURA PIEMONTESE ORGANIZZATO DALLA FAMIJIA VINOVÈISA
IL MUSEO REGIONALE DELL’EMIGRAZIONE DI FROSSASCO CON ORGOGLIO SALUTA IL NUOVO
PONTEFICE DI ORIGINE PIEMONTESE – Il Presidente dell’Associazione Piemontesi nel Mondo e Presidente del Comitato di gestione del Museo Regionale dell’Emigrazione – Piemontesi nel Mondo di Frossasco, Michele Colombino, i componenti il Comitato Bianciotto, Caccamo, Maritano e Pignatelli, il Coordinatore D’Aleo e i soci salutano con sentimento di grande gioia il nuovo Pontefice, Papa Francesco. L’elezione a successore di Pietro del Card. Jorge MarioBergoglio di Buenos Aires, discendente di emigranti piemontesi ha suscitato grandeentusiasmo e felicità nel cuore di tutti noi edestato un sentimento di forte vicinanza anche per il nostro impegno a ricordare e a manifestare nell’attualità il sacrificio e le difficoltà di quanti partirono e partono oggi allaricerca di una nuova speranza. Il presidente Gr. Uff. Colombino nei suoi viaggiin Argentina, fra le comunità piemontesi del sudamerica ha incontrato il Card. Bergoglio, cheoggi lo conosciamo tutti come pastore dellaChiesa Universale con il nome di Francesco.E’desiderio dell’Associazione e del Museo invitareil nuovo Papa a fare visita a Frossasco, inoccasione di un’eventuale presenza in Piemonte, certo un grande sogno, ma il cuore ci spinge a tanto.
GRANDE ONORE PER I PIEMONTESI D’ARGENTINA – I mesi di febbraio e marzo di quest’anno sono stati particolarmente importanti per i “Piemontesi” argentini, per tali intendendosi i discendenti dei nostri emigranti, che da decenni
sono stati scoperti, conosciuti e valorizzati dalla nostra associazione, per merito dell’intuito e lungimiranza del suo fondatore e da sempre presidente, Gr. Uff. Michele Colombino, dopo un oblio durato per troppo tempo.
Innanzitutto, ovviamente, spicca l’elevazione al Soglio Pontificio del Cardinale Jorge Maria Bergoglio, i cui nonni, come oramai a tutti noto (prima, per la verità, solo pochi lo sapevano…) partirono da Portacomaro d’Asti, per l’esattezza da Portacomaro Stazione, com’era solito precisale Lui allorché ricordava le origini della sua famiglia.
Chi scrive aveva avuto modo di conoscerlo e vederlo più volte in Argentina e ricorda in modo particolare un incontro di inizio aprile 2005, subito dopo la morte del papa Giovanni Paolo II, quando, andando a fargli visita in Arcivescovado, aveva portato con sé il giornale LA NACION, nella prima pagina del quale c’era una sua fotografia, con un articolo in cui lo si considerava come papabile nell’imminente Conclave.
In tono scherzoso gli dissi che, se così fosse stato, per me sarebbe stato più difficile fargli visita, anche se le distanze si sarebbero accorciate.
Mi ricordo la risposta: “Sicuramente non sarò papa, per tre ragioni: la prima perché si sa che chi entra in Conclave come Papa, se ne esce come Cardinale; la seconda perché Buenos Aires è troppo lontana da Roma, qui siamo alla fine del mondo; la terza perché io sono un Gesuita ed i tempi non sono ancora maturi per un Papa Gesuita”.
Evidentemente la distanza tra le due capitali si è ridotta ed i tempi sono maturati. E se la fine si intravede dall’inizio, Papa Francesco, con le sue prime parole e azioni, ha già indicato la sua strada.
Altro fatto, poco noto in Italia ma diffusamente riportato dai giornali argenti, anche i più importanti, come il già ricordato LA NACION e il CLARIN e che ha toccato gli oriundi piemontesi, è stata la nomina di un nuovo vescovo argentino, fatta da Papa Benedetto XVI nell’ultimo giorno del suo pontificato, giovedì 28 febbraio: si tratta di Samuel Jofré Giraudo, 55 anni, attualmente parroco della chiesa del Santo Cristo di Cordoba, designato vescovo di Villa Maria (Cordoba), in sostituzione di monsignor José Angel Rovai, ritiratosi per raggiunti limiti di età.
Il nuovo vescovo, il cui cognome inequivocabilmente conferma l’origine piemontese, è tornato in Argentina dopo aver conseguito una laurea in diritto canonico a Roma ed una in Spagna: materia di cui attualmente è professore, otre che a teologia morale, al Seminario Mayor di Santiago del Estero.
La curiosità mia e dell’amico Gian Franco Bianco, che mi aveva dato la notizia, mi ha spinto a cercarlo ed ho potuto parlargli per telefono, apprendendo da lui che i bisnonni erano di Savigliano, frazione la Cavallotta. Quando gli ho detto che anni fa mi ero interessato per far gemellare Villa Maria proprio con Savigliano, non poteva darsi pace per la casualità.
Ugo Bertello – vice Presidente Assoc. Piemontesi nel Mondo
UN MUSICAL BILINGUE REALIZZATO A NEW YORK DA SIMONA RODANO PREMIO “PIEMONTESI PROTAGONISTI” DEL 2012
Ha debuttato a New York il 19 marzo scorso “SETTE MONDI – SEVENT WORLD”, il musical bilingue realizzato dalla INCANTO PRODUCTIONS in collaborazione con lo Iace e patrocinato dall’Ambasciata Italiana a Washington, Consolato Italiano a New York, Istituto di Cultura e Enit. Lo show, sia in italiano che in inglese, per la prima volta porterà negli Stati Uniti oltre 2.000 studenti a teatro per imparare l’italiano. Lo spettacolo è stato scritto e ideato da Simona Rodano, cantante, attrice nata a Torino, e un cast di acrobati e ballerine ha condotto il pubblico attraverso il viaggio tra i Sette Mondi con musica, danza ed effetti speciali. “Siamo entusiasti di portare in America una parte del patrimonio e della cultura italiana – ha detto Simona Rodano – stimolando ragazzi di culture e lingue diverse ad imparare l’italiano e scoprire l’Italia attraverso la musica ed il teatro”. “Attori, giocolieri, cantanti e ballerini, agli occhi degli entusiasti bambini che hanno assistito allo spettacolo – ha aggiunto Carlo Davoli, Direttore del’Ufficio Didattico del Consolato Italiano a New York – non sono più soltanto dei semplici artisti, ma gli indimenticabili messaggeri della nostra lingua e della nostra cultura”.
Lo spettacolo è stato replicato il 19 – 20 e 21 marzo. (ANSA)
DECEDUTO IL PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE PIEMONTESI NEL MONDO DI SANTIAGO DEL CILE – È deceduto a Santiago del Cile il Presindete della locale Associazione Piemontesi nel Mondo Felice Frascarolo che per lunghi anni, con grande impegno e intelligenza, è stato alla guida del movimento piemontese, in perfetta collaborazione con le altre Istituzioni Regionali e
Italiane. La Presidenza generale lo ricorda per il grande esempio e l’attivismo che lo hanno
contraddistinto
40ª FESTA DEL PIEMONTE A SAN JUAN IN ARGENTINA – In occasione della 40ª Festa del Piemoente che si svolgerà il 20 Aprile prossimo nella città e
omonima provincia di Sant Juan verrà consegnato il premio “Piemontes de Argentina” ai seguenti piemontesi contraddistintisi nell’impegno di mantenere viva la piemontesità nelle rispettive aree di residenza: Colombetti Raul dell’associazione di Sunchales (Prov. Santa Fe); Rosso Heri Pedro dell’associazione piemontese e società italiana di Marcos Juárez
(Prov. Cordoba); Sandrone Edelvio Josè dell’associazione di Rafaela (Prov. Santa Fe).
TESI DI LAUREA “LA LINGUA PIEMONTESE NELL’USO DEGLI IMMIGRATI IN ARGENTINA”
Presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” di Torino, Facoltà di lettere e Filosofia, Don Cerutti Gianfranco ha conseguito la laurea triennale presentando la tesi : “ La lingua piemontese nell’uso degli immigrati in Argentina. Storia, presente e prospettive di sviluppo”.
Un’impegnativa tesi di laurea di 150 pagine che spazia dall’emigrazione piemontese in Argentina; ai Sermoni Subalpini: agli albori del piemontese; all’accreditamento dello spagnolo e contrasto del piemontese; concludendo con attente considerazioni sul bilinguismo, plurilinguismo o …. pontilingusmo?”. Copia dell’interessante tesi di laurea è ora custodita presso il Museo Regionale dell’Emigrazione di Frossasco.
INCONTRO INTERNAZIONALE DEI FERRERO E DEI REVELLO
Il 19 maggio prossimo, seguitando una consolidata tradizione, sono attesi a Caraglio (Prov. Cuneo) per il 5° raduno internazionale di “Noi Ferrero nel mondo” gli emigrati piemontesi con cognome Ferrero. Per maggiori notizie rivolgersi ad Antonella Ferrero tel. 348-0306851 o visionare il sito www.noiferreronelmondo.com . In contemporanea nei giorni 18-19 maggio a Revello (Prov. Cuneo) avverrà un altro incontro tra tutte le famiglie emigrate e non, con cognome Revello, organizzato dall’Associazione revellese commercio, industria e artigianato.
Per notizie ed informazioni rivolgersi a
Giancarlo Ghirardotto tel. 345-2117727.
CONCORSO DI CULTURA PIEMONTESE ORGANIZZATO DALLA FAMIJIA VINOVÈISA
È stato indetto dalla Famijia Vinovèisa (TO) il 2° concorso di cultura piemontese, con elaborati che potranno essere scritti in lingua italiana o piemontese.
Il concorso in lingua italiana verterà sui seguenti temi:
– Ho trovato una fotografia della mia infanzia;
– Lettera ad un Sindaco;
– Storie di emigrazione tra personaggi storici e/o
celebri;
– Da “Mamma mia dammi 100 lire che in America voglio andar” alle nuove emigrazioni dal Piemonte nel Mondo a quelle verso il Piemonte; storie di ieri e storie di oggi legate da un unico filo conduttore: la ricerca del lavoro.
Gli elaborati dovranno pervenire non oltre il 30 giugno 2013 alla Famijia Vinovèisa – Via S.G. Cottolengo 22/2 – 10048 Vinovo (TO).
Per ulteriori notizie scrivere all’email: famijia.vinoveisa@libero.it
Da:
NOTIZIARIO INFORMATIVO a cura dell’ASSOCIAZIONE PIEMONTESI NEL MONDO e del MUSEO DELL’EMIGRAZIONE. Sede di FROSSASCO (TO) 10060 – Piazzetta Donatori di Sangue – TELEFAX 0121/354020 web: www.piemontesinelmondo.org
e.mail: colombino@piemontesinelmondo.org
web: www.museoemigrazionepiemontese.or g
e.mail: info@museoemigrazionepiemontese.org
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