20130214 15:40:00 redazione-IT
[b]di Michele Schiavone[/b]Nella legislatura che volge al termine il partito democratico in Svizzera ha maturato delle proposte innovatrici in materia di diritti e d’integrazione sociale, ha elaborato delle proposte di profondo rinnovamento delle politiche a favore delle comunità italiane residenti fuori dalla Penisola per renderle protagoniste, nei nuovi territori d’insediamento, di una nuova narrazione culturale, civile e democratica, che con il berlusconismo si è prosciugata fino a diventare sterile.
E’ presente in noi la consapevolezza che l’Europea è l’ambito nel quale bisogna investire le forze per affermare i principi di libertà, uguaglianza e di giustizia sociale, quale condizione imprescindibile per promuovere un’integrazione sociale e civile, nonché sarà lo spazio comune nel quale potranno trovare terreno fertile, per giungere a maturazione, sia le aspirazioni delle nuove generazioni in mobilità sia le rivendicazioni dei nostri connazionali, che con il loro lavoro hanno dato e continuano a sostenere lo sviluppo dei paesi ospitanti.
La presenza degli italiani all’estero va valorizzata e messa in condizione di fungere da volano per la ripresa economica italiana. Perciò il Partito democratico in Svizzera, nella prossima legislatura, oltre a fungere da presidio per i diritti degli italiani all’estero, incalzerà il futuro governo sul rinnovamento delle politiche verso le cittadine e i cittadini italiani che vivono all’estero.
Claudio Micheloni, Franco Narducci, Gianni Farina e Emilia Sina interpretano queste aspirazioni con convinzione e sapranno rappresentarle disinvoltamente e con intraprendenza nelle due Assemblee nazionali italiane. Il loro spiccato senso dell’imprescindibile ruolo che l’Europa dovrà assumere per rilanciare l’occupazione, sostenere il progresso e affermare la democrazia, riportando il lavoro al centro dell’interesse della società, costituiscono una garanzia per noi tutti e per dare gambe alle istanze programmatiche del partito democratico all’estero.
Perciò rivolgiamo un appello accorato alle elettrici e agli elettori della ripartizione Europa, invitandoli a votare il partito democratico e a sostenere chi offre maggiori garanzie per un rinnovamento dell’Italia. Personalmente garantisco e confido sulle capacità di Claudio Micheloni, Franco Narducci, Gianni Farina e Emilia Sina.
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