20060515 21:14:00 webmaster
Dalle ACLI Germania l’auspicio che sia confermata la scelta di Leoluca Orlando a Ministro per gli Italiani nel mondo
AUGSBURG – “La vittoria dell’Unione alle ultime consultazioni politiche per il rinnovamento del Parlamento italiano, a cui il nostro elettorato ha contribuito, ha segnato una svolta per gli Italiani all’estero, prospettando una rinnovata stagione di affermazione di diritti e di pieno coinvolgimento alla vita del Paese delle nostre comunità che vivono il mondo. Seguiamo con vivo interesse le fasi che precedono la formazione del nuovo Governo e leggiamo con attenzione le notizie che la stampa riporta sul futuro del Ministero degli Italiani all’estero e del Ministro incaricato”.
E’ quanto scrive Carmine Macaluso, Presidente delle ACLI Germania, in una “lettera aperta” a Romano Prodi e ai segretari dei partiti dell’Unione.
“Penso che il Ministero degli Italiani all’estero – prosegue Macaluso – debba continuare a rappresentare per i connazionali oltralpe un riferimento, questa volta di rilievo per la realtà che nei numeri e nella sostanza esso configura, evitando, che qualora soppresso, rimanga nella memoria un’esclusiva attenzione della destra. In una dimensione di forte impulso politico-sociale, economico-culturale, finanziario-imprenditoriale, il Ministero, con l’adeguatezza dei mezzi necessari, potrà identificarsi, con intelligente opera di mediazione e coordinamento, con i variegati aspetti della nostra emigrazione nel mondo.
“Mi permetto, infine, anche se la sua storia di uomo e politico fornisce di per sé le risposte più ampie e le garanzie più complete, di felicitarmi, sperandola confermata, sulla scelta del Prof. Leoluca Orlando a diretto responsabile del Ministero degli Italiani all’estero.
“In Germania, e non solo, dove risiede una delle comunità italiane più numerose – conclude Macaluso – , Leoluca Orlando gode di una stima ed apprezzamento generale ,un riconoscimento politico e non solo, per un lo spirito d’abnegazione e di totale impegno per il riscatto della terra d’origine di Sicilia, e non solo, e la capacità di trasmettere positività di valori ed un messaggio di rinascimento di grande respiro europeo ed oltre.
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