Il 25 aprile è la ricorrenza della caduta del regime fascista. Lo ricordiamo a 80 anni dalla Liberazione. Commemoriamo la lotta partigiana e la nostra Costituzione repubblicana.
Il 25 aprile è memoria della lotta per il ritorno alla libertà, ed epilogo della lotta di tutto un popolo.
Le rappresentazioni del 25 aprile da parte delle forze politiche della destra oggi al governo sono parte di un revisionismo interessato di una storia che è storia di tutto il popolo italiano e non di superate fazioni contrapposte.
Oggi la destra non riconosce e contesta quella unità, discriminante nello schieramento politico, fondata sul condiviso riconoscimento della unità fra Resistenza e Costituzione.
Il 25 aprile ha aperto per tutti nuove frontiere di libertà, di vita democratica, lo svilupparsi della necessaria dialettica fra le classi sociali all’insegna dei valori, di pace, di libertà, di giustizia sociale.
Come FIEI crediamo che le associazioni degli italiani nel mondo possano condividere all’interno delle nostre comunità un’azione culturale e sul piano storico per riconoscere alla Resistenza il suo reale significato che si ritrova in tutta la Costituzione antifascista. Antifascismo come base valoriale della nostra comunità repubblicana, in Italia e all’estero, e non solo inteso come lotta per contrastare e sconfiggere il fascismo, come mero rifiuto di una ideologia.
E’ significativo e importante che il 25 aprile sia ricordato da tutti gli italiani all’estero, dalle nostre rappresentanze istituzionali, dai Comites, dalle associazioni ritrovandosi insieme nelle nostre comunità per ricordare il valore della democrazia e della libertà che vanno sempre difese perché non sono mai acquisite per sempre.
(Segreteria FIEI)
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