9970 Fantetti e Giordano rinuncino alla ricandidatura. Lo chiede Sangregorio Mdl Argentina

20120706 17:57:00 red-roma

Luglio 2012 17:35 ROMA aise – "Nei giorni scorsi abbiamo assistito, nostro malgrado, a un episodio a cui davvero non avremmo mai voluto assistere: nell’Aula del Senato, due senatori eletti dagli italiani nel mondo – Fantetti, ripartizione Europa, e Giordano, ripartizione Nord e Centro America – hanno votato un emendamento che cancella gli eletti all’estero a Palazzo Madama".

Dichiara EUGENIO SANGREGORIO del MOVIMENTO della LIBERTA’ (MDL" in ARGENTINA: "Abbiamo assistito, nostro malgrado, a un episodio a cui davvero non avremmo mai voluto assistere: nell’Aula del Senato, due senatori eletti dagli italiani nel mondo – Fantetti, ripartizione Europa, e Giordano, ripartizione Nord e Centro America – hanno votato un emendamento che cancella gli eletti all’estero a Palazzo Madama".

Sulla poco onorevole vicenda parlamentare interviene anche Eugenio Sangregorio, responsabile del Movimento delle Libertà in Argentina, definendo l’episodio un grosso errore, un tradimento che difficilmente i connazionali potranno perdonare.

“E il peggio – ribadisce Sangregorio – è che i due sapevano bene cosa stavano facendo, com’è stato ben spiegato sulla stampa da autorevoli osservatori".

Sangregorio manifesta dispiacere e disappunto perchè il senatore Juan Esteban Caselli non era in Aula per respingere tale proposta che fa male e denigra la importante presenza italiana nel mondo".

Il responsabile MDL dell’Argentina sottolinea che “se poi sono veri i rumors che raccontano di un possibile accordo fra Fantetti e Giordano e il PdL, accordo che prevedrebbe la certezza di avere un seggio sicuro in Italia – rumors riportati dai media e non smentiti dai due interessati – sarebbe davvero una vergogna. Altro che rappresentanti degli italiani all’estero, personaggi del genere rappresentano solo se stessi!".

La conclusione di Sangregorio è, quindi, che "è ora di dire basta a certi rappresentanti dei connazionali, che a quanto pare stanno a Roma solo per curare i propri affari”, per cui li invita a rinunciare “a ripresentarsi alle prossime elezioni, se ancora hanno un briciolo di dignità” visto che a suo avviso “anche se dovessero avere la presunzione di ricandidarsi, siamo certi che gli italiani nel mondo si ricorderanno di che pasta son fatti certi personaggi".

Sulla controversa vicenda parlamentare interviene, oggi, anche Eugenio Sangregorio, responsabile del Movimento delle Libertà in Argentina, definendo l’episodio “un grosso errore, un tradimento che difficilmente i connazionali potranno perdonare".

“E il peggio – ribadisce Sangregorio – è che i due sapevano bene cosa stavano facendo, com’è stato ben spiegato sulla stampa da autorevoli osservatori".

Sangregorio si dice, poi, dispiaciuto “che il senatore Juan Esteban Caselli non fosse nemmeno nell’Aula del Senato per respingere tale proposta che fa male e denigra la importante presenza italiana nel mondo".

Il responsabile MDL dell’Argentina osserva, inoltre, che “se poi sono veri i rumors che raccontano di un possibile accordo fra Fantetti e Giordano e il PdL, accordo che prevedrebbe la certezza di avere un seggio sicuro in Italia – rumors riportati dai media e non smentiti dai due interessati – sarebbe davvero una vergogna. Altro che rappresentanti degli italiani all’estero, personaggi del genere rappresentano solo se stessi!".

La conclusione di Sangregorio è, quindi, che "è ora di dire basta a certi rappresentanti dei connazionali, che a quanto pare stanno a Roma solo per curare i propri affari”, per cui li invita a rinunciare “a ripresentarsi alle prossime elezioni, se ancora hanno un briciolo di dignità” visto che a suo avviso “anche se dovessero avere la presunzione di ricandidarsi, siamo certi che gli italiani nel mondo si ricorderanno di che pasta son fatti certi personaggi".

 

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