20121003 22:38:00 guglielmoz
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIA
SEZIONE REPUBBLICA CECA “F. MORANINO”
Il ciclone che ha travolto la giunta regionale del Lazio, ha tutte le caratteristiche di una catastrofe annunciata, vertice di un iceberg che racchiude tutto il mal costume che gran parte della nostra classe dirigente politica ha saputo esprimere in oltre sessant’anni di democrazia.
E come già accaduto in altri frangenti, quando la corruzione, gli esorbitanti costi dell’apparato
statale, l’uso privato del denaro pubblico, si scontrano con una crisi economica diffusa, il sistema
esplode mettendo nella necessità il Parlamento di prendere provvedimenti urgenti per placare la
giusta ira dei cittadini.
Questa volta si chiama “decreto anti-corruzione” quello che è allo studio alle Camere per
fronteggiare l’emergenza e che il partito di Berlusconi sta boicottando, ponendo dei veti continui.
Bene ha fatto a tal proposito il nostro Presidente Nazionale ANPI Carlo Smuraglia, che oggi ha
aderito ufficialmente alla raccolta di firme proposta dal quotidiano “Repubblica” per sbloccare
quanto prima il decreto e farlo approvare definitivamente.
La nostra Sezione ANPI-CZ si unisce all’iniziativa, pur consapevoli che la corruzione, come l’uso
scellerato delle risorse pubbliche, come tutti i comportamenti amorali della classe politica, essendo
fenomeni di costume oltre che in alcuni casi reati, non si possono combattere soltanto con strumenti
giuridici se pure necessari, ma prima di tutto attraverso una maturità democratica diffusa che nel
nostro Paese evidentemente è ancora da costruire.
Praga 1 Ottobre 2012
IL PRESIDENTE
Elio Rampino
Views: 1
Lascia un commento