1346 Petrolio: Venezuela, a gennaio +280% import prodotti raffinati

20060511 22:59:00 webmaster

ROMA – Lo scorso anno l’import di prodotti energetici dal Venezuela è aumentato del 6,76%. A gennaio 2006, in confronto con lo stesso periodo dello scorso anno, c’è stato un picco del 280%, per un valore di oltre 7 milioni e 300 mila euro. Eppure questo Paese – ricorda Assocamerestero – rimane un partner ancora di secondo piano per l’Italia per quanto riguarda le importazioni di greggio e raffinati. Comunque, secondo la Camera di Commercio Italiana a Caracas, le potenzialità sono enormi, visto che il Venezuela dispone di riserve enormi, le maggiori della zona dell’Orinoco, per un totale di almeno 300 miliardi di barili.

Ad oggi la produzione del Venezuela è di 2.720.000 di barili al giorno, con una capacità di raffinazione di 1.265.00 di barili al giorno. Secondo il presidente della Camera di Commercio italiana Giorgio Trevisi è vero che l’Italia non è un partner privilegiato nel commercio di petrolio e prodotti petroliferi raffinati, ma il presidente Chavez ha fatto capire che una fetta consistente delle riserve potrebbero essere sfruttate dall’Eni, circa 50 miliardi di barili. L’immissione sul mercato di ingenti quantità di petrolio venezuelano probabilmente non avrebbe l’effetto immediato di far abbassare i prezzi, ma sarebbe comunque un’’alternativa alle forniture che arrivano dai Paesi arabi. Le infrastrutture del Venezuela sono attualmente in grado di supportare un aumento della produzione”. L’8 maggio, ricorda Assocamerestero, il Presidente Chavez ha proposto una tassa d’estrazione, che dovrà essere esaminata dal parlamento nell’ambito della riforma della legge sugli idrocarburi, pari al 33,3% del valore del prodotto. (InformEminotizie)

 

 

1346-petrolio-venezuela-a-gennaio-280-import-prodotti-raffinati

2134

2006-2

Visits: 11

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.