20120703 14:17:00 red-roma
Il Festival italiano è il più grande evento organizzato ogni anno a SUDBURY, un appuntamento al quale partecipano in media tra le 25 e le 30mila persone".
È orgogliosa di tanto successo Diana Iuele-Colilli, presidente della Società Caruso di Sudbury oltre che docente di italiano della Laurentian University: come in passato, anche quest’anno il Festival proporrà per quattro giorni spettacoli e attività varie: "da giovedì 5 a domenica 8 luglio il Festival farà divertire tutti.
TORONTO aise/eminews
Un articolo di MARIELLA POLICHENI per il CORRIERE CANADESE
""Il Festival italiano è il più grande evento organizzato ogni anno, un appuntamento al quale partecipano in media tra le 25 e le 30mila persone".
È orgogliosa di tanto successo Diana Iuele-Colilli, presidente della Società Caruso di Sudbury oltre che docente di italiano della Laurentian University: come in passato, anche quest’anno il Festival proporrà per quattro giorni spettacoli e attività varie: "da giovedì 5 a domenica 8 luglio il Festival farà divertire tutti, giovani e meno giovani, con tanto spettacolo, tante gare, giochi per i bambini senza contare i barbecue e il cibo – continua la Iuele-Colilli che è la prima presidente donna della Società Caruso – all’organizzazione di questa grande manifestazione, peraltro giunta alla sua quarantesima edizione, hanno partecipano i diversi sottocomitati che operano in seno al Comitato direttivo oltre ad associazioni italiane della zona come quella dei veneti, dei marchigiani, dei calabresi. Il lavoro che viene fatto per preparare questo Festival è grande ma il successo riscosso ogni anno ripaga tutti di ogni sforzo"". Alla vigilia dell’importante manifestazione, il "Corriere canadese", quotidiano diretto a Toronto da Paola Bernardini, ripercorre la storia della società Caruso.
"È un punto di riferimento per la comunità italiana di Sudbury la Società Caruso. Si era prefissa di esserlo quando nacque quarant’anni fa e ha mantenuto la promessa: "la Società Caruso continua ad avere questo ruolo ancora oggi con le sue tante iniziative – continua la presidente – il banchetto per i soci all’inizio dell’anno, varie attività sportive, feste a Natale e così via, tutti eventi organizzati dai membri stessi che gestiscono di fatto l’associazione".
Una associazione, la Società Caruso, nata ufficialmente il 21 novembre del 1947 quando, dopo che il nome proposto per il club “Fratellanza Italiana di Sudbury” non venne approvato dall’ufficio provinciale responsabile per le iscrizioni delle associazioni, fu accettato invece il nome “Società Caruso” scelto per onorare il famoso cantante italiano. "Gli obiettivi della nostra Società, che è una organizzazione senza fini di lucro, sono quelli di promuovere e mantenere la cultura e le tradizioni italiane nell’ambito del mosaico multiculturale canadese oltre che aiutare, qualora fosse necessario, persone di nazionalità italiana – spiega la Iuele-Colilli – non dimentichiamo che l’italiano, dopo l’inglese e il francese, è la terza lingua più parlata a Sudbury, città nella quale risiedono oltre 20mila persone che hanno le loro origini nel Bel Paese".
Sarà quindi una occasione per incontrarsi e celebrare, il Festival Italiano, che si terrà presso la sede della Società Caruso al 385 Haig Street di Sudbury, e prenderà il via giovedì 5 luglio alle 6.30 pm con la cerimonia di inaugurazione alla presenza del sindaco di Sudbury Marianne Matichuk alla quale farà seguito alle 6.45 pm il Live Pro Wrestling. Il giorno dopo, venerdì 6 luglio, alle 4.30 pm si terrà l’alzabandiera, alle 5 pm una fiera di cibi italiani, alle 7 pm il barbecue, alle 7.30 il Concorso della gioventù e alle 8 pm l’esibizione di Nadia Costanzo.
Si inizierà con un barbecue domenica 7 luglio a mezzogiorno: a seguire l’apertura della pesca e del Kidzone mentre da mezzogiorno alle 4 del pomeriggio si esibiranno Lina Sanchioni e Silvio Ferrucci. Alle 2 pm tanto divertimento con il torneo di biliardino. Proporrà tanta buona musica il dj Dario dalle 4 alle 8 di sera mentre alle 7.30 inizierà ad esibirsi Joey Niceforo, seguito da Tony Silvani e la sua band The Terminators.
Domenica 8 luglio, ultimo giorno di festa, alle 10 del mattino il vescovo J.L. Plouffe celebrerà la messa in lingua italiana, alle 11 si terrà il brunch, alle 12 il barbecue ai quali seguiranno la pesca, l’apertura del Kidzone, l’esibizione di Lina Sanchioni e Silvio Ferrucci. Alle 2 sarà la volta di Zumba, del torneo di bocce per tutta la famiglia e alle 4 della cena “pasta e pollo”. Non mancherà ancora una volta il dj Dario al quale farà seguito lo spettacolo “Luci e varietà” durante il quale si esibiranno tanti ragazzi italo canadesi locali. Chiuderà il Festival di quest’anno un sorteggio in programma alle 9.30 di sera. "Sono certa che anche quest’anno la partecipazione al Festival sarà grande – conclude la prof.ssa Diana Iuele-Colilli – anche i giovani mostrano sempre più interesse verso il Paese di origine dei propri nonni, dei genitori, verso la cultura e il life-style italiano. Per me, che insegno italiano all’università, il contatto con la nostra comunità è molto importante".
La Società Caruso di Sudbury si trova al 385 Haig Street di Sudbury (tel. 705-675-1357)". (aise)
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