8352 Angeli, l’onorevole cambiacasacca Pdl-Fli-Pdl in soli cento giorni

20101117 19:26:00 redazione-IT

[b]di Claudia Fusani[/b]

Onorevole Angeli, 30 luglio-16 novembre, tre mesi e mezzo per il viaggio andata e ritorno Pdl-Fli-Pdl. Ha battuto ogni record.
"Conosco Fini dal 1986, Tremaglia da quando eravamo ragazzi con l’associazione Italiani nel mondo, quando hanno chiamato sono andato volentieri con loro ma oggi… insomma , chi sono io per mandare a casa questo governo? Nessuno. E poi a me va bene come stanno lavorando Berlusconi, Tremonti, Sacconi…". Giuseppe Angeli, 80 anni, origini abruzzesi, trionfa un po’ rubizzo in volto nella sala stampa di Montecitorio stretto dagli abbracci di Denis Verdini e Daniela Santanchè. Ignazio La Russa è lì in prima fila, rubizzo pure lui.

"Sono arrivato stamani da Buenos Aires…"

Onorevole, eppure sembra fresco come una rosa. Abito scuro ben stirato, camicia inamidata, cravatta scura da cerimionia…

"Eh, va bè, mi sono dato una rinfrescata"

Sapeva che oggi le telecamere sarebbero state tutte per lei. Ci perdonerà ma la domanda è d’obbligo visto il clima: è stato oggetto di una compravendita?

(Angeli non fa una piega) "Sia chiaro che a Angeli non lo compra nessuno. Per me non ci sono soldi che tengano, ho una società con 800 dipendenti, in Argentina a Buenos Aires Giuseppe Angeli è qualcuno. E soprattutto è uno che ha una sola parola. E allora, finchè c’era da fare un altro gruppo, ok. Se ora bisogna mandare a casa il governo, non ci sto più. Entendido?"

Perfettamente. Ne ha parlato con Fini?

"Stamani appena arrivato ho chiamato la sua segretaria, la signora Marino, ho chiesto del Presidente ma non c’era. Ho spiegato perchè lo cercavo e lei è rimasta un po’ così…"

E poi?

"Poi ho parlato con Moffa, mi hanno chiamato altri due o tre, mi hanno detto "che fai". Ma io ho detto come a voi: io questo governo non lo mando a casa".

E loro?

(sorriso)

Mandare a casa il governo o la legislatura?

"Ecco ho parlato anche di questo, gli ho detto che questa legislatura deve andare avanti anche magari con un governo diverso…"

Nuove alleanze?

"E perchè no, ad esempio l’Udc. Ma sempre Berlusconi premier…".

Vabbè Angeli, ma senta, com’è andata che è tornato nel Pdl? Chi l’ha contattato?

"Nel governo Prodi io ero compagno di banco di Daniela Santanchè. Ci parliamo spesso, un mese fa le avevo già espresso qualche dubbio. nei giorni scorsi ho fatto una riunione a Rosario, la mia città, con gli italiani, con chi mi ha votato, ne abbiamo parlato e siamo stati tutti d’accordo: andare avanti con la legislatura".

Paura di non essere rieletto?

"Guardi che io la politica l’ha fatta per passione e non certo per professione. Quindi non me ne importa nulla però io una parola sola ho".

Quindi è lei che chiama la Santanchè?

"Ci siamo chiamati. Ho preso l’aereo ed eccomi qua".

Lei è imprenditore. In quale settore?

"Turismo. Ho una mini compagnia aerea e facciamo import ed export".

Secondo lei in Fli si sta aprendo qualche crepa?

"Credo di sì, due o tre mi hanno telefonato, non vogliono far cadere il governo".

Crede che il governo avrà la fiducia anche alla Camera?

"Credo di sì. Spero di sì. Io sarà qua quel giorno".

Buenos Aires-Roma, quindici ore di volo, vale un governo.
17 novembre 2010

http://www.unita.it/news/italia/105955/lonorevole_cambiacasacca_pdlflipdl_in_soli_cento_giorni

 

Views: 2

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.