1632 XXXVI Congresso Parole e idee, andata e ritorno. Le relazioni tra Europa e America Latina

20060621 20:03:00 webmaster

Da lunedì 26 giugno a sabato 1 luglio si terrà presso Palazzo Ducale di Genova il XXXVI Congresso Parole e idee, andata e ritorno. Le relazioni culturali e linguistiche tra Europa e America Latina organizzato dall’Instituto internacional de Literatura iberoamericana in occasione del V centenario della morte di Cristoforo Colombo.

Nell’ambito del convegno la Fondazione Casa America ospiterà due eventi dedicati a due protagonisti del panorama culturale latinoamericano, il regista argentino Juan Bautista Stagnaro e l’artista peruviano Jorge Eielson:

lunedì 26 ore 20.30 presso Villa Rosazza (piazza Dinegro, 3)
Omaggio a Juan Bautista Stagnaro
Proiezione del film El camino del Sur (1988) e dal film 18-J (2004) l’episodio La Divina Comedia.
Saranno presenti on. Roberto Speciale (Presidente Fondazione Casa America), Juan Bautista Stagnaro e Marco Cipolloni (Università di Genova).

martedì 27 giugno ore 20.00 presso Villa Rosazza (piazza Dinegro, 3)
Omaggio a Jorge Eielson
Nudos, diálogo infinito: esposizione di alcune sue opere.
Seguirà proiezione del film di J. B. Stagnaro El Amateur (1999).
Saranno presenti on. Roberto Speciale (Presidente Fondazione Casa America), Martha L. Canfield (Università di Firenze) e Marco Cipolloni (Università di Genova).

Juan Bautista Stagnaro
Figlio di emigranti di Riva Trigoso, nasce a Mar del Plata. Autore prolifico e poliedrico, spazia dalla poesia al cinema con eguale rigore e professionalità, integrando passato e futuro con una capacità di analisi critica sempre efficace. A 19 anni pubblica Dura tarea de pàjaros. Si diploma alla Escuela Nacional de Experimentacìon y de Realizacìon Cinematografica e si laurea alla UBA in Economia Politica. Scrive su riviste di cinema e realizza i cortometraggi Antes que llegue la gente (1970) e Ulises (1975). Negli anni 80 collabora a film significativi per la memoria e la coscienza del Cine en Democratia, scrivendo Camilla (1984, all’Oscar come migliore film straniero) e Miss Mary (1986), entrambi diretti da M. Luisa Bemberg. Con B. D. Feijòo codirige Debajo del mundo (1986), quindi realizza El camino del sur (1988), Casas de fuego (1995), La Furia (1997), El Amateur (1999) e El Séptimo Arcàngel (2003) come regista e sceneggiatore e dirige Un Dia en el Paradiso (2003). La sua prolifica attività lo porta ad essere professore e primo preside della Universidad del Cine, fondata da Manuel Antin, e docente alla Escuela del Istituto Nacional de Cine (INCA). E’ membro del primo Consejo Asesor de Cine, istituito dopo la Ley del Cine del 1994, presidente dell’associazione Directores Argentinos Cinematogràficos e fondatore della neo Academia Nacional de Cinematografia.

Jorge Eielson (Lima 1924 – Milano 2006)
Artista visivo, ma insieme poeta, romanziere, autore di opere teatrali e studioso di culture precolombiane ha vissuto per molti anni in Italia. Nella sua lunga attività di artista, ha ampliato al massimo i linguaggi e gli strumenti operativi, impiegando contemporaneamente l’arte figurativa e la letteratura, la performance e l’assemblaggio, l’installazione e la fotografia, la poesia verbale, la poesia visiva e la forma romanzesca. Ha partecipato a diverse Biennali di Venezia, a Documenta di Kassel, ha esposto in musei europei e latinoamericani e in collettive al MOMA di New York. I suoi libri sono stati pubblicati da prestigiose case editrici, fra le quali Vuelta diretta da Octavio Paz in Messico. Uno dei modelli esemplari che gli ha fatto da guida è lo “sciamano”, ad un tempo sacerdote, taumaturgo e poeta. Il “nodo”, intreccio, sovrapposizione e sporgenza di tessuti attorcigliati come grosse corde e abbondantemente colorati, resta l’invenzione più famosa e rappresentativa della sua arte. Il nodo è per lui segno grafico, fondamento estetico, nucleo del colore. Ed è il punto di saldatura fra il passato precolombiano del suo paese e il suo presente storico e artistico. Il nodo di Eielson però è anche il momento di incontro fra i suoi vari codici espressivi, dalla pittura alle tele, agli oggetti, alla poesia, nonché fra le due aree in cui si svolge la sua ricerca materiale e metafisica.

La mostra rimarrà aperta fino a venerdì 30 giugno dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30.

Il programma del congresso è consultabile sul sito www.iberistica.unige.it

per info: Fondazione Casa America
piazza Dinegro, 3 – 16126 Genova
tel. 010 2518368 – fax 010 2544101
info@casamerica.it – www.casamerica.it

 

 

1632-xxxvi-congresso-parole-e-idee-andata-e-ritorno-le-relazioni-tra-europa-e-america-latina

2417

2006-2

Views: 2

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.